VELODROMO BOTTECCHIA, IL FUTURO TRA SEI GIORNI E COPERTURA

NEWS | 28/10/2021 | 07:36
Gli Amici della Pista hanno brindato al 2021, una stagione chiusa con ottimi risultati, ma sono già proiettati al 2022 per rilanciare ancor di più il velodromo O. Bottecchia. “E’ anni che ci stiamo lavorando” ha detto nel suo intervento Bruno Battistella “e tassello dopo tassello stiamo riportando la 6 giorni a Pordenone”.

Ricordiamo che le “6 giorni” sono la massima espressione del ciclismo su pista, sono gli eventi per eccellenza che richiamano nei velodromo i migliori atleti del panorama internazionale; riportare una “6 giorni” a Pordenone avrebbe una ripercussione sportiva e mediatica senza precedenti.


“Siamo riusciti a crescere anno dopo anno tutti insieme, grazie a questo gruppo di lavoro meraviglioso” ha affermato nel suo intervento Eliana Bastianel, presidente degli Amici della Pista, “un gruppo di volontari che si impegnano tutto l’anno e lavorano in maniera professionale. Un grazie doveroso va anche a tutti gli enti territoriali, il Comune di Pordenone e la regione Friuli Venezia Giulia, e a tutti gli sponsor privati che ci sostengono anno dopo anno senza i quali nulla sarebbe possibile”.


Gli Amici della Pista hanno voluto lanciare, durante la serata, un altro progetto nazionale, ovvero quello di fare del centro pista di Pordenone il centro di riferimento derny e stayer di tutta Italia. “E’ un progetto di cui sono lusingato” ha detto Christian Dagnoni, vice presidente del comitato Lombardia e responsabile nazionale dei derny “con Eliana e Bruno abbiamo già preso degli accordi e nel giro di poco tempo cominceremo a trasferire le moto a Pordenone, impegnandomi in prima persona a formare i nuovi peacer (così chiamati nel gergo i piloti delle moto)”

Insomma grandi novità in vista per la prossima stagione e per i prossimi anni. Progetti che però vivono sempre con un incognita che grava sul velodromo, sugli atleti e sullo spettacolo, ovvero la copertura dell’impianto.

“Il velodromo O. Bottecchia è un impianto all’avanguardia ed è il fiore all’occhiello della nostra città” ha detto Walter De Bortoli, assessore allo sport del Comune di Pordenone “e vogliamo che questo impianto sia sfruttato 12 mesi all’anno. Non possiamo permettere che gli sforzi degli Amici della Pista siano resi vani per colpa della pioggia.”

Parole che sono state riprese da Giancarlo Caliman, rappresentate del CONI, il quale sostiene la causa da anni e ha dichiarato che “un impianto del genere, se coperto, sarebbe sfruttabile da tutti gli sportivi e da tutte le famiglie che voglio far allenare i loro figli in piena sicurezza tra le porte del velodromo, togliendoli dalle strade sempre più trafficate”.

La notizia delle ultime ore, poi, che il velodromo di Montichiari dovrà essere chiuso per lavori, costringendo la nazionale italiana ad emigrare in Svizzera per potersi allenare, deve fare pensare le istituzioni che hanno il potere di stanziare i fondi per realizzare i progetti di copertura. L’impianto del Bottecchia non ha la distanza olimpica (che è di 250mt) ma è un velodromo rimesso a nuovo pronto all’uso per permettere agli atleti di essere sfruttato. Vi immaginate far venire Ganna e compagni a Pordenone per poi rimandarli a casa perché piove e non possono allenarsi?

“Il progetto di copertura è ambizioso e sicuramente necessario” ha ribadito Ivo Moras, consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia, “sarà mia premura e impegno portare la vostra richiesta direttamente ai piani alti affinché possa essere valutata il più velocemente possibile”.

Ospiti della serata anche Cristina Amirante, assessore alla mobilità del Comune di Pordenone, Roberto Amadio, team manager della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, presidente della FCI non presente alla serata ma che ha voluto comunque salutare i presenti in collegamento telefonico, Manlio Moro, atleta cresciuto nel velodromo e reduce dalla recente spedizione azzurra dei mondiali su pista, e Gianni Bugno, ospite d’onore a coronamento di una serata di grande spessore.

Ringraziamento sentito e doveroso va a tutti i ragazzi del Centro Turistico Alberghiero IAL di Aviano, alla coordinatrice Tania Della Libera e al maitre Fabio Pezzella, che con la loro presenza alla cena sociale hanno reso un servizio al tavolo serio e professionale.

Appuntamento al 2022 per una stagione ancor più ricca di eventi e novità.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha vestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024