I VOTI DI STAGI. CARAPAZ, L'UNICO ECUADORIANO CHE VALE UNA SQUADRA. LE SQUADRE SI INCHINANO

TOKYO 2020 | 24/07/2021 | 12:45
di Pier Augusto Stagi

Richard CARAPAZ. 10 e lode. È cambiato il mondo, è cambiato da un po’ e anche questo ragazzo ha contribuito a farlo. Un tempo nazioni come l’Ecuador davano vita alle fughe di giornata: i primi scatti erano i loro. Adesso sono gli ultimi a scattare, con i tempi giusti, con la giusta intensità e lucidità, per arrivare primi. Riccardo cuor di Leone non sbaglia un colpo, sa che non si può arrivare allo sprint con quello là, con il ragazzo belga. E allora si muove, con coraggio, mentre Taddeo si sfila, si allarga, prova a lasciar fare gli altri, che esitano, ma Carapaz no. Lui va per la sua strada, una strada tutta d’oro per un corridore e per una nazione che un tempo scattava per prima, e adesso prima ci arriva, con una certa regolarità.


Wout VAN AERT. 9. Per quello che ha fatto sarebbe da 12, per quello che raccoglie forse sarebbe da 6-. Era l’uomo da battere e lo battono. Ci riesce solo uno, ma ci riesce. Ma Wout conferma di essere un corridore pazzesco, di forza e intelligenza rara. Ha una lieve e flebile flessione proprio sul finire della tappa, nel pezzo più duro: l’ultimo. Dopo tante accelerazioni e rilanci – sia lui che Pogacar – paga qualcosa, ma poi si prende quello che meritava di prendere.


Taddeo POGACAR. 9. È una corsa ad eliminazione, con due punti cardinali. Solo due: Wout Van Aert e Tadej Pogacar. Loro sono i punti di riferimento, loro sono i corridori da mettere in mezzo, da isolare, sfiancare: vada come vada. Taddeo con la sua faccina accetta ancora una volta di giocare, fino in fondo. E lo fa nuovamente alla grandissima. Non è devastante, ma molto più umano, ma è sempre qualcosa di più e di meglio di tutti gli altri. Ci resta di bronzo, ma questo è comunque un bimbo d’oro.

Bauke MOLLEMA. 8. Pensate di vederlo alla festa di laurea di vostro figlio? Lui c’è. Pensate che zitto zitto possa fare anche un salto per il matrimonio di vostra cugina? Lui c’è. Pensate che possa essere una bella idea invitarlo al battesimo di vostra nipote? Non dannatevi l’anima, lui c’è. Bauke c’è sempre.

Michael WOODS. 7. Il 34enne canadese c’è anche lui. Quando le corse sono al limite della sopportazione, lui le sopporta.

David GAUDU. 6,5. I primi otto sono tutti reduci dal Tour de France, tutti l’hanno portato a termine arrivando a Parigi. Il transalpino fa una buona corsa, con quello di cui dispone. Il suo 7° posto, alla fine, non è da buttare via.

Rigoberto URAN. 6. È l’unico che si sbatte per cercare di non lasciare spazio a Carapaz. Il colombiano è uomo di esperienza, di acume tattico sopraffino, ho ancora negli occhi l’argento a Londra 2012. Lui ci prova, fino alla fine, con classe e temperamento.

Adam YATES. 6. Il fratello targato Ineos corre per sé, ma anche per Richard. Alla fine è festa: comunque.

Maximilian SCHACHMANN. 6. L’uomo che non tira un metro e che ha come missione quello di sfruttare fino alla fine il lavoro altrui. Alla fine porta a casa un 10° posto, meglio che niente.

Michael KWIATKOWSKY. 6. Il 31enne polacco sembra essere in palla come pochi, ma anche lui, alla fine, paga dazio.

Brandon Mc NULTY. 5. Quante volte si parla di alleanze e strategie trasversali, di colori societari che alla fine pesano più di quelli nazionali. Il caso del 23enne americano va in disaccordo con tutto e con tutti. Prende e va, con Carapaz. Pedala, rilancia, fa la sua corsa: pensando a sé. Alla sua bandiera: altro che aiutare Taddeo… Il 5 è per chi vede sempre tutte le dietrologie, le corse nelle corse. L'americano fa la sua: 7. 

P.S. Accetto come sempre e più di sempre le critiche dei miei/nostri lettori. Per una volta faccio un'eccezione e specifico meglio il voto, che voleva davvero essere (basta leggere quello che avevo scritto) un voto per quelli che sono sempre retroscenisti, complottisti e revisionisti: insomma, la sanno molto lunga. La colpa è chiaramente mia, che non mi sono espresso con chiarezza e per questo mi scuso.

Alberto BETTIOL. 6,5. Per un attimo si sogna, anche per più di un attimo. Quando scatta Pogacar (Slovenia) con Brandon McNulty (Usa) e Michael Woods (Canada), Richard Carapaz (Ecuador), Michael Kwiatkowski (Polonia), Rigoberto Uran (Colombia) e il nostro azzurro. Alberto sta bene e si vede ad occhio nudo. Risponde nel finale colpo su colpo, sia a Van Aert che a Pogacar. Poi, sul più bello, i crampi. La resa. Chiude 14°, primo degli italiani, un bottino chiaramente amaro, ma per come si erano messe le cose fin troppo severo.

Gianni MOSCON. 5. Con Alberto è il nostro uomo di riferimento, ma non dà mai l’impressione di essere a proprio agio.

Damiano CARUSO. 6. Deve cucire, rilanciare, provare a scremare la corsa negli ultimi quaranta chilometri e lo fa.

Vincenzo NIBALI. 6. Si muove Remco Evenepoel, che corre chiaramente in funzione di Van Aert pensando alla crono, e lo Squalo con Dunbar lo stoppa con tempismo.

Primoz ROGLIC. 5,5. Le botte del Tour non sono assorbite: non c’è.

Alexey LUTSENKO. 5. L’ucraino è uscito dal Tour probabilmente prosciugato, difatti oggi resta all’asciutto.

Gorka IZAGUIRRE. 5. Più che lui è la Spagna a essere sonoramente battuta, a non scendere mai in campo. Prova davvero incolore, per una nazione che quando c’è da dare battaglia spesso ti fa viola. Però, anche per loro, c’è da dire che l’avvicinamento non è stato dei più semplici, con il caso di positività Covid e tutta una serie di tamponi a ore antidiluviane. Insomma, è andata così.

Jan TRATNIK. 7. Il 31enne corridore sloveno è uno di quelli che tira di più, si sacrifica per la causa come pochi. Applausi.

Greg VAN AVERMAET. 7. L’oro di Rio si mette sin dal mattino a menare le danze per non lasciare spazio alla fuga di giornata. La mission è una sola: lavorare sodo per Van Aert. E lui lo fa, con impegno e meticolosa efficacia.

Giulio CICCONE. 6. Torna a casa con un ricordino, una brutta scivolata che gli lascia qualche abrasione alla coscia. Caduta in gruppo per l’azzurro d’Abruzzo che finisce per le terre con Thomas (l’abbonato, ormai non è più un caso), Geoghegan Hart e Quintana.

Nickolas DLAMINI. 7. È il 25enne sudafricano di Città del Capo, che veste la maglia del Team Qhubeka NextHash, a suonare subito la carica. Parte e va. Alla sua ruota si precipitano Juraj Sagan (Slovacchia), Eduard Michael Grosu (Romania), Michael Kukrle (Repubbica Ceca), Polychronis Tzortzakis (Grecia), Orluis Aular (Venezuela), Paul Daumont (Burkina Faso) e Elchin Asadov (Azerbaijan). Animano gran parte della gara olimpica, si sciroppano una bella fetta di fatica e per questo meritano tutto il nostro plauso.

Davide CASSANI. 6. Non c’è tanto da sfogliar verze: la squadra era composta dai corridori migliori. Battezza Bettiol come punta. Come uomo giusto per provare a scardinare il fortino belga e sloveno. Alberto la gamba ce l’ha, la testa pure. Poi i crampi. Adesso si dirà: chi ha fatto il Tour ha fatto la corsa. Ma il ct non poteva chiaramente imporre a Ineos, Ef, Bahrain o Trek di portare i suoi probabili azzurri in Francia. Ogni squadra fa le proprie scelte, e i nostri azzurri non facevano parte dell’artiglieria pesante per il Tour. Questo è il punto: non abbiamo artiglieria pesante.

P.S. Mi preme fare una precisazione anche in merito ai tanti commenti sulla lista dei convocati. La prima lista (una rosa di nomi), Cassani l'ha dovuta fare a maggio. La scelta dei titolari a fine giugno.

 

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COMMENTI
McNulty e altro
24 luglio 2021 13:33 GianEnri
Mi sembra un po' ingeneroso il 5 a McNulty, ha risposto molto bene allo scatto di Podgacar e propiziato con un buon tempismo l'attacco decisivo di Carapaz, molto di più di certe sufficienze. D'accordo su Cassani, se i nostri non vanno al Tour non è demerito suo.

Ma..
24 luglio 2021 13:34 Legend
Van Aert non può avere lo stesso voto di Pogacar. Il primo si è accollato il peso di tutta la gara con una serie di scatti e allunghi interminabile per ricucire sui fuggitivi, il secondo ha fatto il minimo sindacale sul Mikuni Pass per poi ritrovarsi a inseguire nel finale di gara.

Pagelle
24 luglio 2021 13:36 Anbronte
Come al solito il nostro direttore sulle pagelle da votazioni non reali. Cassani 6, nel ordine di arrivo ci sono solo corridori che hanno fatto il Tour, lui tranne Nibali ha convocato corridori che hanno corso solo in Sardegna, con tutto il suo sapere non poteva immaginare che sono i corridori che escono dal Tour che hanno la gamba per una corsa di 250 km. Mc Nulty 5, ma direttore hai visto la corsa? McNulty se l'è giocata fino all'ultimo, Mollema 8, non ha mai tirato un metro, il voto agli italiani( escludendo Bettiol) lasciamo perdere, forse la corsa che ha visto il direttore è stata frutto della sua fantasia.

dai miglior corridori ?
24 luglio 2021 13:44 Line
Ulissi a casa vincente in Sardegna , cattaneo miglior Italiano al TDF e i primi 10 escono tutti dal TDF ... Colbrelli condizione strepitosa magari sarebbe rimasto avanti .. andate avanti voi e dico Van aert strepitoso averne come lui

CASSANI
24 luglio 2021 13:50 a01500
Ammiro tantissimo Cassani per l'impegno e la dedizione che ci mette: come per Van Aert il suo voto dovrebbe essere 12 però sul piano tattico 0. I primi 8 vengono da 20 giorni di tour noi fermiamo Nibali dopo due settimane e gli altri 4 dopo tre giorni di settimana Ciclistica Italiana. Qualcosa di sbagliato di sicuro c'è.

voti strani
24 luglio 2021 13:52 alerossi
mcnulty 5 e bettiol 6,5. uno prende l'attacco giusto staccandosi negli ultimi 5Km, l'altro non tira nel gruppo inseguitore per provare la botta nel finale, ma rimbalza a oltre 10Km dall'arrivo.

stavolta
24 luglio 2021 14:07 lupin3
5 a McNulty è incredibile...tanto più per le motivazioni...cioé alle olimipadi lui doveva lavorare per la UAE e non per gli USA?

strani voti
24 luglio 2021 14:25 PIZZACICLISTA
Carissimo direttore lei ha proprio visto un'altra corsa penso sia giunto il momento di guardarsi in faccia e dare a cesare quel che è di cesare penso sia giunto il momento per il bene del ciclismo di farsi un esame di coscienza e ripartire con nuovi criteri e metodi di giudizio lodare, lodare e sempre lodare ci ha portati a questo punto.

Italia VOTO 3
24 luglio 2021 14:30 MaxRaz73
Cassani voto 1 per nn aver convocato chi aveva la condizione e aver selezionato solo corridori perché imposti da tutto tranne che dallo stato di forma!!! L’unico che merita il 6 è Bettiol ma ha dimostrato tutti i limiti in una corsa con oltre 4000 mt di dislivello .Tutto il resto del team Italiano nn sufficiente.

5 a Mc NULTY?
24 luglio 2021 14:56 FrancoPersico
Scusi Direttore ma che corsa ha visto? Se dà 5 a Brandon Mc NULTY agli azzurri doveva dare un n.p. Io non vedo l’ora di avere un CT post Cassani. Amo il ciclismo ma non mi rappresenta più questo CT. Cordialmente

mcnulty
24 luglio 2021 15:19 mandcu
5 a Mcnulty!!!! Un ragazzo di soli 23 anni che è arrivato a 5km dalla medaglia d'oro USA alle olimpiadi di ciclismo!!!

Non tutti i mali vengono per nuocere
24 luglio 2021 15:29 pickett
Speriamo di non dover mai + rivedere Nibali in maglia azzurra.Merita 4 per la gara che ha disputato e zero per non aver avuto l'onestà di farsi da parte,dopo le tremende figuracce rimediate al Giro e al Tour.

Critiche...
24 luglio 2021 15:37 Sandro
Cattaneo avrebbe fatto comodo? Certo, dopodiché è venuto fuori al Tour a convocazioni giá fatte... Tolto lui non vedo tra chi è rimasto a casa gente più adatta a questo percorso... Non certo Colbrelli, qualche dubbio su ulissi... Ma insomma... Tutti questi fenomeni lasciati a casa non li vedo e mi pare anche curioso lamentarsi con Cassani per i pochi italiani al Tour...

Ci siete cascati tutti!!!
24 luglio 2021 15:54 Monti1970
Ahahahaha ahahahaha .Leggete bene!
MC Nulty gli ha dato 7 il direttore non 5
Leggete il P.S.
Ahahahaha

a leggere certe critiche
24 luglio 2021 16:31 fransoli
mi vien da ridere.... premesso che anche io avrei risparmiato la trasferta a Nibali perché non c'erano le premesse per aspetarsi niente di meglio... leggo però che si rimpiange il nome di Ulissi... con tutto il rispetto per Ulissi, la cui carriera al pari di Nibali ho seguito fin dalla categoria allievi, ma come si fa a vedere Ulissi protagonista in una gara di oltre 230km.. suvvia ormai sarà al decimo anno da pro e cosa è in grado di fare e di non fare se uno segue un pochino questo sport invece di commentare a casaccio dovrebbe saperlo.... Cattaneo?.. si forse avrebbe avuto il fondo... per piazzarsi fra i primi venti avrebbe fatto comodo.... Colbrelli?... lasciamo stare, se ci fosse arrivato anche lui sarebbe saltato sull'ultima salita... è evidente che tolto qualcuno potevi metterne un altro per ottenere il medesimo risultato perché basta vedere gli ordini d'arrivo delle classiche degli ultimi anni per rendersene conto, chi dice il contrario non sa di cosa sta parlando

Pagelle
24 luglio 2021 16:44 Anbronte
caro direttore , troppo comodo fare dei distinguo dopo aver letto le numerose critiche sui voti, Cassani sapeva benissimo chi sarebbe andato al Tour, ad esempio Formolo ha detto di essere praticamente certo della convocazione, infatti.....lei trova sempre un sacco di giustificazioni, ma se si ricorda le convocazioni di Cassani non avevano convinto la maggior parte dei lettori. P.s. non siamo tutti degli incompetenti ( " corridore" D.S. preparato re,

Pickett
24 luglio 2021 16:49 fix1963
Il tuo commento e' perfetto.

x la crono
24 luglio 2021 17:08 fransoli
da quanto si è visto oggi mi sentierei di escludere Evenepoel e Pogacar dalla rosa dei favoritissimi.... Van Aert, Agreen (per quello che ha fatto all'ultima crono del Tour) secondo me sono gli avversari più ostici, con Dennis incognita perché al pari di Ganna arriva all'appuntamento senza aver fatto il Tour.

Quel che passa il convento
24 luglio 2021 17:18 Bortolot
I corridori italiani in questo momento sono questi, io avrei portato Ulissi per dargli un'altra possibilità su gare più lunghe. Non altro..

Facile cambiare articolo in corsa
24 luglio 2021 17:20 FrancoPersico
Comunque almeno è stato rettificato. Cosa vuol dire le convocazioni sono state fatte a maggio? Ci sta una prima rosa, poi se ci sono atleti più in forma che vengano reinseriti. Non è possibile? Detto ciò, vero che il parco è quello noto, ma è ora di svecchiare il sistema, anche per fare un segnale di svolta. Dico eresie?

Guerra persa in partenza
24 luglio 2021 17:43 Emilio
In guerra bisogna andare preparati ed al momento il nostro "esercito" ha solo arco e frecce contro l'artiglieria pesante 😔

Direttore
24 luglio 2021 17:54 Il serpente
Ma lei che corse guarda? Sembra di leggere le pagelle di uno che ha guardato un altra corsa!

1 euro
24 luglio 2021 18:03 excalibur
senza essere tifoso di nessuno, ma cercando di essere obiettivo dico solo una cosa: se potessimo avere 1 euro in beneficenza per ogni volta che qualcuno dirà “ci fosse ancora nibali" oppure “ci fosse ancora cassani" faremmo ricche le onlus. vedrete, sarà già così dal prossimo anno, basta aspettare

Cassani
24 luglio 2021 18:16 Il serpente
6 a nibali, e 6 a Cassani; ma neanche sommandoli assieme arrivano al 6 quei due lì. Come nibali doveva essere onesto e rinunciare alle Olimpiadi,anche Cassani deve essere onesto e dimettersi

@Il serpente
24 luglio 2021 19:26 FrancoPersico
Aspett la e spera che si dimetta. Lo farà quando avrà trovato qualche altro ingaggio, ma solo se gli mancherà tempo… Cassani chi era da corridore? Un fenomeno forse? Se tanto mi da tanto. Come uomo nulla da dire ma come CT dovrebbe proprio lasciare…

La squadra del cuore
24 luglio 2021 23:14 ThePlain
I voti agli italiani non sono verosimili.
Richieste di perdere di credibilità

Amarezza dopo belle emozioni
24 luglio 2021 23:17 carloprimavera

Da vecchio appassionato di ciclismo ho voluto evitare di leggere le pagelle di oggi, perché sapevo mi avrebbero provocato grande rammarico e tristezza e non volevo rovinarmi tutte le bellissime emozioni suscitate dalla vittoria meritatissima di Carapaz, dal talento sublime di Van Aert e Pogacar, dal sacrificio di Van Avermaet e Tratnik, dal coraggio dei fuggitivi del km 0. Sono le 23 e ho ceduto, ho voluto leggere. Mea culpa.
Mi dispiace molto abbia deciso di continuare su questa linea di difesa a spada degli intoccabili e al contempo di mano troppo pesante sugli altri. Perché, Direttore, perché? Io spero consideri la massa incredibile di commenti che sta ricevendo qui e su Facebook ormai da diverso tempo. Perché continuare in questa recita? La seguo da sempre, la leggo con piacere, ma questa sua linea - glielo dico con tutto il cuore - è dolorosa per chi è appassionato di ciclismo. Anche perché genera rabbia in molti altri commentatori e la situazione degenera.
Mi hanno passato la schermata della versione originale di McNulty, il discorso era più che chiaro e la toppa è peggio del buco. Perché sovrapunire i giovani talenti stranieri solo perché stranieri? Come aveva già fatto ripetutamente con Foss al Giro, peraltro.
Spostare l’attenzione dai problemi, esagerare i confronti, screditare i rivali… è buon giornalismo questo? Solo perché è legato da una profonda amicizia con determinati corridori e tecnici-testimonial di brand?
Basta con questa narrazione dell’Italia senza talenti, delle convocazioni con miliardi di scuse, di dire che “tanto, cosa sarebbe cambiato”. Non è così, non fate passare questo messaggio per continuare a coprire fallimenti che voi stessi prima appoggiate e poi insabbiate e raffreddate subito. Forse sbaglieremo noi 90% (il 10% è tifoso mono-corridore) e avete ragione voi. Però di sicuro il sistema che continuate ad appoggiare ci ha portato in questa situazione.

PS: Lutsenko è kazako, è Bauke e non Bouke, in Mximilian manca una “a”, sempre più refusi anche nei suoi pezzi ultimamente. Cordialità e stima.

Carlo primavera
24 luglio 2021 23:53 Robtrav
Non posso che complimentarmi per il suo intervento. Quanto ai refusi, oramai tutta la "stampa" su web ha una qualità discutibile in qualsiasi testata. Quanto ai voti alle volte sembra quasi che vogliano appositamente suscitare polemiche. Cordiamente

@francopersico
25 luglio 2021 00:32 fransoli
hai ragione con formolo cattaneo e colbrelli era medaglia sicura... cambiate disco che non siete credibili

Polemiche ad arte
25 luglio 2021 09:08 Emilio
Se non ci fosse tutto questo polemizzare quanti di voi sarebbero su questo articolo? Quindi più visualizzazioni più pubblicità alias introiti. Pure loro tengono famiglia. Bravo direttore lei sa come attirare l'attenzione ed io sono attirato 😊

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