Un capolavoro! Rachele Barbieri firma l'impresa e si laurea campionessa euopea dell'omnium al termine di una gara infinita. La modenese è stata seconda nello scartch, quarta nella tempo race e quarta nell'eliminazione, poi nella corsa a punti ha dato una grandissima lezione tattica superando la francese Copponi e la polacca Pikulik.
Non è stato certo facile, perché a 46 giri dalla conclusione della corsa a punti finale c'è stata una brutta caduta che ha coinvolto tra le altre l’ucraina Solovei, la greca Milaki e l’ungherese Borissza costrette al ritiro. Solovei e Milaki hanno avuto bisogno delle cure dei sanitari (per loro arrivano notizie rassicuranti, non sono in pericolo di vita), la pista ha avuto bisogno di riparazioni e la pausa è stata addirittura di 40 minuti.
Quando è ripartita la corsa Copponi e Pikilik hanno vinto il primo spint, poi Barbieri è stata bravissima a prendere la ruota della belga Kopecki per andare in caccia, poi si è accorta che la belga non era in grande giornata e quindi è ripartita da sola, guadagnando il giro che l'ha proiettata in testa alla classifica e le ha dato il titolo europeo. Al termine della corsa, Rachele è stata l'unica capace di conquistare tre giri, contro i due delle primcipali avversarie.
«Non ho ancora ben realizzato quel che è successo - spiega a caldo la modenese - ma ne avevo, sapevo che Kopecky avrebbe attaccato e quindi mi sono detta "o tutto o niente" e sono andata a tutta. Ringrazio le Fiamme Oro, la mia squadra che mi ha permesso di fare Giro e Tour e d accumulare esperienza e la Nazionale: è un onore per me vestire questa maglia e riuscire ad ottenere un risultato che premia anche tutte le mie compagne. E ringrazio Marco Villa che mi ha dato fiducia e che mi ha portati fin qui».
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