Gli allenamenti in altura sono ormai al centro della preparazione di tutti i corridori e cresce sempre più il numero di coloro che, soprattutto in questo periodo invernale, scelgono la Colombia per i loro camp.
Il Paese sudamericano, e in particolare Medellin, sono la nuova meta dei ciclisti in queste settimane: in particolare sono i corridori olandesi ad essersi innamorati della soluzione dopo aver ascoltato l’entusiastico “reportage” di Annemiek Van Vleuten.
Così Tom Dumoulin volerà a Medellin per perparare l'UAE Tour con il compagno di squadra Koen Bouwman. E là troverà Taco van der Hoorn con i compagni di squadra della Intermarché Jan-Willem van Schip e Jan Hirt.
Tutti i corridori sono stati entusiasti di un ritiro in Colombia da Annemiek van Vleuten e lei ha inviato loro tutte le informazioni su un soggiorno nel Paese sudamericano. Il campione olimpico a cronometro è già stato due volte in Colombia per un ritiro in quota.
Medellin è una città costruita ad oltre 2000 metri di quota e permette di vivere in altura l’intera quotidianità. In passato anche Chris Froome, Julian Alaphilippe e Bob Jungels, tra gli altri, hanno effettuato stage di allenamento nella regione. Il motivo lo ha chiarito molto bene proprio Froome in una intervista: «La Colombia è il luogo ideale per iniziare la stagione, soprattutto per la temperatura piacevole che si trova in altura: durante un camp a Tenerife o a Sierra Nevada a gennaio o febbraio si corre il rischio di trovare la neve, in Colombia no».
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