
Il Giro d’Italia entra nel vivo sul finale della seconda settimana. Domenica 22 maggio la quindicesima frazione è anche il primo vero tappone Alpino del Giro 2022. Una tappa che si sviluppa quasi interamente in Val D’Aosta con arrivo a Cogne. Si infiammerà quindi la lotta per la Maglia Azzurra di Banca Mediolanum, che quest'anno festeggia i 20 anni di sponsorizzazione del Gran Premio della Montagna.
Il disegno di questa tappa è abbastanza inusuale rispetto alle classiche tappe di montagna del Giro. I corridori dovranno affrontare 4000 metri di dislivello distribuiti in tre GPM. L'ascesa verso Pila-Les Fleurs è di Prima Categoria: 12,3 km con una pendenza del 6.9%. È poi il turno di Verogne, salita introdotta nella Corsa Rosa nel 2019, altri 13 km al 7.1%. L’arrivo è previsto con una lunga scalata a Cogne per 22,4 km al 4.3% di pendenza media.
Paolo Bettini, campione olimpico e due volte campione del mondo, storico testimonial di Banca Mediolanum al Giro d'Italia ha le idee chiare su questa frazione: "È una tappa chiave per chiudere questa parte centrale e andare verso la settimana decisiva. Un inizio di Giro che ha visto un susseguirsi di tappe veloci, ad esclusione dei due arrivi in quota dell'Etna e del
Blockhaus. Ora siamo di fronte alle prime vere salite, con una settimana in più nelle gambe. assisteremo a un assestamento della classifica generale e naturalmente anche a quello per la Maglia Azzurra di Banca Mediolanum. Domenica Diego Rosa, attuale detentore della maglia di miglior scalatore, avrà una grande opportunità per rafforzare il suo vantaggio".Diego Rosa, EOLO-Kometa è ancora al comando della classifica della Maglia Azzurra di Banca Medionalum con 92 punti. Nella tappa con arrivo a Genova, Rosa è stato premiato sul podio da Massimo Doris, Amministratore Delegato di Banca Mediolanum. Dietro di lui Koen Bownman, Jumbo-Visma e Jay Hidley, Bora-Hansgrohe.
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