Ha accettato la sfida sapendo che avrebbe potuto incappare in una sconfitta - perché tale purtroppo viene etichettata ogni sua "non vittoria" e con grande fairplay Filippo Ganna commenta a caldo la sua prestazione nell'Europeo crono: «Ho fatto i valori che dovevo, quindi sono soddisfatto. D'altra parte bisogna considerare che dopo il Tour non avevo più toccato la bici da crono, nel finale ho patito un po’ lo sforzo anche se in gara sono riuscito a spingere 10 watt in più del previsto. Complimenti ai due svizzeri che sono andati più forte, bravi davvero. Personalmente guardo a questa corsa come ad una prova importante in vista del mondiale: andiamo in Australia con l'obiettivo di riportare a casa questa maglia per la terza volta consecutiva».
Un deluso Mattia Cattaneo accanto a lui non cerca scuse: «Sono andato piano, semplicemente non avevo le gambe. Speravo di aver recuperato bene dal Tour, ma evidentemente non l’ho ancora fatto. Non avevo forza e sono deluso, anche se so di aver dato il massimo. Pian piano manderò giù la delusione e cercherò di concentrarmi sui prossimi appuntamenti».
Soddisfatti Marco Velo e Roberto Amadio: «Considerando che questa non era una prova prevista, Pippo ha ottenuto un grande risultato. Teniamo presente che i primi 2 hanno preparato in modo specifico l'appuntamento».