Julian Alaphilippe il prossimo anno tornerà al Tour de France per cercare le vittorie di tappa, ma il francese confessa che prima o poi cercherà di vincere la Grande Boucle e arrivare a Parigi con la maglia gialla sulle spalle. «Vincere il Tour? Non voglio pentirmi in seguito per non averci mai provato».
L’anno di Alaphilippe è stato straordinario, difficile e meraviglioso, cercando di onorare la sua maglia arcobaleno e conquistandola per altri 12 mesi lo scorso settembre in Belgio. Per il campione francese nel 2021 ci sono state la vittoria di tappa e la maglia gialla al Tour de France, la Freccia Vallone e poi ancora una volta quell’iride su fondo bianco, conquistato in un Mondiale, che prima della partenza sembrava già essere assegnato ai padroni di casa.
Al Tour de France, Alaphilippe si concentrerà ancora una volta sulle vittorie di tappa, ma in tanti si chiedono se nella mente del corridore della Deceuninck-Quick Step, ci sia il desiderio di arrivare a Parigi con la maglia gialla. Nel 2019 c’era andato vicino e Lulù, rispondendo a quella domanda così invadente ha detto: «Mai dire mai – ha detto alla Gazzetta dello Sport -. Perché non dovrei pensarci prima della fine della mia carriera? Ma ci sono molti punti interrogativi e dovrei parlarne prima con la squadra. Ma non voglio finire la mia carriera rimpiangendo di non averlo mai fatto». Alaphilippe ha iniziato a svelare il suo programma per il prossimo anno e quello che sappiamo, è che il Tour non lo correrà pensando alla classifica generale.
Sappiamo anche che il campione del mondo non sarà al via del Giro delle Fiandre il prossimo anno, anche questo è stato già svelato e sappiamo per certo che Lulù ha un debole per la corsa fiamminga.
«Anche se è una gara che amo molto, la combinazione con le classiche valloni non è fattibile». Vedremo Alaphilippe probabilmente alla Milano-Sanremo, ma per quanto riguarda le altre Classiche ha deciso di puntare su quelle della Vallonia. «Negli ultimi anni ho cercato di essere il migliore sia al Giro delle Fiandre che a Liegi-Bastogne-Liegi, ma ho capito che questo non è possibile. La mia intenzione è quella di tornare un giorno al Giro delle Fiandre, ma non sarà l'anno prossimo. Per il momento le Classiche valloni si addicono di più al mio modo di correre».
Nel palmares del due volte campione del mondo, c’è una Milano-Sanremo conquistata nel 2019 e poi un secondo e terzo posto. Al Giro delle Fiandre ha preso parte solo due volte: nel 2020 con la caduta e il ritiro e poi quest’anno, dove non ha brillato. Mentre sono 7 le partecipazioni alla Liegi-Bastogne-Liegi con una vittoria sfuggita nel 2020 e il secondo posto di quest’anno che si aggiunge a quello conquistato nel 2015. Alaphilippe le idee le ha molto chiare e la Liegi-Bastogne-Lieg sarà la corsa che maggiormente cercherà di vincere nella prossima stagione.