DE CANDIDO: «ORGOGLIOSO DI QUESTI RAGAZZI. E BELLETTA...»

MONDIALI | 24/09/2021 | 12:02
di Paolo Broggi

Non è arrivata una medaglia, ma in casa Italia c'è soddisfazione per la corsa degli juniores. Ecco le voci raccolte nel clan azzurro al termine del campionato del mondo.


Manuel Oioli ha chiuso al settimo posto e spiega: «Ci ho creduto, avevamo davanti Dario che è molto forte e io dietro cercavo di rompere i gambi. Poi lui è un primo anno è ci sta che abbia pagato nel finale. Quando ho visto che lo riprendevamo, ho provato a fare la volata ma avevo dei crampetti e sono riuscito a fare settimo. Sapevamo che era importante davanti, purtroppo abbiamo avuto Alberto che ha avuto problemi meccanici, ma eravamo nella fuga buona e abbiamo corso bene. Personalmente sono soddisfatto del mio primo mondiale».


Alberto Bruttomesso invece è stato colpito dalla sfortuna: «A un giro e mezzo dalal fine ho preso una buca e si è incastrato la catena sul 14, ho dovuto fermarmi e quando sono partito, dopo 30 secondi, il gruppo ormai era andato. Su un circuito come questo recuperare è praticamente impossibile. Sapevamo che era importante stare davanti e abbiamo fatto il massimo per essere protagonisti».

Infine il commissario tecnico Rino De Candido che sottoliena: «Abbiamo corso bene, peccato che non sia arrivato il risultato. La caduta di Bonetto e il problema alla catena di Bruttomesso ci sono costati parecchio. Sono orgoglioso dei ragazzi, Belletta in particolare è stato bravissimo, ha lanciato l’attacco e si è dimostrato molto bravo, è un ragazzo del primo anno che ha davvero grandi qualità e non ha paura di misurarsi su strada e su pista»

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravi
24 settembre 2021 14:08 Roxy77
Non avremo preso nessuna medaglia ma tolta la sfortuna abbiamo corso da protagonisti....alla fine le scelte di De Candido si sono dimostrate corrette.
Un spunto di riflessione...il campione europeo a crono è un triatleta in attività, il neo campione del mondo fino a 14 anni faceva sci alpino ... Non è che forse parte del problema dei nostri giovani è un eccessiva esasperazione solo con l uso della bici sin da Giovanissimi?

Brava Italia
24 settembre 2021 14:34 LaVerità2.0
I ragazzi italiani si sono ben difesi. Peccato per Samuele Bonetto caduto all'inizio e che sarebbe potuto tornare utile nel finale, peccato per i problemi di Brutomesso, anche lui avrebbe potuto dire la sua. È un percorso molto tecnico e difficile dove un inconveniente ti taglia fuori dai giochi come visto. Bravo Oioli che nonostante il 7 posto ha corso da uomosquadra cercando di aiutare più possibile Belletta. Belletta bel talento, ci ha fatto credere fino alla fine poi sfortunatamente ha pagato ma nonostante tutto ha tenuto alto il valore dell'Italia. Dario Belletta è un vero talento cerchiamo di valorizzarlo al massimo per il suo futuro, farà grandi cose. Peccato per i commentatori rai, privi di ottimismo e un po' impacciati sia sui nomi che nella comunicazione. Abbiamo bisogno di persone che ci fanno di più salire il brivido come Magrini.

Bravissimi
24 settembre 2021 21:03 thered
Sicuramente una Bella prova dei nostri azzurri, però io, e ripeto io, quindi e’ solo il mio modesto parere, ROMELE in questi Mondiali l’avrei visto bene, poi che questi che hanno gareggiato oggi siano stati all’altezza va bene, ma un ROMELE su questo percorso avrebbe detto sicuramente la sua. Forza Azzurri

Medaglia
25 settembre 2021 07:41 Bosc79
In questa categoria non servono medaglie mondiali...... serve solo far capire alle giovani leve l essenza di una competizione mondiali. Il Rispetto dell avversario!!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Tadej Pogacar ha iniziato la sua stagione con un successo all'UAE Tour e sta difendendo la sua maglia rossa in questi giorni sulle strade emiratine, il suo programma è già stato scritto fino ad aprile ma da dibverse settimane ormai...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Gran premio Burro Gigli del 1957, conosciuto anche come la Roma-Velletri, una semiclassica per i dilettanti. Scatti e controscatti, attacchi e contrattacchi, sulla salita di Rocca di Papa la selezione. Davanti rimasero in tre: Arnaldo Pambianco e i due fratelli...


Siete pronti? Domani scatta la stagione dilettantistica (la chiamiamo così per comodità e per... capirci, anche se ormai la definizione è anacronistica) e con essa prende il via la corsa all'Oscar tuttoBICI Élite che anche quest'anno potrà contare sul sostegno...


Beniamino Schiavon, laiguegliese, è stato direttore per molti anni della locale Azienda autonoma di cura e Soggiorno sotto la cui spinta nacque nel 1964 il Trofeo Laigueglia. Sono tanti i racconti delle prime edizioni raccolti dai figli Massimo e Roberto...


Si chiama Meron Teshome Hagos, ha 31 anni e nell’ormai lontano 2012 gareggiava per l’Eritrea al Tour del’Avenir. E’lui, sconosciuto ai più, l’apripista del cugino Biniam Girmay, l’esempio al quale il campione della Intermarchè Wanty si è ispirato, approdando al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024