Filippo Fontana è stato il miglior azzurro in gara oggi e, dopo il titolo italiano conquistato a Lecce è contento del suo undicesimo posto in questo Campionato del mondo.
«Sono soddisfatto perché un percorso come questo era molto difficile per noi che non siamo abituati a questi terreni – ha detto il campione italiano -: rimane l’amaro in bocca perchè per poco non sono entrato nella top ten».
La corsa è partita subito veloce e i belgi con gli olandesi hanno subito fatto il vuoto alle loro spalle. Loro che sono i migliori al mondo nel ciclocross, hanno giocato su un terreno che conoscevano bene, mentre il nostro Fontana, la sabbia sotto le ruote l’ha sentita per la prima volta ieri.
«Oggi non potevo chiedere di più, sono partito nelle retrovie e quindi da dietro ho faticato a risalire le posizioni. Però sono contento, perché veramente ho sentito di avere una buona gamba e non sapevo come si corresse sulla sabbia».
Filippo è andato bene e comunque ha dimostrato di essere tra i più bravi, perché davanti a lui, sono arrivati i veri specialisti, quelli che hanno dominato tutte le corse.
«Noi siamo corridori che puntano di più alla mountain bike e nel ciclocross facciamo giusto due gare all’anno e quindi il risultato di oggi va benissimo. Abbiamo una preparazione completamente diversa. Sono venuto qui sapendo di stare bene ma non conoscevo i miei avversari. Chi era davanti a me, aveva un ritmo completamente diverso, perché ha corso tutta la stagione del cross con gli elite. Io invece ho avuto una stagione molto breve e per la prima volta qui ho conosciuto la sabbia».
Filippo Fontana, purtroppo è partito in svantaggio rispetto ai suoi avversari. Non aveva partecipato al ritiro di Ardea, studiato appositamente per allenarsi sulla sabbia e in più è partito dietro. Nonostante questo ha dimostrato di essere bravo e di poter compere con chi è uno specialista di questi terreni. «Correre sulla sabbia per me è stato difficile, ma onestamente pensavo anche peggio, quindi tutto sommato, come prima volta penso di essere andato bene. Adesso però voglio guardare avanti e prepararmi per la prossima parte della stagione».