Ottime risposte per Gianluca Brambilla al termine dell'impegnativa quarta tappa del Tour of the Alps 2021. Il corridore della Trek-Segafredo, capitano per l'occasione, ha chiuso 9° all'arrivo, tenendo a lungo le ruote dei migliori e staccandosi solamente quando Simon Yates ha cambiato marcia in salita. «Giorno dopo giorno mi sento meglio. Dopo il ritiro in altura è normale essere un po' ingolfati, ma sto avendo le risposte che volevo» ha ammesso subito dopo aver tagliato la linea d'arrivo a 1'16" dal vincitore Pello Bilbao.
L'ex Colnago, inoltre, ha mostrato un certo ottimismo in vista di un possibile rientro di Vincenzo Nibali per il Giro d'Italia: «Lo sento quasi ogni giorno ed è iper-motivato e questo dà fiducia e morale a tutti. Con Ciccone e Mollema saremo una grande squadra».
Se Simon Yates sarà quello visto in questi giorni, però, la Trek-Segafredo dovrà trovare delle contromisure: «I risultati di Yates parlano da soli, l'altro giorno ha dato un minuto a tutti quanti - conclude Brambilla -. Ha una grande condizione e fiducia nei suoi mezzi, sarà senz'altro un avversario molto difficile. Tra lui e suo fratello Adam stanno andando veramente tutti e due fortissimo».
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