SARA' UN GIRO DELL'EMILIA STELLARE

PROFESSIONISTI | 01/07/2020 | 08:10
di Angelo Costa

Piazzato fra il Lombardia e il campionato italiano, il giro dell’Emilia già adesso promette di essere una corsa stellare: succede agli appuntamenti che, per tradizione e qualità di partecipazione, ogni volta si trasformano in eventi. Al via il 18 agosto, data fissata dal nuovo calendario della bici, ci sono forti chance di avere la crema della bici, chi a caccia dei primi colpi stagionali, chi sulla strada della prova tricolore o addirittura del Tour. In sintesi: tira aria di grandi firme.


Ad annunciare un’edizione speciale in un anno a suo modo straordinario è la pioggia di richieste piovute sulla scrivania dell’infaticabile Adriano Amici, da tempo padre più che patron della classica: a parte un paio di eccezioni, gli squadroni di prima fascia ci saranno tutti. Di qui a ipotizzare il campo dei protagonisti diventa gioco facile: per fare qualche nome, quasi sicuro Nibali, che fino a ottobre preparerà il Giro sulle strade italiane, probabile Roglic, vincitore un anno fa, possibile anche Alaphilippe, che potrebbe fare su San Luca le prove generali in vista della campagna di Francia. Non resta che attendere: conferme o smentite dalle iscrizioni ufficiali.


«Quest’anno bisogna fare di necessità virtù», aveva detto nelle scorse settimane Amici, forse ignorando che la sua virtù è allestire una grande corsa e che in un calendario ristretto c’è la necessità di correre. Adeguandosi con l’arte del buon organizzatore, il leader del Gs Emilia sta disegnando un 18 agosto in grande stile, con la prova maschile aperta a ben 29 formazioni, metà delle quali World Tour oltre a una selezione della Nazionale italiana, e quella femminile che proporrà tutte le migliori atlete del panorama internazionale.

«Sono contento che la federazione abbia sposato la data che abbiamo scelto, ma sono contento anche della risposta che ho avuto dai gruppi sportivi», conferma Amici, ora in attesa di conoscere con quali formazioni le squadre si presenteranno al via da Casalecchio, dove il giro dell’Emilia occuperà con la sua carovana le due piazze principali e darà il via al programma di commemorazioni dei trent’anni della tragedia dell’istituto Salvemini.

Cambia la partenza, non certo il livello tecnico della corsa: chi vorrà entrare nel prestigioso albo d’oro dovrà rivelarsi il più bravo su un percorso duro fin da subito con la scalata di Monte Maggiore e cattivo come al solito nel finale, con le cinque ascese al San Luca precedute dallo strappo delle Ganzole. Un tracciato destinato a premiare, come da tradizione, un corridore forte, l’ideale rivincita del Lombardia che si disputerà tre giorni prima, a Ferragosto. Oltre a uno spettacolo che non sarà soltanto ristretto al pubblico sul percorso, in particolare lungo i portici che salgono alla Basilica, perché godrà di due ore di diretta Rai. Come merita quello che nel ciclismo da tempo non è più un semplice avvenimento.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Consiglio della Lega del Ciclismo Professionistico si congratula con il presidente Roberto Pella, riconfermato nella giornata di ieri a Torino, per i prossimi cinque anni, nel ruolo di vicepresidente di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Durante la cerimonia, Pella,...


Si è svolta questa mattina al Centro Congressi di Riva del Garda l'Assemblea AIOCC, che riunisce gli organizzatori di gare ciclistiche da tutto il mondo. Oltre al presidente Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, sono intervenuti anche il Presidente dell’UCI...


Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una intervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024