IL TOUR DEI PUNTI DI SUTURA E DEI BOLLETTINI MEDICI

PROFESSIONISTI | 31/08/2020 | 15:00
di Francesca Monzone

Tutta colpa del meteo e di quella pioggia che causa cadute e infortuni ai corridori. Questo è il Tour de France 2020, il Tour della ripartenza, il primo grande giro che sta correndo in questa stagione anomala. Alla fine di ogni tappa non si aspetta più l’atleta per le interviste, ma il medico con il suo bollettino, perché in soli due giorni di corsa, tutte le squadre hanno avuto corridori finiti rovinosamente a terra. Si contano punti di sutura, ematomi e fratture. Due ritiri in casa Lotto-Soudal, con Philippe Gilbert che con una rotula fratturata ha compromesso tutta la stagione e John Degenkolb, eliminato per aver tagliato il traguardo fuori tempo massimo. In questo caso la colpa andrebbe data ad una giuria impietosa, verso un corridore caduto In un contesto difficile. Il team belga, favorito per la tappa di oggi, si troverà alla partenza con il velocista Caleb Ewan dolorante, che dovrà fare a meno di Degenkolb, uomo chiave per le volate.


Il meteo sta giocando un ruolo fondamentale in questo Tour di fine estate, dove la pioggia cadrà con più facilità, rendendo le strade scivolose come piste di pattinaggio. Anche i leader per la classifica generale non possono vantare una forma perfetta e, chi prima e chi dopo, tutti hanno i segni delle cadute. Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma) sono arrivati in Costa Azzurra già con qualche problema fisico. Lo sloveno dopo una caduta al Delfinato aveva dubbi sulla sua partecipazione al Tour. La sua spalla, aveva detto, era troppo malconcia e dolorante per garantire una forma ottimale. Bernal sempre al Delfinato si era messo al riparo e non si era esposto accusando dolori alla schiena. Thibaut Pinot era arrivato pieno di forze e motivazioni a Nizza, ma sabato a tre chilometri dal traguardo è scivolato sulla Promenade des Anglais, riportando escoriazioni ed ematomi su una spalla e un ginocchio, senza contare, che molti della sua squadra sono caduti. 


Così nella Groupama FDJ, ci ritroviamo a leggere un bollettino medico impegnativo, con Gaudu, uomo chiave per Scortare Pinot in salita,  quasi fratturato ma sembrerebbe in ripresa.  Bonnet ha riportato traumi ad una spalla e Madouas e Molard, sono ancora doloranti dopo la caduta di sabato.

In casa Jumbo Visma, se Dumoulin si era salvato dalla strage del sabato, ha pagato pegno ieri, finendo a terra nell'ultima salita. Per lui solo un trauma al ginocchio destro, e ha subito rassicurato tutti sul suo stato fisico. Anche la Ineos è sofferente con Pavel Sivakov e Andrey Amador che hanno dovuto stringere i denti per concludere la tappa di ieri, dopo le contusioni del giorno prima. 

Pure la Israel Start Up al suo debutto alla Grande Boucle, ha i suoi uomini da inserire nell’elenco dei feriti. Ben Hermans, Andre Greipel e Nils Politt, sono tutti finiti a terra e oggi bisogna vedere se oggi potranno essere competitivi in una tappa a loro congeniale.

Sarà una prima settimana difficile questa, Dove gli uomini di classifica invece che studiarsi e controllare la corsa, saranno impegnati a recuperare le forze. Se i
big dovranno stare tranquilli per attaccare nella seconda e terza settimana di corsa, queste prime tappe potrebbero essere per gli outsider. Potrebbe essere così una settimana non scontata, senza i grandi a darsi battaglia, ma con i giovani a sfidare le sorte e le strade del Tour.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024