Due tappe e due secondi posti per Filippo Zana all’Adriatica Ionica Race 2022. Per due volte il corridore della Bardiani-CSF-Faizanè ha trovato qualcuno più veloce di lui, ieri Christian Scaroni e oggi Natnael Tesfatsion, ma ora in maglia azzurra di leader della classifica generale c’è lui.
La formazione dei Reverberi fin da ieri si è presa la responsabilità di tenere chiusa la corsa: «Sapendo di aver accumulato 20" di vantaggio ieri, non ho voluto forzare rischiando di rimbalzare – ha spiegato Zana a tuttobiciweb -. Mi sono limitato a rimanere coi più forti, ma poi sapevo di non essere il più veloce, così ho provato a partire lungo. Tesfatsion, però, è stato più lesto e mi ha saltato. Peccato, perché volevo davvero ripagare il lavoro della squadra, visto che sono stati pazzeschi tutto il giorno e hanno tirato dall'inizio alla fine. Mi consolo con la maglia di leader e con la consapevolezza che nei prossimi due giorni avrò un'altra chance».
Nelle tappe di Brisighella e Sirolo, infatti, avrà probabilmente un’altra occasione per provare a puntare al bersaglio grosso, ma allo stesso tempo dovrà prestare attenzione a coloro che proveranno a soffiargli la maglia azzurra: «Era tutto l'anno che cercavo questa condizione che invece non arrivava mai. È arrivata adesso, posso dire tranquillamente che sto meglio ora che al Giro. Meglio tardi che mai...» ha concluso Zana.
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