COSA RICORDARE DEL DIMENTICABILE GIRO MOSCIO

GATTI&MISFATTI | 29/05/2022 | 17:15
di Cristiano Gatti

Ciao Giro. Ciao strano Giro delle prime volte. E' la prima volta che un australiano si porta via la maglia rosa. Un sacco di gente ha vinto per la prima volta una tappa in un grande Giro.


Ci raccontano i romantici che la prima volta non si scorda mai, ma se devo essere onesto e sincero, io non ne farò una malattia se lo scorderò in fretta. Quello che ricorderò ce l'ho ben presente. Ma ci sta in una scatoletta di spilli. Ricorderò un grande Giro di 3 chilometri, gli ultimi sulla Marmolada, quando finalmente uno si è dimostrato migliore e più forte, lasciandosi per strada gli appiccicosi rivali dell'alta classifica. Ricorderò poi Napoli e Torino, le due tappe più eccitanti, per percorso e per andamento agonistico. Ricorderò i temerari del Giro 2, quello dei cacciatori di tappa (Van der Poel certo, ma anche e soprattutto Affini, Gabburo e i due stranieri nel loro capolavoro di alta velocità a Treviso). Ricorderò i segnali di fumo che la nostra piccola Italia è comunque riuscita a concederci, con Covi, Sobrero, Dainese e Oldani vincitori, ma anche con questo Affini potenzialmente un secondo Ganna. E poi certo, il magnifico crepuscolo di Nibali, che ha insegnato fino alla fine come si fa, come si saluta.


Sì, c'è sempre qualcosa da ricordare. Anche la gente tornata per strada, in massa, come non ricordavo più. E poi i ricordi personali di un viaggio che è sempre scoperta e avventura, stupore e meraviglia, umanità e goliardia.

Ma purtroppo, rispetto a tante altre volte, c'è troppo da dimenticare. Noia, tanta noia, per troppi giorni. L'hanno inquadrato come fascino dell'equilibrio e dell'incertezza. Come un valore aggiunto, in altre parole. Opinioni. Ma se il Giro è e deve essere impresa, coraggio, sfida, battaglia, attacco e contrattacco, non possiamo dire che questo passerà alla storia come il migliore dei Giri possibili.

Se non altro, e questo gli va riconosciuto, il Giro moscio è molto sincero: ha davvero vinto il più forte. O il meno debole. Ha davvero vinto il più veloce, o il meno lento.

Se poi questo vincitore sia numero uno in assoluto lo dirà solo il tempo, quando andrà a sfidare da qualche parte i numeri uno in carica, ovviamente i Pogacar e i Roglic e (si spera) i Bernal. A 26 anni il giudizio deve essere aperto e sospeso: per il meglio o per il peggio. Con un'avvertenza: noi del Giro ricordiamo altri vincitori imprevisti e impronosticati, tra gli ultimi gli Hesjedal e i Geoghegan, gente a sorpresa che poi però non ha consolidato nulla, anzi, ancora la stanno cercando con il lanternino.

Per il momento Hindley va definito il migliore di un Giro tra i peggiori. Un Giro di seconda fascia, un Giro di bassa gamma. Non è umanamente possibile usare enfasi e superlativi, proprio no. Sarebbe menzogna e ipocrisia.

Niente di drammatico, ci mancherebbe. Può succedere. Le annate non sono tutte uguali. Ci teniamo anche questo. Ma la cosa più importante, per chi ammira e giudica, è notare le differenze.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Imbarazzante
29 maggio 2022 17:39 Bosc79
Gatti abbia rispettato per questo ciclismo, sicuramente meno spettacolare ma più sincero e veritiero.....non faccia l ipocrita da giornalista di bassa leva

Signor Gatti
29 maggio 2022 18:00 Randagio
Il ciclismo del giorno d'oggi è "semplicemente" più reale e credibile,se ne faccia una ragione,e mi creda glielo dice uno che sa quanta fatica e quanto sacrificio richiede il ciclismo.
PS per evitare un altra caduta in basso (chi vi segue sa di cosa sto parlando) mi firmo con nome e cognome Marco Rota da Bergamo
Saluti

Super Imbarazzante
29 maggio 2022 18:03 Pedalare86
Dottor Gatti, la chiamo dottore perché dalle mie parti pure i c..i so dottori, ma come si permette lei a giudicare il vincitore del giro come il migliore di un giro tra i peggiori?? Perché nn lo partecipa lei l'anno prox?giornalismo di bassissima leva .come in tutte gli articoli che ha fatto a sto giro. Provi col Curling

Super Imbarazzante
29 maggio 2022 18:06 Pedalare86
Giornalismo di bassissima leva!

Gatti
29 maggio 2022 18:15 max73
Rimango semplicemente basito, attonito che il giornalista di un sito specialistico si abbandoni da 2. 3 settimane a questi commenti qualunquisti e generalisti che mi aspetterei da chi segue il ciclismo una sola volta l'anno. No comment

Disaccordo totale
29 maggio 2022 18:18 apprendista passista
Io ricorderò tutto, l'ennesimo spettacolo di ciclisti che hanno dato tutto in 21 giorni con 50.000 metri di dislivello (quando tutti in grandi giri sono sempre stati di 30.000/35,000 metri). Si può dire che è stato molto tattico e molto equilibrato ma ricordo Tour de France (ad esempio) con la Sky a tirare e Froome a ruota in tutte le tappe e dove non succedeva proprio niente. Nemmeno la fuga riusciva ad andare. Chi parla e scrive così, secondo me, non ha rispetto del Giro, dei Corridori e della loro fatica. E, per concludere, anche Pinqueon ha vinto un Tour de France nel 1967 e un certo Sasrtre dopo il ritiro del...super dopato (e con lui tutta la squadra) Armstrong.

Il tempo e' galantuomo
29 maggio 2022 18:29 daminao90
Lei mi ha insultato mesi addietro, per avere espresso un parere sui voti di Stagi. Vedo che non e' cambiato nulla. E menomale che si professa giornalista..... quanta acredine. Saluti.

Gatti
29 maggio 2022 18:44 Paracarro
Parla di ciclismo è noia parlando dal divano.. continui pure per la sua strada

disaccordo
29 maggio 2022 18:44 alerossi
potete tutti essere in disaccordo con il contenuto dell'articolo, ma ciò che è stato scritto è la verità pura.

Il 98
29 maggio 2022 18:50 Bosc79
Ripeto signor Gatti, lei è un giornalista dei tempi passati....dove la salita della Marmolada si "spianava" ai 25km/h ... orrore x uno sportivo della Domenica!!!

Ha ragione
29 maggio 2022 18:54 AleC
Non c'è nulla di denigratorio a dire che è stata una delle edizioni tecnicamente più modeste della corsa rosa. Gli uomini di classifica (3 appena) hanno vinto in tutto una tappa, lasciando andar via la fuga sempre: basterebbe questo dato.
Ha vinto il meno attendista dei 3 e questo è un bene.
Detto questo, onore a tutti quelli che l'hanno corso. Anche la più noiosa delle tappe ha tantissima fatica e tantissimo sacrificio dietro.
Ultima cosa: con un'ultima settimana così, la noia poteva accompagnare solo, e così ha fatto.
Anzi, un'ultimissima: l'anagrafe dei vincitori di tappa italiani fa ben sperare!

Ciccone le sta antipatico?
29 maggio 2022 19:05 marco1970
Dr.Gatti,ha citato tutti i vincitori di tappa italiani tranne Giulio Ciccone.Per caso le sta antipatico?

Amara verità
29 maggio 2022 19:12 Bullet
La critica fa parte del giornalismo e non va sminuita per poi lamentarsi che ci sia un solo pensiero accondiscendente a prescindere, e in questo caso riporta anche la mia impressione....50000 mdsl con menador e col de rat nel finale per vedere un vero scatto gli ultimi 3 km della 20esima tappa...a sto punto bastavano 1000 mdsl e 7 tappe....delusione dagli uomini di classifica gli altri invece hanno ravvivato ma si vuole vedere la sfida a viso aperto perché le differenze ci sono e lottarsi le tappe dure dagli uomini di classifica è mancato del tutto

Smettiamola
29 maggio 2022 19:24 mdesanto
Perche non facciamo un grande giro con Pogacar, Roglic, Bernal, Ganna, Van Der Poel, Van Aert ed Evenepoel?
I corridori più acclamati che ci regalano sempre “spettacolo” secondo i grandi giornalisti come lei.
Io invece dico che è ora di smetterla di sparare a zero su tutti i restanti corridori, che ogni giorno (come i sopra citati) cercano di darci dello spettacolo per quanto ne è per loro possibile. Dico che è ora di smetterla di continuare a confrontare il gruppo sempre con Pogacar e compagnia perché ha stufato. Io credo che lo spettacolo del ciclismo sia il sacrifico e il sudore che quei ragazzi ci mettono in sella alla bici ogni giorno, il resto è solo in più. Chi cerca lo spettacolo da “televisione”, da consumare facilmente, vada a guardarsi l’NBA che è creata a Doc.
Dovremmo iniziare a rispettare qualsiasi corridore, dal primo all’ultimo, più o meno spettacolare che sia, e smetterla di scrivere certe cavolate.

ma se fra
29 maggio 2022 19:35 fransoli
gli uomini di classifica ce ne sono 3 o 4 che si fanno puntualmente fuori da soli sarà colpa di Hindley?.... perché si potrebbe dire lo stesso del giro vinto da Nibali contro i desasparecidos Kruiswik (anche grazie alla famosa caduta) e l'altro di cui al momento non ricordo il nome

Gatti
29 maggio 2022 19:35 Bortolot
Riesce sempre a solleticare i commenti, detto questo il giro un po' moscio è stato ma se questo vuol dire che il ciclismo ora è più "veritiero" allora siamo davvero tutti più contenti. Sentivo Cipollino rimpiangere il suo ciclismo e ripensavo proprio a questo...

Gatti 2
29 maggio 2022 19:56 max73
Trovo incredibile il masochismo di giornalisti e sedicenti tifosi di ciclismo sempre o quasi a sparare a zero su questo sport stupendo. Ci sono sport noiosi da 10 anni (F1, ad esempio) eppure nessuno si lamenta. Se vince un italiano, si dice che la vittoria non conta niente, se abbiamo un Giro aperto sino ala tappa 20, si dice che è sinonimo di mediocrità. Incredibile. Vedo comunque molto commenti critici vs. Il Sig. Dott. Gatti e questo mi fa piacere, ovviamente a parte AleRossi, ma questo non mi sorprende. A proposito oggi Fortunato????

Ridicolo
29 maggio 2022 21:45 Velovesk
Articolo ridicolo, a parte pogacar al tour gli altri sono tutti comprimari che Scansano la corsa rosa, per soldi(normale) ma soprattutto perché è la corsa più dura del mondo(chiedilo a roglic...) Aspettiamo un mese e vediamo al tour 4 cadaveri e 4 scatti di pogacar= end

Edizioni
29 maggio 2022 21:48 Diego076
Sig. Gatti.. mi ricordo varie edizioni di Tour dominati dalla squadra di Armstrong che erano un offesa per ogni appassionato! Molto meglio questo Giro 2022

Basta rileggere
29 maggio 2022 21:54 Forza81
Le prime tappe era pro MVDP e per il bustino per Vegni. 15/17 gg dopo e' tutto una noia. Insomma, cambiar parte e opinione piu' veloce del vento

Pane al pane
30 maggio 2022 06:10 Maxrom1957
Mi sembra che nell'articolo non ci sia nemmeno una parola sbagliata, non c'è nessuna offesa ma solamente nuda e cruda verità

Giro noioso? Mah
30 maggio 2022 06:31 Buzz66
Domanda: per chi parla di Giro noioso, una critica costruttiva al percorso, no? Che senso hanno 50.000 mt di dislivello e 8 tappe di montagna? Negli anni ‘80 se avessero proposto due tappe come Aprica e Fedaia a tre giorni di distanza (con in mezzo il Menador e Castelmonte…), non sarebbe partito nessuno! È ridicolo pretendere spettacolo quando proponi solo salite e fatica.
Ci vuole equilibrio, sono esseri umani…

Triste verità
30 maggio 2022 07:16 Ale1960
Lei Gatti, ha la sola colpa di dire la verità su questo, da lei giustamente definito, moscia giro. Mi allineo in pieno con Alerossi. Escono dalla mediocrità Hindley e i Bora. Salvo anche i nostri italiani vincitori di tappa. Un abbraccio e un grande grazie, per tutte le gioie che ci dato al nostro Vincenzo.

Sono i corridori che fanno la corsa
30 maggio 2022 08:06 TourBike
Tanti discorsi per una gara che ha perso per strada alcuni protagonisti che potevano rendere la corsa più vivace e d'altre parte con pochi secondi di differenza in classifica cosa volevate una battaglia tutti i giorni quando tutti sapevano cha sarebbero bastati gli ultimi metri della Marmolada o dell'ultima cronometro.

Gatti 3
30 maggio 2022 10:16 max73
.... Voglio vedere quest'anno il grandissimo spettacolo che ci sarà al Tour x la maglia gialla.... sicuramente ci saranno 3 o 4 corridori che attaccheranno tutti i giorni Pogacar e immagino che grande spettacolo avere una cronometro di 40 km in pianura alla fine.... Poi leggeremo i commenti di Gatti e vari nickname Ale... W il Giro

Sono d'accordo...
30 maggio 2022 10:33 Geomarino
Sono d'accordo, MVDP,Nibali,Pozzovivo e poco altro...

De gustibus
30 maggio 2022 10:43 Leonk80
ogni opinione è lecita.
La mia è che gli ultimi 3 km di Fedaia hanno ripagato con gli interessi l'attesa e l'attendismo di 3 settimana.

Tutto si può dire tranne che non sia stato, nel bene o nel male, un giro originale . Un giro formato Freccia Vallone, chi arriva primo sull'ultima salita ha preso tutto!

Sudditanza Tour
30 maggio 2022 12:06 Mozillofirefox
Purtoppo il Giro paga la concorrenza con il Tour: i big preferiscono di gran lunga questo al giro e se ci vengono è perchè sono a fine carriera o in quel momnento non sono al topo della forma...

La noia
30 maggio 2022 12:27 lupin3
non dipende certo dal livello dei corridori o dal percorso, entrambi di alto livello, má da alcune condizioni al contorno del ciclismo moderno che difficilmente si modificheranno: troppi atleti per squadra, dirette integrali, potenziometri.

d'accordissimo
30 maggio 2022 12:53 mandcu
assolutamente d'accordo. La tappa di Torino e il finale del Fedaia saranno i pochissimi flash che verranno ricordati.
Non un bel giro.

Troppo tatticismo
30 maggio 2022 13:49 marco1970
Dal punto di vista spettacolare si salvano poche tappe.Tra queste quella di Torino,di Napoli e della Marmolada.Non si può vedere un gruppo molto folto e transumante su salite lunghe anche più di 10 km.A un certo momento devono entrare in scena i capitani e solo loro a disputarsi anche i successi di tappa.Questo Giro però ha avuto un grandissimo successo di pubblico e grandi ascolti televisivi.Da bocciare senza appello l'atteggiamento tiepido della stampa che hanno dedicato alla corsa scarso spazio.Scandalose le due testate sportive Il Corriere dello sport e Tuttosport che in prima pagina non hanno dedicato al Giro nemmuneo un millimentro del loro spazio.Devo dire che anche i9l giornale organizzatore la Gazzsetta dello sport ha dimezzato le pagine da 8 degli altri anni alle 4/5 di questa edizione ma con un solo inviato al seguito.Urbano Cairo dice che il Giro vale quanto il Tour o poco meno.Credo che al seguito della corsa francese ci siano 500 giornalisti e dell'evento ne parla anche la CNN.C'è una bella differenza.

Bellissima edizione
30 maggio 2022 18:03 alfiobluesman
Io mi sono divertito, arrivare alla vigilia con 3 secondi di distacco tra primo è secondo è stato avvincente. Non parliamo dei paesaggi stupendi che ci offre questa bellissima gara.
Trovo più noioso una gara stradominata da una squadra che controlla tutti i corridori e dove il secondo e' a 4-5 minuti

Giornalisti tutti fenomeni della bici seduti alla tastiera
31 maggio 2022 09:41 PaoloDgs
Ancora con ste storie dei giri noiosi... Giornalisti avete rotto con tutte ste menate dello spettacolo... Andate distribuire un po' di efedrina, nandrolone e altre sostanze dopanti e vedrete il tanto agoniato spettacolo che tanto desiderate vedere dal ciclismo.
Questo sport non è moto GP, i ciclisti non sono tutti Pogacar, i giri di tre settimane non sono come le roubaix...
Sono seriamente deluso e amareggiato di continuare a leggere tali commenti dalla stampa di settore.
Ritornerò a leggere le news di Google.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Van Der Poel fa tre su tre e conquista anche la sesta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per elite che si è svolta a Gavere in Belgio. Dopo la prova di Coppa a Zonohoven, e il Superprestige a...


Ha destato scalpore, e non poteva essere altrimenti, l'arrivo di Mathieu Van Der Poel al ritrovo di partenza di Gavere, in Belgio, dove oggi è in programma la sesta manche della Coppa del Mondo di Ciclocross Elite. VDP si è...


L'iridata Fem Van Empel ha vinto la sesta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per donne elite che si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese della Visma Lease a Bike, che aveva saltato le manche di Hulst...


«Cane vecchio sa…». E lo sa soprattutto Riccardo Magrini, che ha saputo pedalare fin qui, su strade scosse e mosse, tortuose o dritte, scoscese e ardite come le risalite di battistiana memoria e lui che di Battisti Celentano Mina Baglioni...


Quella che sta per iniziare, sarà per Geraint Thomas l’ultima stagione da professionista e ancora una volta lo vedremo correre al Tour de France. Inizialmente per il gallese si era pensato anche alla Parigi-Roubaix, poi la Ineos Grenadiers, attraverso un...


Sono due dei talenti più interessanti del ciclismo italiano: Edoardo Zamperini e Sergio Meris hanno chiuso il 2024 sul palco degli Oscar tuttoBICI, da cui vedono un futuro ancora tutto da scrivere ma che è già roseo. Il primo è...


Ma che cosa buffa! Ma che cosa tragica! Mi urge dentro sempre tanto - e tutto quasi nuovo, nel senso di ritrovato - da scrivere sul mio ciclismo, una sorta di enorme debito che cresce e cresce, e non so...


La bicicletta di Frank Zappa, provata, sperimentata, suonata, primo violino ma anche strumento a fiato e percussioni varie in un concerto trasmesso in tv ed entrato nella storia per quei suoni pizzicati e ticchettati, stridenti e sorridenti, sempre sorprendenti. La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La puntata natalizia ci propone tre storie a cavallo fra la stagione appena conclusa e quella che sta per incominciare.Ad aprire la puntata...


Berk-Composites è un’azienda slovena che in questi anni sei è distinta per la realizzazione di selle innovative e leggerissime costruite sempre sfruttando la fibra di carbonio. Lupina Monocoque Open è una sella in cui la fibra di carbonio diventa del tutto protagonista e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024