Se l’Olanda sarà favorita nella gara di Mountain Bike con Mathieu van der Poel, anche la Francia potrà dire la sua, grazie al campione del mondo in carica Jordan Sarrou. Il campione iridato ha staccato il biglietto per Tokyo a Nove Mesto, quando si è classificato terzo nella prova di Coppa del Mondo. Sarrou il percorso lo conosce bene e lo aveva definito perfetto per lui nel test event del 2019.
«È un percorso che amo dal primo momento che l’ho visto. Ero arrivato quarto e la gara venne vinta da Schurter e subito pensai che avrei corso lì alle Olimpiadi». Non tutto è andato come Sarrou aveva previsto e martedì durante la ricognizione del percorso ha fatto un incredibile volo con la bici. La bici si è schiantata su un grosso sasso e lui è finito oltre, con la bici gli è ricaduta sul corpo. E purtroppo per lui, Sarrou era caduto anche qualche settimana fa in gara mentre si svolgeva la Coppa di Francia. Nessun danno allora, era subito risalito in sella. Per domani tutto è pronto e il campione iridato è certo di poter fare bene e, dopo la maglia arcobaleno, vuole far sua anche la medaglia olimpica.
Tra i partecipanti ci sarà anche lo svizzero Nino Schurter (nella foto), uno dei corridori più vittoriosi di questo sport. Il trentacinquenne svizzero che ha vinto già l’oro ai Giochi di Rio, ha conquistato la maglia iridata anche nel 2009, 2012, 2013, 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019. Schurter vuole vincere ancora e non ha intenzioni di rinunciare alla medaglia più preziosa.
Per l’Italia al via ci saranno Gerhard Kerschbaumer campione del mondo Under23 nel 2013 e argento ai mondiali del 2018, affiancato da Luca Braidot e Nadir Colledani.