BERNAL. «ERA UN TEST IMPORTANTE, SONO DAVVERO CONTENTO». VIDEO

GIRO D'ITALIA | 22/05/2021 | 17:40
di Francesca Monzone

Brilla sempre di più la maglia rosa sulle spalle di Egan Bernal, che sulla tappa con arrivo sul Monte Zoncolan guadagna ancora sui suoi avversari. «Un minuto e mezzo potrebbe bastare, ma non si sa mai. Dobbiamo fare ancora tutte le grandi montagne». In classifica generale il colombiano mantiene il primato e allontana i suoi rivali: l’unico ad aver guadagnato posizioni è stato Simon Yates, che oggi ha dimostrato di essere uno dei corridori più pericolosi. Il britannico infatti è secondo a 1’33” da Bernal e Damiano Caruso, sempre terzo, adesso è a 1’51”. Mentre Vlasov ora è ai piedi del podio a 1’57”.


«Ho un buon vantaggio ma cerco di mantenere la calma, anche se so di essere in una buona posizione. Non devo più attaccare nelle tappe di montagna. Ho seguito Yates e ho messo un'altra marcia nel finale. Come squadra abbiamo lavorato bene».


Egan Bernal è quel corridore che ha testa e gambe buone. Avrebbe potuto attaccare prima di Yates, durante l’ascesa allo Zoncolan, ma ha deciso di non anticipare e aspettare quello che avrebbero fatto i suoi avversari. A muoversi quindi ci ha pensato Yates, rimasto in ombra nei giorni scorsi e che oggi ha deciso di dimostrare il suo talento. «Ho seguito Simon Yates quando ha attaccato e poi ho fatto un'accelerazione nel finale, penso di aver fatto la cosa migliore. Adesso ho un buon vantaggio in classifica ma devo restare calmo e concentrato, può succedere ancora di tutto in questo Giro».

E ancora: «L'Astana ha gestito l'intera gara e questo mi ha fatto pensare che Vlasov sarebbe stato uno dei protagonisti nel finale. Lo Zoncolan è stato impegnativo anche per lui. Onestamente sono rimasto un po’ sorpreso per come l’Astana ha deciso di condurre la gara, comunque per noi era tutto sotto controllo. Posso essere più tranquillo anche perché su Yates ho un buon vantaggio. Ma certamente devo rimanere sempre con i piedi per terra. Il Giro non è finito».

Bernal è soddisfatto sia della frazione di oggi, che di come sono andate le tappe precedenti ed è sollevato perché la schiena sembra non avergli dato problemi.

«Certamente oggi è stato un test importante per tutti, un altro giorno con questa maglia mi rende ancora più felice e la schiena non mi sta dando problemi. Adesso sono in una posizione di privilegio e sono il leader della corsa, mentre ci sono altri corridori che sono costretti a fare la corsa dura. Yates si sapeva che stava bene, ci sono tanti rivali non solo lui. Tutti quelli che sono in classifica sono dei rivali per me».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il cuore di Sep Vanmarcke continua a fare i capricci e a creare problemi all’ex corridore belga. «Un anno fa ho dovuto smettere di andare in bicicletta ma ora sono emersi nuovi problemi, non posso praticare sport e forse non...


Un campione che continua a pedalare e i suoi tifosi che proseguono il cammino insieme a lui: il Cimo Fans Club ha festeggiato ieri sera il suo campione al ristorante Primavera di Godega di Sant’Urbano, in provincia di Treviso. Un...


È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è...


Dopo un 2024 al di sotto delle proprie aspettative a causa di alcuni problemi di salute, Cian Uijtdebroeks per il prossimo anno vuole raggiungere obiettivi importanti e tra questi potrebbe esserci il Giro d’Italia. Uijtdebroeks ieri ha avuto un breve...


Nel corso della presentazione del Pool Cantù-GB Junior, doveroso e giusto il momento in cui è stata ricordata la figura di Gianluca Tonetti l'ex professionista lariano prematuralmente scomparso il 6 maggio 2023. Ecclesio Terraneo e Antonio Meroni presidente e manager...


Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


I fratelli Filippo e Mattia Agostinacchio, quest'ultimo campione europeo degli juniores, e la figlia d'arte Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) domani saranno al via della seconda prova della Coppa del Mondo di Ciclocross in programma a Dublino, in Irlanda. Filippo disputerà...


Quando fa freddo coprire correttamente il capo diviene essenziale, soprattutto se si vogliono evitare malanni, del resto, la testa impattando con l’aria fredda disperde moltissimo calore anche se coperta dal casco. La proposta di KASK si chiama Winter Cup, una cuffia...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


Una bicicletta. “Due ruote sottili, il telaio ricurvo con lo stemma di Edoardo Bianchi, le manopole in legno levigato, il sellino in cuoio con le impunture in rilievo”. E che bicicletta. “Anche smontata l’avrebbe riconosciuta tra mille: quella era la...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024