CARO DIRETTORE, IO STO CON CASSANI

LETTERA APERTA | 26/07/2021 | 17:31
di Luca Gregorio

Caro direttore,


dopo qualche giorno, a mente fredda, mi permetto di fare un’analisi su quello che è stato il rendimento dell’italia nella prova su strada a Tokyo. Iniziamo col dire che i crampi di Bettiol a 15km dal traguardo ci hanno privato di un posto nei dieci e forse anche nei 5. È vero che coi “se” e coi “ma” non si cambia (e non si fa) la storia, però la nostra nazionale ha corso bene.


Non eravamo favoriti. Potevamo solo agitare un po’ le acque e giocarcela proprio con Bettiol, il più in forma seppur non presente al Tour de France. Lo abbiamo fatto e ognuno ha portato il proprio mattoncino per consentire al fiorentino di potersela giocare coi migliori (alcuni “alieni” in questo momento). Il suo 14esimo posto ha fatto scatenare le critiche verso il nostro ct Davide Cassani che, dopo il mondiale in Belgio, potrebbe anche vedersi togliere l’incarico azzurro. Ma l’impressione è che sia solo un pretesto, perché Davide ha fatto miracoli in questi anni, vincendo tre Europei di fila, il primo Mondiale a crono della storia con Ganna e sfiorando con Trentin quello nello Yorkshire. Non proprio roba da poco, oltre ad essere prezioso uomo-immagine per tutto il movimento e fondamentale nel contribuire all’organizzazione del bellissimo Mondiale di Imola dello scorso anno.

Cassani ha forse attirato invidie e gelosie, ma criticarlo è un’opera di ingiustizia e disonestà, perché i numeri parlano chiaro. E il materiale a disposizione questo è. Non offendiamo nessuno se diciamo che non abbiamo il Pogacar, il Van Aert, il Van der Poel o l’Alaphilippe della situazione. Fuoriclasse che spostano gli equilibri e tante volte hanno dimostrato di praticare un altro sport. Che poi a monte ci sia da fare un intenso lavoro nella categorie giovanili per far sì che il nostro movimento sia più florido nei prossimi anni, su questo non ci piove. Ma si aprirebbero altre decine di capitoli. Le critiche vanno sempre bene, ma dovrebbero contenere onestà intellettuale e costrutto. Per questo, io sto con Davide!

Copyright © TBW
COMMENTI
Caro Magro
26 luglio 2021 17:49 FrancoPersico
Non si tratta di stare o non stare con Cassani. Si tratta, dopo anni con lo stesso CT, di cambiare per dare una impronta diversa alla nazionale. poi non è da escludere che sia lo stesso Cassani a mollare avendo altri interessi e introiti (leggitimi e meritati). Certo si potrebbe dire chi ci mettiamo? Beh sinceramente non ho competenze ma ci sarà qualcuno designato e competente in tal senso per indicare qualche tecnico nuovo?

Errata corrige, Caro Luca
26 luglio 2021 17:52 FrancoPersico
Vedendo in prima posizione Magro pensavo a lui...

Mah
26 luglio 2021 17:56 Ruggero63
Caro Luca il problema non è non avere I Van Aert e i Pogacar il problema è che noi non abbiamo nemmeno i Carapaz i Uran i Mollema i Woods e via discorrendo, non abbiamo proprio nulla e se guardiamo alle cattegorie giovanili il disastro continua, nelle gare Under 23 importanti qualsiasi straniero vi ha partecipato ha quasi sempre spadroneggiato, in quanto a Cassani, avanti con lui, chi c'è di meglio ???

Il problema non è Cassani...
26 luglio 2021 18:08 Rider
...ma il fatto che l'Italia, a causa delle nefaste regole UE ed euro, negli ultimi 20 anni si è molto impoverita. A livello giovanile è diminuito il nimero delle squadre. A livello professionistico non abbiamo più squadre World Tour. Ben diversa era la situazione negli anni 80 e 90. Non possiamo fare le nozze con i fichi secchi. Non abbiamo più le risorse di un tempo. E vinciamo sempre meno. Ci vorrà molto tempo per invertire la tendenza.



Cassani?
26 luglio 2021 18:23 9colli
Bhè diciamo che non è Benvoluto, ma non tanto per i risultati, ma propio come Persona, anche perchè viene paragonato a Martini e Ballerini, con i quali non c'è confronto.............

CASSANI
26 luglio 2021 18:47 MILANESE
Davide,per favore, troppe invidie ecc.ecc, per FAVORE vieni a fare il SINDACO a Milano!!!!

3 domande al Direttore
26 luglio 2021 18:48 Roger5499
Caro direttore,
Perché non sono stati convocati Cattaneo e Sonny Colbrelli i due reduci dal tour e con un ottima forma?
Perché Van Aert corre prova in linea e crono e Ganna no ?
Perché i Fortunato il vincitore dello Zoncolan non e' stato preso in considerazione per la prova su strada del mondiale?

mancano i giovani
26 luglio 2021 18:53 Dani76
Ma perchè? Manca la cultura ciclistica a livello locale e a livello giovanile. Mancano le scuole di ciclismo, fatte per far divertire i ragazzini e non per farli vincere a tutti i costi. Qui in Italia non possiamo neppure far uscire i ragazzi per strada, perchè è troppo pericoloso. Van Petegem andava a scuola in bici facendo il muro del Grammont, narra la leggenda, in Italia non sarebbe durato 1 settimana. Mio figlio a 12 anni va in bici, va forte, gli piace, ma non posso portarlo a fare gare tutte le settimane, trascurando la scuola e massacrandolo di allenamenti per essere competitivo. Poi a 18 anni scopre di non essere forte e cosa fa? Si è bruciato l'adolescenza, il futuro per cosa? Per essere illuso di poter passare prof se si sfondava di allenamenti a 15 anni? È così che ci perdiamo possibili talenti, che devono essere scoperti al momento giusto e non coltivati come mucche all'ingrasso.
Cosa può fare Cassani in tutto ciò? Ben poco. Bettiol lì davanti c'era, è stato molto bravo. È stato dietro a Pogacar, Van Aert, Carapaz... insomma bravino. Probabilmente non avrebbe vinto, o magari sulla rampa finale faceva la fagianata in contropiede e arrivava secondo e allora tutti ad elogiare Cassani. Ma ciò non toglie che abbiamo pochi talenti e non è solo una questione di soldi, perchè Carapaz allora....

Dani76
26 luglio 2021 19:04 MILANESE
Bel commento.complimenti. È tutto sbagliato, quasi tutto da rifare

Cassani
26 luglio 2021 19:41 noodles
Concordo con tutto quel che dice Gregorio. Contestare Cassani è come guardare il dito e non la luna. Cassani è competente come pochi, conosce tutto di tutti in gruppo, ha esperienza ed enorme passione. Francamente addebitare a lui le colpe del perché non vinciamo un mondiale significa non conoscere il nostro materiale e nemmeno quello delle altre nazioni. Facile vincere con Moser Saronni baronchelli o quando il problema era scegliere fra Bettini Bartoli di luca rebellin ecc
L'unico campione assoluto che abbiamo ha 37 anni e nelle 2 occasioni in cui poteva puntare al bersaglio grosso purtroppo è caduto.
Poi cambiare si può anche cambiare, non sarebbe un peccato di lesa maestà. Ma se il nome che gira è quello di Cipollini allora, per qualche decina di motivi, preferisco continuare con Cassani

Critiche
26 luglio 2021 20:04 Anbronte
Caro ragazzo fino a prova contraria in Italia c'è diritto di critica e stai attento a dare del disonesto a chi non la pensa come te. Cassani va criticato eccome per le scelte fatte come D.T. non lo si criticherà mai come telecronista visto che è mille volte meglio di te nelle telecronache ciclistiche.

risultati
26 luglio 2021 20:30 alerossi
i risultati parlano a favore di cassani, nonostante il poco materiale a disposizione contro nazioni con fenomeni assoluti. un'olimpiade totalmente sbagliata nelle scelte (portare tutti dal giro, nessuno dal tour) non può compromettere 7 anni di buon lavoro (3 europei, 1 argento e 1 oro mondiale)

Cassani?
26 luglio 2021 21:12 npapinpapi23
Un uomo come Cassani doveva sapere che per fare un ottima olimpiade dovevi fare in Tour? Poi lo sappiamo tutti che bon potevamo competere con questi corridori!!! Poi parliamoci chiaro Nibali doveva restare a casa!!!

Cassani,
26 luglio 2021 21:31 Bicio2702
a maggior ragione sul fatto che il materiale italiano è quello che è, doveva seguire la corrente, e cioè fare in modo che tutta la selezione nazionale uscisse dal Tour de France.
In questo modo si giocava l'olimpiade ad armi pari. Non avremmo vinto, ma sicuramente a Bettiol non venivano i crampi ai -20Km facendo ridere tutta l'Italia...

Il problema non è Cassani
26 luglio 2021 21:38 59LUIGIB
Il problema non è Cassani basta vedere i risultati il problema è che in Italia mancano i fuoriclasse ed i risultati lo certificano senza se e senza ma Nibali rimane ad oggi l'unica pedina in grado di vincere nelle corse di un giorno ed i grandi giri e ormai è al canto del cigno e con il materiale umano a disposizione più di cosi non potrebbe fare nessun altro CT

CASSANI
26 luglio 2021 21:47 a01500
Cassani è innamorato del ciclismo: il suo impegno e la passione che ci mette sono impareggiabili però i risultati purtroppo sono scarsi: medaglie pochissime, ma anche i piazzamenti nei dieci sono rarità. Concordo che non abbiamo i campioni però proprio per questo non sono d'accordo con chi scrive che la nostra nazionale ha corso bene: se sai di essere più debole secondo me sarebbe meglio mettere in squadra i più in forma (e chi si è staccato dopo 500 metri dall'inizio della salita più impegnativa secondo me non lo era) e te ne stai rintanato nella pancia del gruppo senza spendere energie e cerchi di difenderti nei momenti di difficoltà (come ha fatto Carapaz sulla salita) per poi giocarti tutto nel finale perché è vero che non abbiamo i campioni come Pogacar, Van Aert, VDP, Alaphilippe, ecc. però è vero che i mondiali li hanno vinti anche i Kwiatovsky, Pedersen e le olimpiadi Carapaz o Van Avermat. Noi quasi mai siamo nei dieci.

Mi sfugge....
26 luglio 2021 22:28 Sandro
Mi sfugge come Cassani avrebbe potuto obbligare le squadre ( straniere) a far partecipare i corridori italiani al Tour.... Ehi tu, indossare, fai partecipare moscon al tour e magari non farlo tirare tutto il tempo che mi serve per l'Olimpiade... Ma dai... Al momento il movimento è questo.... E poi, scusate, con tutto l'affetto e la venerazione per Martini e ballerini... Ma con un Bettini , un Bugno o che so io in squadra qualcosa lo vincevo anch'io...

Mi sfugge....
26 luglio 2021 22:29 Sandro
Indossare=ineos

Una parola di troppo
26 luglio 2021 23:39 pickett
Non può permettersi di definire "disonesto" chi critica Cassani.Le parole hanno un peso,e "disonesto2 é un insulto.Non so da dove salti fuori questo Gregorio,quale sia il suo curriculum,ma ho l'impressione che non sia all'altezza del suo compito.P.S. Dei Campionati Europei,la competizione + inutile dell'intero calendario ciclistico mondiale,non frega un tubo a nessuno,per questo vinciamo.

critica
27 luglio 2021 00:55 fransoli
la critica la si può fare se hai una squadra per vincere e non arrivi a podio, perché anche se hai un squadra per vincere non è detto che tu vinca di sicuro (vedi il Belgio che si è fatto fregare da uno che correva da solo).... i nomi alternativi per me non davano garanzie maggiori dei convocati, Colbrelli e Formolo ad esempio hanno finito il Tour con la lingua penzoloni.... io ribadisco che Cassani in questi anni difficili per il nostro movimento il suo lo ha fatto ,vincendo le corse che poteva vincere quando i tracciati erano a noi più favorevoli e sfiorando anche un mondiale... poi non dico che deve fare il CT a vita, ci mancherebbe, è anche giusto cambiare, ma solo che difficilmente un altro al suo posto con lo stesso materiale a disposizione avrebbe ottenuto risultati migliori... però staremo a vedere, non credo che verrà riconfermato, è cambiato il presidente e la politica da che mondo e mondo esige la discontinuità col passato... vedremo il prossimo cosa farà... per me se non escono volti nuovi sarò sempre complicato ottenere buoni risulati, fare il ct della nazionale di ciclismo non è come allenare una nazionale di calcio, se non hai le gambe vai poco lontano anche se sei non plus ultra degli strateghi

ipocresia
27 luglio 2021 07:18 Bosc79
ma Cassani come può essere al vertice del nostro ciclismo....uomo simbolo di una squadra chiamata Arostea.....e di un ciclismo con molte più ombre che luci?.... come può far capire alle nuove generazioni di preparatori o atleti come deve essere questo meraviglioso sport? Se sei stato abituato a mangiare filetto di maiale non puoi abituarti a mangiare carne in scatola........

Non è Cassani il problema, sono i commentatori dei social
27 luglio 2021 08:20 Fuga da lontano
Parto da qui...
Paolo Bettini - Settembre 2020
"La squadra si fa col materiale che hai. Neanche Cassani ha un Bettini, perché in giro un Bettini non c’è. Si dice tanto dell’attuale ct, ma è innegabile che le sue Nazionali corrano bene. E i risultati lo dicono".

Basterebbe questo per chiudere ogni discorso, ma se siamo qui a discutere se sarebbe stato meglio Colbrelli o Cattaneo o Masnada per puntare a spodestare Poga, Carapaz, Van Aert o VDP (anche se assente) su questo percorso stiamo polemizzando per e sul nulla.

Ballerini, osannato come CT, ha vinto 4 mondiali con Cipollini, Bettini, Bettini, Ballan (forse la vera sorpresa).

La squadra con cui portò Bettini a vincere il titolo olimpico era composta da Paolini, Moreni, Nardello e Pozzato tutti vincitori di almeno un paio di tappe dei tre grandi giri.

Cassani ha a disposizione in questo momento storico un potenziale sportivo paragonabile a quello del passato?

Possiamo criticare Cassani e i nostri atleti se in questo ultimo decennio, Nibali a parte, non abbiamo scovato, cresciuto, trovato, atleti del calibro degli inglesi, dei belgi, degli sloveni, degli olandesi, dei francesi?

Altro esempio, risultati delle gare monumento dell'ultimo decennio
Sanremo - n°1 Nibali
Roubaix - 0
Fiandre n°1 - Bettiol
LBL - 0
Lombardia n°2 - Nibali+Nibali

Se escludiamo San Vincenzo Nibali, che ha ragione quando dice che ci ha abituato troppo bene ( e che dovrebbe sfan... molti che anche qui dentro lo criticano con poco rispetto), cosa resta? un inaspettato ma meritato e stupendo Fiandre di Bettiol (forse il migliore ciclista italiano anche in prospettiva futura) e basta.

Altri numeri.
Raking UCI individuale:
19°Nizzolo
22°Ulissi
27°Caruso
38°Colbrelli
53°Trentin
58°Ballerini
64°Ganna
80°Ciccone
81°Nibali
86°Cattaneo
95°Masnada

Nel ranking delle gare di un giorno ve ne sono 14.

Nei primi 100 gli Under 25 solo 3, Ganna,
Mozzato e Bagioli.
Se ci allarghiamo ai primi 200 diventano 5 con Moschetti e Fedeli.

I numeri sono numeri e sono li da leggere e comprendere e a farci riflettere su un ciclismo italiano che sta attraversando una crisi generazionale a livello di fuoriclasse (e ci può stare) e con degli onesti, rispettabili, professionali e validi ottimi altleti che non hanno il livello (nulla di drammatico, fa parte del gioco) in questo momento, di Bernal, Carapaz, Poga, Roglic, Alaphilippe, Van aert, VDP, Pidcock, Evenpoel...
Può succedere, ma è colpa di Cassani?
Chiedo ai vari DT, CT, DS da divano, è colpa di Cassani?
Siete in grado di valutare il lavoro come tecnico di direttore tecnico delle squadre nazionali che coordina tutte le attività della squadra azzurra?
Permette a Marco Villa e Dino Savoldi di lavorare con tranquillità e profitto con i loro atlete/i?
Avete i dati, la competenza, la conoscenza per muovere critiche oggettive (che non sono solo i risultati) e non soggettive sul lavoro del DT/CT?

Ne avete o siete affetti dal morbo del tifoso calcistico che pecca di memoria e onestà intellettuale ?

Personalmente, per il mio modestissimo parere, il ciclismo italiano paga dazio a due aspetti:
L'illusione di essere ancora una nazione di riferimento che si culla sui risultati del passato (dimenticandone anche la collocazione storica... .... .....) e un movimento "stradocentrico" che ha relegato per troppi anni Pista, Crono, MTB, Cross e BMX a parenti poveri, se non poverissimi, della strada.

Si può essere meno "stradocentrici" per reclutare nuovi atleti tra cui si deve sperare di scovare il nuovo Nibali o il nuovo Bettini.?

Si può garantre a giovani e futuri atleti e famiglie il gioco, la protezione, il diveritmento di una pista, di un sentiero, di un campo di BMX avvicinandoli alle due ruote?
Il modello inglese, con la pista e quello francese con la multidisciplinarietà non sono replicabili?

Non sarebbe meglio investire fondi e risorse nello sviluppo di anelli di allenamento (esistenti o nuovi), di centri per la MTB e di piste di BMX?

Altro che Cassani..... e per cortesia, siate oggettivi nelle critiche e non soggettivi.

Fuga da Lontano 100% corretto
27 luglio 2021 17:06 vecchiobrocco
devo dire che non è facile trovare in giro un analisi così precisa e corretta della situazione come quella fatta da Fugadalontano... questa è la vera situazione, Cassani o Goldrake non avrebbero potuto fare molto di diverso con i corridori che abbiamo per quel tipo di percorso (e magari ci poteva anche andare un pò di culo con un piazzamento di Bettiol...). La Slovenia o l'Equador o la Colombia non hanno squadre di WT o una particolare situazione economica, ma trovano il campione... il che vuol dire scovare quel 0,001% che ha una marcia in più... noi invece siamo alla "mass production" (tanto è vero che il numero di corridori professionisti italiani è comunque molto alto...) di tanti discreti corridori, ma senza eccellenza

io me li ricorso i mondiali di Martini ...
27 luglio 2021 18:05 Corrsaro
io me li ricordo i mondiali di Martini. L'Italia sempre in prima fila a controllare la corsa non si sa perchè sempre a prendersi questo onere, poi gli altri che ne sfruttano il lavoro. Si ok grazie alla castagna di Bugno abbiamo risolto qualche grana ma quante corse perse e quante poche emozione all'attacco. Cassani che colpa ha se non ci sono fenomeni in giro ? forse è anche che quando mai ci sono stati tanti paesi competitivi e affamati nel mondo del ciclismo ?

@Fuga
27 luglio 2021 18:42 fransoli
commento che non fa una piega... in aggiunta alla replica di Vecchiobrocco, io penso che la mancanza di na squadra WT sia solo una parte del problema, perché come ha già sottolineato lui Paesi piccoli senza grandi squadra come Slovenia, Danimarca, Ecuador e Colombia sfornano fior di campioni... se ci fate case la mancanza di eccelenze la si nota anche ai Giochi Olimpici, dove ad oggi, seppur avendo conquistato un discreto bottino di medaglie in diverse discipline (segno che comunque l'italia è un paese sportivamente all'avanguardia) gli ori sono solamente uno.... nello sport italiano nel suo complesso fai fatica a trovare l'atleta crack... quello che dici parte favorito e poi vince nel 95% dei casi... anche nel nuoto, sport nel quale siamo diventati una nazione di vertice, non abbiamo ad oggi (Paltrinieri a parte, anche se ora debilitato), un atleta in grado di garantire il successo in un contesto mondiale.

Disonestà
27 luglio 2021 19:17 Anbronte
Caro direttore è ovvio che adesso da questo signor Gregorio ci attendiamo una lettera di scuse, ha dato dei disonesti a persone che non la pensano come lui riguardo a Cassani, sai meglio di me che dare del disonesto ad una persona è un fatto molto grave.

Non avevo letto...
27 luglio 2021 19:38 9colli
con attenzione il commento di Gregorio sulla disonestà.........bhe a questo giro l'ha fatta fuori dal vaso !!! Spero che il Magro gli faccia presente la questione.

Cassani?
27 luglio 2021 21:19 FrancoPersico
Leggete qui:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/27/la-figuraccia-olimpica-dellitalia-a-tokyo-censurata-dal-cio-per-lattivita-giornalistica-a-loro-insaputa-dei-portabandiera/6274722/?fbclid=IwAR18aFJDlWbL6qVuNk5bCljAlz8NmeJmQ9RfOKSGDKFQAWOL97ggaVT56aM


Cassani ha le sue colpe
27 luglio 2021 21:19 comodi70
In questi anni abbiamo potuto ammirare la trasformazione da ct a uomo immagine di tanti sponsor con evidenti conflitti di interessi. Una sudditanza ai poteri forti, al conformismo di facciata, all'assoluta acriticità nell' esprimere punti di vista fuori delle righe. Un ct che molto spesso ha sbagliato nell'analisi della corsa e nella scelta degli uomini da convocare. Si potrebbe fare meglio peggio non penso proprio.

Cassani sì, Cassani no, Cassani gnamme, se famo du' spaghi
28 luglio 2021 10:51 Fuga da lontano
2014 Kwiato - 13° (Colbrelli)
2015 Sagan - 18° (Nizzolo)
2016 Sagan - 5° (Nizzolo)
2017 Sagan - 4° (Trentin)
2018 Valverde- 5° (Moscon)
2019 Pedersen 2° e 4° (Trentin - Moscon)
2020 Alaphilippe - 10° (Caruso)

7 mondiali - 4 volte nei primi 5, 5 nei primi 10.

5 edizioni complessive dei campionati europei:

2016 Sagan - 9° Ulissi
2017 Kristoff - 2° Viviani
2018 - 1°Trentin
2019 - 1°Viviani
2020 - 1°Nizzolo

Letture sbagliate delle gare? ci sta, l'infallibiltà non esiste, ma quali?
Uomini sbagliati nelle scelte? sicuramente, ma chi e quando?
Si può fare meglio? con gli atleti che abbiamo secondo me è molto più facile fare peggio....


Se per voi sono risultati sportivamente deludenti(ognuno ha i suoi parametri di giudizio ma devono essere oggettivi e non soggettivi)a me sembrano eccellenti se paragonati, oltretutto al livello dei vincitori delle singole edizioni (Kwiato, Sagan, Valverde, Alaphilippe).
Ovviamente se per voi conta solo la vittoria, fate pure, ognuno di noi ha il proprio concetto soggettivo di risultato positivo o negativo ma allora non esaltatevi per il secondo posto di Caruso al giro.

Questi sono i risultati.
Oggettivi, documentati, consultabili e comprensibili.

Prono con i poteri forti?
Mi sembra che sia stato il primo, a torto o ragione, a sollevare dubbi, sul doping meccanico, riguardo uno "sceriffo" del gruppo come Cancellara.
Mi sembra che riguardo a Rasmussen non abbia ritrattato.
A voi il giudizio...

Poi, se soggettivamente Cassani vi sta sugli zebedei, cambiamo la base della discussione, troppo presenzialista, coltivatore di troppi interessi personali di cui, legittimamente e meritatamente (lo scrive FrancoPersico sempre attento agli starnuti del CT e che ci convide l'articolo "politico" di Vendemmiale che ci regala più di 20 righe per quello che viene definito un"peccato di ingenuità" causato dalla mancata osservazione e applicazione, e aggiungo sorveglianza, del CONI dell'articolo 48 della carta olimpica ai suoi tecnici e atleti. Una supercazzola... ) ne trae benefici.

Fa pubblicità? vuol dire che è un ottimo uomo immagine, anche Mancini(CT del calcio) fa pubblicità alle poste italiane, alla regione Marche e ad una marca di vestiti e quindi?

La disonestà intellettuale a cui fa riferimento Gregorio è, per quanto ho compreso, un richiamo all'oggettivita' del giudizio e non alla soggettività dello stesso.
Se vi sentite offesi (ma si riferiva a voi ? avete questo peso specifico sull'umore di Gregorio ?) o peggio diffamati esistono gli strumenti per tutelarvi.

Un'ultima cosa, il riferimento al TDF non corso dai nostri atleti lascia il tempo che trova, la nazionale non ha il potere per imposrsi sulle scelte dei singoli team.
Mi sembra ovvio.


Ps. Primi 5 delle varie edizioni dei campionati europei

Nizzolo - Demare - Ackermann - VDP - Stuyven

Viviani - Lampaert - Ackermann - Kristoff - Morkov - Bennet

Trentin - VDP - Van Aert - Herrada - Cimolai

Sagan - Alaphilippe - Moreno - Domoulin - Vakoc

Proprio una garetta tra amici....

Fuga da lontano
28 luglio 2021 14:03 Anbronte
Visto che sei stato così bravo da elencare gli ordini d arrivo degli ultimi "campionati" europei adesso elenca gli ordini d arrivo dei campionati del mondo da quando Cassani è commissario tecnico.

La sua soddisfazione è il nostro miglior premio.
28 luglio 2021 17:27 Fuga da lontano
Eccole, spero che siano chiare.

2014 Kwiato - Gerrans - Valverde - Breschel - Van Avermaet
2015 Sagan - Matthews - Narvadauskas - Kristoff - Valverde
2016 Sagan - Cavendish - Boonen - Matthews - Nizzolo
2017 Sagan - Kristoff - matthews - Trentin - Swift
2018 Valverde - bardet - woods - Dumoulin - Moscon
2019 Pedersen - Trentin - Kung - Moscon - Sagan
2020 Alaphilippe- Van Aert
Hirschi - Kwiato - Fulsgang

Pessimi atleti vero????

Ad esclusione di Moscon, Swift, Breschel e Kung tutti vincitori di almeno una monumento, di almeno una tappa ai grandi giri, di almeno un titolo mondiale (Kung iridato su pista come Swift)

Serve altro?
La sua soddisfazione è il nostro miglior premio.

@Anbronte
28 luglio 2021 17:30 Fuga da lontano
Comunque esistono siti come
Procyclingstats
Firstcycling
World cycling stats
anche Wikipedia.....

Facili da usare e consultare.
Trova anche Magrini

Fuga da lontano
28 luglio 2021 21:50 Anbronte
Forse non hai capito l ironia, di ciclismo ne so molto più di te .

@anbronte
29 luglio 2021 07:36 Fuga da lontano
Ha ragione, sicuramente di ciclismo ne capisce più di me, un po' meno di ironia.... ma per far felice il suo ego smisurato le scrivo che nelle sue parole ho rivisto lo stesso guizzo della Van Vleuten nella recente prova su strada...

Stia bene ironico esperto di ciclismo e ci illumini, con la sua scienza, come un faro spento in una giornata di sole.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Prendi uno dei tre fondatori della sessantenne azienda Carrera, "malato di ciclismo" tanto da essere storico sponsor di diverse squadre, aggiungi un territorio piccolo divenuto "capitale dell'enduro veronese" grazie soprattutto all'attività dell'associazione Teste di Marmo, presieduta da Davide Tartali: otterrai...


Capita sempre più spesso alle aziende di scoprire ciclisti provenienti da diverse parti del mondo che affrontano le loro sfide utilizzano i loro prodotti. L'ultima avventura è quella di Repente, marchio italiano che si è visto protagonista di una vera...


EthicSport ha appena presentato il  nuovo SUPER DEXTRIN® GEL PRO, un integratore energetico di nuova generazione progettato per supportare le prestazioni atletiche durante attività sportive di alta intensità e lunga durata come mai era capitato prima d’ora. Questo prodotto sfrutta una...


Alto Adige, un territorio che tutti conosciamo per la bellezza che si cela dietro ogni angolo o promontorio. Ma questa regione ha anche un altro record: tantissime atlete vincenti di fama mondiale. Realizzato da Rai Documentari in collaborazione con Rai...


Con il patrocinio dei Comuni del Mugello e dell’USSI Toscana, si svolgerà lunedì prossimo 2 dicembre alla Fattoria “Il Palagio” a Scarperia con inizio alle ore 20, la cerimonia della 27^ edizione del Premio Internazionale “Le Velo – L’Europa per...


Il 2025 è stato scritto nel corso della festa di fine anno, che di fatto ha chiuso la stagione 2024 del Pedale Senaghese. Presso il Ristorante La Brace di Forcola, in Valtellina ospiti dell'appassionato e primo tifoso del team Gino,...


In quella che fu la città del ferro, oggi perla turistica della Toscana, saranno forgiati i futuri campioni d’Italia ciclocross nelle categorie giovanili. Follonica, in provincia di Grosseto, ospiterà la rassegna tricolore che l’ASD Romano Scotti organizzerà, sotto l’egida della...


Lo scorso sabato, l'Auditorium Comelli della Regione Friuli Venezia Giulia ha ospitato la cerimonia di premiazione del ciclismo regionale, un evento che ha visto la premiazioni di oltre 150 atleti, dirigenti e con la presenza di oltre 350 ospiti. Tra...


Una Notte dalle forti emozioni, una fantastica Notte da Oscar. Ancora una volta - ed è stata l'edizione numero 30 di una storia bellissima - le stelle del ciclismo hanno illuminato la notte milanese al termine di una lunghissima stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024