ELISA LONGO BORGHINI: «È UN GIRO CHE MI PIACE E IO STO BENE...»

DONNE | 11/09/2020 | 09:25
di Giorgia Monguzzi

 


Ci siamo, è il gran giorno della partenza del giro d’Italia femminile, c’è grande fermento in gruppo e già ci si dà battaglia scommettendo sul borsino delle favorite. Sono tanti i nomi papabili e quest’anno anche noi italiani proveremo a dire la nostra con molte ragazze pronte a dimostrare quelle che valgono. Tra le tante atlete in gara una tra le più attese è sicuramente Elisa Longo Borghini che, dopo l’ottimo secondo posto ai campionati europei su strada dietro Annemiek Van Vleuten, è pronta a dire la sua.


«Devo ammetterlo: mi sento molto bene - confida Elisa Longo Borghini a tuttobiciweb -: essere al Giro Rosa è sempre speciale, ma questa volta lo è in modo particolare. Durante quest’anno sono successe molte cose e pensare di poter correre in Italia con la mia squadra è un’emozione molto particolare».

È stato un anno difficile per tutto il mondo dello sport ma soprattutto per il quello del ciclismo, costretto a tagliare molte gare, in particolare quelle del calendario femminile. Anche il Giro Rosa rischiava di saltare, salvato all’ultimo dalla macchina organizzativa di Beppe Rivolta.

«il Giro Rosa ha un significato molto particolare: è l’ultima corsa a tappe rimasta del calendario femminile internazionale. Gli organizzatori hanno fatto veramente i salti mortali per riuscire a mettere insieme questa grande macchina, ritengo che sia un segnale importantissimo non solo per il movimento ciclistico femminile, ma per la nostra intera nazione che più di tutte è stata colpita da questa pandemia » 

Non è solo il significato di quest’edizione del Giro Rosa ad affascinare Elisa Longo Borghini, ma soprattutto il percorso, 9 tappe sulle quali la campionessa piemontese sta già facendo più di un pensierino.

«È un percorso che mi piace molto perché tiene sempre all’erta - prosegue l’atleta in forza alla Trek Segafredo - questo tracciato richiede molto a noi atlete, infatti non ci sono mai tappe risposanti che diano la possibilità di tirare un sospiro di sollievo, è necessario tenere gli occhi aperti perché il tracciato nasconde delle trappole. Sulla carta non ci sono grandi salite con nomi conosciute, ma in realtà le ascese impegnative in tappe altrettanto difficili di certo non mancano e sicuramente faranno male alle gambe».

E sulle avversarie da tenere maggiormente sotto controllo la campionessa piemontese non ha dubbi: «Bisognerà guardarsi bene in primo luogo dalle olandesi Annemiek Van Vleuten e Anna Van Der Breggen, ma anche da altre ragazze come Katarzyna Newiadoma e Ashleigh Moolman-Pasio».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un altro grande amico del ciclismo ci ha lasciato. Alexander Gufler era un ragazzo che in gruppo ci era stato: aveva corso tra i dilettanti con le maglie della Bibanese, della Egidio Unidelta e della Ciclistica 2000, arrivando alle soglie...


Il veloce ed esplosivo Javier Serrano madrileno continuerà almeno per un’altra stagione a vestire la maglia del Team Polti Kometa. Sarà la terza per lui in prima squadra dopo l’approdo nel 2022 nella formazione U23 e la promozione l’anno successivo....


Lo scalatore Cesare Chesini è il primo nuovo innesto della formazione 2025 ufficializzato dal Team MBH Colpack Ballan CSB. Il corridore, classe 2004, è nato l’11 marzo e risiede a Sant’Ambrogio Valpolicella, in provincia di Verona.Nel 2024 l’atleta si è...


Pantaleo ha realizzato “Il Sogno più Grande”: incontrare Vincenzo Nibali. Scelto tra centinaia di bambini italiani che hanno partecipato al concorso nazionale indetto da CONI e ITA Airways, il giovanissimo biker di Molfetta ha raccontato in un video tutta l’energia, la passione e...


Comincia il mese di dicembre e subito per gli appassionati arriva un gustoso regalo... Domenica 1° dicembre, infatti, su tuttobiciweb e Ciclosmo Live potrete seguire la diretta streaming del 45° Trofeo Mamma e Papà Guerciotti, uno dei più importanti appuntamenti...


Wout Van Aert è tornato dalla Spagna lo scorso weekend e questa settimana è nei Paesi Bassi per le giornate del team Visma-Lease a Bike, il cui programma includerà l’assemblaggio e le varie prove con adattamenti sulla bici, servizi fotografici...


Se nei viaggi o nei trail a cui avete preso parte in bikepacking avete notato che un manubrio particolarmente appesantito con una capientissima borsa non fa al caso vostro, vi consiglio di prendere in esame borse dalla capienza media,  nettamente più...


Jonathan Milan è riuscito nell'impresa che nessuno aveva mai centrato: è il primo corridore nella storia dell'Oscar tuttoBICI a conquistare il titolo sia nella categoria Professionisti che in quella dei Giovani. Nel Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai professionisti, il...


Debora Silvestri ormai alla sfortuna ci ha fatto l’abitudine, anzi potremmo dire senza problemi che per qualche anno ci ha fatto addirittura l’abbonamento pieno. Tra cadute e squadre che chiudono l’atleta ventiseienne del team Laboral non era mai riuscita ad...


Consentire alle giovani cicliste di talento di crescere gradualmente e senza pressioni. È questo l’obiettivo primario di Nexetis, la squadra femminile costituita per volere della federazione ciclistica svizzera che è stata presentata ieri a Zurigo.L’equipe sarà affiliata nella Confederazione con...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024