IL VERDE E’ SOMMERSO IN NERAZZURRI. VITTORIO SERENI E I RACCONTI DELLO SPORT

LIBRI | 08/07/2020 | 07:44

Da ormai un trentennio Alberto Brambilla si dedica allo studio del rapporto fra sport e scrittura: in questa ricerca affondano le radici di questa antologia critica dedicata al luinese Vittorio Sereni - sfegatato tifoso interista e fervente ammiratore del campionissimo Coppi - che ha amato lo sport e in particolare il calcio e il ciclismo. Lo sport, non a caso, è tra i materiali popolari più usati per costruire, frammento dopo frammento, la sua complessa poesia.


Arriva in libreria un lavoro prezioso dal titolo curioso: «Il verde è sommerso in nerazzurri». Il volume è organizzato in tre sezioni: in apertura una guida critica ai percorsi poetici ‘sportivi’ che dialogano anche con gli scritti in prosa, introdotti nella seconda parte del libro. Infine ecco la terza sezione dove sono raccolti e annotati gli scritti giornalistici dedicati da Sereni allo sport, dispersi in varie sedi e spesso mai ripubblicati dopo la prima uscita. Tra questi ultimi spiccano il bellissimo Fantasma nerazzurro, qui trascritto integralmente, e l’intervista ad Alfredo Binda realizzata per la rivista luinese La Rotonda.


Appare così un Sereni sorprendente e in parte sconosciuto, che disquisisce con sapienza di tattiche calcistiche, fa della tecnica di Meazza un modello ideale di bellezza, oppure trasforma una banale cronaca in un sofferto bilancio esistenziale.

Vittorio Sereni (1913-1983) esordisce con la raccolta Frontiera (1941); dalla delusione della guerra e della prigionia nasce invece il Diario d’Algeria (1947). Prima insegnante di Lettere, poi assunto dalla Pirelli, e infine dirigente della Mondadori, diviene un capace organizzatore di cultura. Non abbandona però la via tortuosa della poesia, affiancata dall’esercizio della traduzione. Pubblica le raccolte poetiche Gli strumenti umani (1965) e Stella variabile (1981), ma produce anche pagine in prosa, sia sul piano saggistico che narrativo: Gli immediati dintorni (1962), Letture preliminari (1973) e il volume postumo La tentazione della prosa (1998).

Alberto Brambilla ha curato la silloge Il calcio è poesia (2005) e scritto La coda del drago. Il Giro d’Italia raccontato dagli scrittori (2007); ancora al ciclismo è dedicato Biciclette di carta (2009), e Lo Zanzi, il Binda e altre storie su due ruote (2013). Ha inoltre pubblicato Il mammut in automobile (2013) e Saba, Trieste, il calcio (2019).

IL VERDE E’ SOMMERSO IN NERAZZURRI – Vittorio Sereni e lo sport: scritti 1947-1983

A cura di Alberto Brambilla

ISBN  9788894811742 | cm  15 x 22  | brossura

128 pagine | € 19,90

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