LAPPARTIENT. «SPOSTARE FIANDRE E ROUBAIX AD OTTOBRE? PERCHE' NO...»

PROFESSIONISTI | 14/04/2022 | 18:40
di Paolo Broggi

Oltre a tantissimi problemi, l’emergenza Covid ha aperto al ciclismo tante strade nuove, ha portato idee, ha suggerito nuove soluzioni.
E le abitudini di corridori, appassionati e narratori potrebbero presto subire radicali cambiamenti.


Questa possibilità relativa ad un nuovo disegno del calendario emerge in maniera evidente nell’intervista one-to-one che il presidente dell’Uci David Lappartient ha concesso ai colleghi di WielerFlits.


«La Parigi-Roubaix si è sempre disputata la seconda domenica di aprile ma lo scorso anno, a causa del covid, è slittata al 3 ottobre e non è certo stata meno bella, anzi, è stata una delle edizioni più eroiche della storia. Così ne ho parlato con gli organizzatori di ASO: mi hanno detto che prima non avevano mai pensato di cambiare la data della Parigi-Roubaix, ma ora le cose stanno diversamente».

Ma l’idea di Lappartient è ancora più ricca: «Chiudere la stagione con il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix? È qualcosa che non potevamo immaginare in passato. Adesso mi chiedo: perché no? La scelta di disputare forse i due più grandi monumenti alla fine dell'anno potrebbe aprire nuove prospettive».

Anche perché, spiega sempre il numero uno dell’Uci, non ci sono regole a riguardo: «Abbiamo assegnato le licenze WorldTour agli organizzatori per il 2023, 2024 e 2025. Loro hanno la certezza dello status di WorldTour, ma la data in cui si svolgerà la gara è ancora oggetto di discussione. L'organizzatore non ha una data fissa nel calendario internazionale».

È chiara, da queste parole, l’intenzione di rendere un po’ meno intenso il mese di aprile ma da italiani ci chiediamo: se questo progetto andrà in porto, che fine farà Il Lombardia? Che ne pensano i vertici di RCS Sport? Hanno forse già una soluzione alternativa? Magari Il Lombardia a ferragosto come nel 2020?

Lappartient vuole riformare il calendario per evitare la sovrapposizione delle gare WorldTour e quindi procedere con una riorganizzazione del calendario: «La maggior parte degli organizzatori ha capito che un cambio di data può offrire nuove possibilità e opportunità. Non è ancora chiaro come attueremo la riforma, ma tutte le parti del ciclismo ci hanno indicato di essere aperte a considerare i cambiamenti».

Non ci saranno grandi spostamenti, invece, per i Grandi Giri: «Può darsi che un Grand Tour possa essere posticipato di una o due settimane (in questo caso sarebbe il Giro d’Italia perché non si può spostare la Vuelta visto che le date dei prossimi mondiali sono già fissate, ndr), ma sostanzialmente il calendario rimarrà lo stesso. Il Tour de France sarà organizzato a luglio. Il Giro d'Italia continuerà a svolgersi prima del Tour de France, mentre la Vuelta a España seguirà la Grande Boucle. Non c’è spazio per grandi spostamenti: non si può aprire la stagione con un Grande Giro e non si può arrivare a fine ottobre a causa delle condizioni meteorologiche in alta montagna».

Copyright © TBW
COMMENTI
Idea geniale
14 aprile 2022 20:00 titanium79
Si, peccato che ad ottobre, spesso lassu' faccia un freddo cane (per non parlare del rischio pioggia). E chi ha viaggiato un minimo, lo sà

dopo una notte in discoteca
14 aprile 2022 21:07 alerossi
alle 6 del mattino si può pensare queste cose. ad aprile cosa facciamo? ci guardiamo in faccia. il ciclocross ci giova come preparazione invernale in vista classiche del nord, così perderebbe la visibilità acquisita negli ultimi anni.

Un parere
14 aprile 2022 21:43 noel
dei maggiori protagonisti, i corridori, no eh...?

Il motivo é evidente
14 aprile 2022 23:34 pickett
La Roubaix,col pavé restaurato,edulcorato,e in alcuni settori ormai praticamente inesistente,é selettiva ed interessante solo col maltempo.Col sole é molto meno spettacolare delle Strade Bianche,della Parigi-Tours e delle nuove corse sullo sterrato che stanno prendendo sempre + piede.In Ottobre la probabilità di trovare la pioggia è molto + alta,tutto qui.

Date
15 aprile 2022 09:53 Maurone
A parte che i francesi, come sempre, continueranno a fare quello che gli tornerà comodo e chissenefrega degli altri......

@ picket
15 aprile 2022 15:39 titanium79
Vai a vedere il percorso della Roubaix ,poi ne parliamo di pave' mancante ! Ma dove !!! Ma per cortesia...che sono anni che lo siatemano della associazioni francesi. Oltre ad essere male informato, se non ci sei mai stato, evita.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Giulio Ciccone si è sbloccato, ha vinto la prima tappa del Tour of the Alps 2025 e ha risposto alle aspettative di… Jannik Sinner! Il corridore della Lidl-Trek è molto amico del tennista altoatesino, hanno trascorso il Capodanno assieme e...


Arriva da Villa di Villa e dal Giro del Belvedere una bella notizia per il ciclismo italiano. A cogliere il successo, infatti, nella classica internazionale per Under 23 è stato Lorenzo Mark Finn. Il ligure della Red Bull Bora Hansgrohe...


Il profumo di casa fa girare le gambe più forte. I fratelli Davide e Mattia Bais, a turno, sono andati all’attacco nella prima tappa del Tour of the Alps 2025, con partenza e arrivo a San Lorenzo Dorsino, a circa...


Aveva promesso battaglia e al Tour of the Alps 2025 Giulio Ciccone non ha perso tempo, centrando subito la vittoria nella tappa inaugurale di San Lorenzo Dorsino. Il corridore della Lidl-Trek ha regolato in una volata in salita la coppia...


Il vincitore del Gran Premio del Perdono di Melegnano 2025 è il 17enne francese Simon Schwartz. L’atleta della Decathlon AG2R La Mondiale U19 Team si è imposto nettamente alla conclusione dei 128 chilometri della competizione organizzata dalla Unione Ciclistica Sangiulianese...


Bis stagionale per Ilya Slesarenko. Il bielorusso della Veleka Team diretta da Olivano Locatelli, già vincitore a Terracina, oggi si è ripetuto nella classica Coppa Palazzolo-Trofeo Terre di Aquinium gara nazionale per juniores che si è svolta a Castrocielo in...


Dopo tre secondi posti (Varese-Angera, Castelletto Sopra Ticino e Dairago) Marco Gregori finalmente rompe il ghiaccio. Vittoria più che meritata per il portacolori del Pool Cantù VC Sovico GB Junior che a Calcinato, nel Bresciano, conquista il Memorial Fiorenzo Montanari...


Il grande ciclismo torna in Italia e propone da oggi a venerdì l'edizione 2025 del Tour of the Alps, gustoso anticipo di Giro d'Italia. Si partirà con una tappa tutta trentina che avrà sia la partenza che l’arrivo a San...


Rilassato e gioviale come di consueto, Giulio Ciccone è arrivato al Tour of the Alps  2025 con la serenità di chi, finalmente, sta riuscendo a preparare il Giro d’Italia nella maniera ideale dopo annate di cambi di piano forzati. Guardando...


Le cinque fotografie del ciclismo? Il ciclismo in cinque fotografie? I cinque monumenti del fotociclismo? La borraccia (una bottiglia) tra Coppi e Bartali, o tra Bartali e Coppi, di Coppi o di Bartali?, Tour de France 1952, Col du Galibier,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024