Dopo il mancato svolgimento nel 2020 a causa del Covid, e lo slittamento in calendario in questa stagione, finalmente da oggi parte il Giro di Sicilia. Un’importantissima corsa a tappe che vedrà impegnati gli atleti di Amore e Vita.
Essere presenti ad una manifestazione così prestigiosa, perfettamente organizzata da RCS, è motivo di grande orgoglio per i colori si A&V, e la volontà è indubbiamente quella di ripagare gli organizzatori cercando di essere protagonisti.
“Ricordo ancora bene il Giro di Sicilia 1990. Ero un bambino che seguiva la squadra dall'ammiraglia, ed il nostro Claudio Golinelli, alla sua primissima corsa su strada (visto che all'epoca gareggiava soltanto su pista, essendo campione del mondo nelle discipline di velocità e keirin), conquistò proprio la tappa d'apertura. Un successo che per inciso fu anche il primo del team con la maglia recante il messaggio Amore e Vita” ricorda il team manager Cristian Fanini.
“Sono passati oltre 31 anni da quel momento, un successo tanto storico quanto particolare – prosegue Fanini – ed il nostro Team è ancora qua, sempre con lo stesso spirito e lo stesso messaggio colmo di ideali sulle maglie. Anche la gioia e l'orgoglio di portarlo ancora in giro per il mondo, sono ancora i medesimi, nonostante le grandi difficoltà che comunque ci ha portato la pandemia.
Sarebbe bello, oltre che significativo, se potessimo in qualche modo ripeterci su queste strade dopo così tanti anni. L'obiettivo è quello ma verosimilmente non sarà cosa facile raggiungerlo. Comunque si corre in una terra che abbiamo nel cuore ed in una manifestazione che amiamo, quindi faremo senz'altro del nostro meglio per cogliere qualche bel risultato”.
“E’ da inizio stagione che cerchiamo di imporci in una gara di qualità e purtroppo non ci siamo ancora riusciti – aggiunge il D.S. Marco Zamparella – il ciclismo d'altronde è anche questo e spesso capita che le cose non vadano sempre come preventivate. La squadra però posto, Tizza sta decisamente bene e altrettanto posso garantire per Paolo Totò. Avremo finalmente anche un Davide Appollonio in più. Peccato non poter contare anche su Pirazzi che a causa di un'influenza si è preferito lasciare a casa. Ci saranno però i giovani stagisti Cassarà e Benedetti che daranno grande manforte alla squadra ed il velocista ucraino Zubar che sarà in appoggio sia di Tizza che di Appojet. Tutto sommato una formazione molto interessante, con tre corridori che possono tutti puntare al risultato ed altri a fare da valido supporto. Siamo abbastanza ottimisti e cercheremo di farci valere dando il massimo ad ogni tappa. A questa corsa la famiglia Fanini è molto legata, specialmente per le soddisfazioni ottenute in passato (anche grazie a Pierino Gavazzi che conquistò una tappa nel 1988 in maglia Fanini – 7UP, ancor prima di Golinelli), quindi cercheremo di onorarla con totale impegno, anche come ringraziamento a RCS per l’opportunità e sicuramente ci conquisteremo sulle strade il merito per altri inviti alle loro prestigiose manifestazioni”.