ZAPPINGWEB: PROF INSULTATI, AMATORI SFRONTATI. ASSURDO

PROFESSIONISTI | 16/03/2020 | 07:38
di Pietro Illarietti

E' un mondo che gira alla rovescia quello che, a volte vediamo, anche in questo periodo difficile. Dopo i finti avvocati cittadini dell'universo e il fuggitivo metropolitano ecco invece i cafoni che ora entrano prepotentemente in scena anche ai tempi del Coronavirus.


Di cosa parliamo? Bhe ... apparentemente andiamo a parlare della stessa dinamica, ossia di persone che pedalano in questo periodo di quarantena, ma nella sostanza ci riferiamo a questioni totalmente differenti per sostanza e rilevanza.


In primo luogo riportiamo il grido di ben 4, e dico 4, ciclisti professionisti che nei giorni scorsi sono stati insultati o quasi investiti da ignoranti utenti della strada.

Il primo che proponiamo è il campione del mondo Under 23 Samuele Battistella...che denuncia dalla sua pagina Facebook.

 

Il secondo a non aver affrontato un allenamento sereno è stato Filippo Fiorelli siciliano della Bardiani - CSF - Faizanè

Segue a ruota Filippo Fortin.

 

Insulti pure per Manuel Belletti... il romagnolo poi toglie il post.. ma il web lascia tracce qua e là :-)

 

 

TRASH DEL TRASH: Per chiudere l'intervento ciclistico ecco il premio ignoranza che va a questo gruppo di ciclo-mangiatori di Cesena. 

Ciclisti fermati durante i controlli 'anticoronavirus', "Ci stiamo allenando": multati
I ciclo-mangiatori avrebbero tentato di giustificare la loro uscita dicendo che si stavano allenando: ma ciò non gli è bastato a evitare una multa, di 207 euro, e a rischiare anche una denuncia penale. E' stato denunciato inoltre un 42enne residente a Cesenatico, controllato in via Pascoli in sella alla propria bicicletta, che non ha saputo giustificare il proprio spostamento.

 

 

 

A tutti gli innervositi della strada (deserta) ecco il mio personale consiglio. In questo periodo di pandemia Pornhub è gratis per gli italiani. Approfittatene.

 

 

(foto copertina YouTube Davide Petrini).

Copyright © TBW
COMMENTI
Stanco
16 marzo 2020 08:41 Anbronte
Sono stanco di vedere queste accuse. Una nota del governo bdel 13/3 dice che la attività sportiva , bicicletta compresa, è ammessa purché venga mantenuta la distanza tra un atleta ed un altro. Informatevi meglio. E se i ciclisti di Cesena ricorrono vincono la causa.

Perchè non parlate anche di chi invita gli amatori a uscire in bici
16 marzo 2020 08:53 Logan1
Ho letto sabato una certa "bike influencer" che oltre ad aver caricato il suo bel giro nel basso piemonte invitava i suoi follower a non stare a casa ma, anzi, allenarsi come se niente fosse!

Anbronte
16 marzo 2020 09:53 9colli
Ma perchè non t'informi Te?

sempre per Anbronte
16 marzo 2020 09:58 9colli
senti a corredo cosa dice nel post sopra Giacomo Nizzolo: STATE E STIAMO A CASA!!! è tanto difficile da capirlo???

Anbronte
16 marzo 2020 15:50 lele
Tu sei l’Italia di cui mi vergogno!

Avete ragione tutti
16 marzo 2020 16:38 SERMONETAN
Il problema non è esco onon esco, e che gli ospedali sono al collasso e in caso di incidente che c'è ne sono tanti tra noi ciclisti, SI VA A TOGLIERE TEMPO IMPORTANTE AI MEDICI E INFERMIERI CHE SI FANNO IL MAZZO 16 ORE AL GIORNO,per via di questoCovid19. In ospedale non ci sono solo i positivi al virus, ci sono altri migliaia di malati per varie malattie. Non dovrebbero uscire neanche i professionisti, sapete quanti professionisti di vari settori sono fermi.

Lele
16 marzo 2020 16:42 Anbronte
Vergognati quanto vuoi , ma il decreto non è stato scritto da me. Quindi informati meglio. La cosa è ben specificata. E cmq non vedo nessuno che insulta i runner.

Sempre per lele
16 marzo 2020 17:07 Anbronte
dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, per il contenimento del nuovo coronavirus in Italia.

A proposito degli spostamenti
L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito?
Sì, parchi e giardini pubblici possono restare aperti per garantire lo svolgimento di sport ed attività motorie all’aperto, come previsto dall’art.1 comma 3 del dpcm, a patto che non in gruppo e che si rispetti la distanza interpersonale di un metro.

Sono separato/divorziato, posso andare a trovare i miei figli?
Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni presso l’altro genitore o comunque presso l’affidatario, oppure per condurli presso di sé, sono consentiti, in ogni caso secondo le modalità previste dal giudice con i provvedimenti di separazione o divorzio.

È possibile uscire di casa per gettare i rifiuti?
Sì, seguendo le normali regole già in vigore in ogni Comune. Allo stesso modo, proseguono le attività di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti.

Posso uscire con il mio animale da compagnia?
Sì, per le sue esigenze fisiologiche, ma senza assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone.

Si possono portare gli animali domestici dal veterinario?
Sì, per esigenze urgenti. I controlli di routine devono essere rinviati. Visite veterinarie necessarie e non procrastinabili possono avvenire solo su prenotazione degli appuntamenti e comunque garantendo la turnazione dei clienti con un rapporto uno a uno, così da evitare il contatto ravvicinato e la presenza di clienti in attesa nei locali. Il professionista e il personale addetto dovrà indossare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherina).

Posso utilizzare la bicicletta?
La bicicletta è consentita per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità e per svolgere attività motoria. È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

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Rivergognati
16 marzo 2020 17:43 lele
E fatti un giro sul web a vedere le foto dei degenti messi nei garage degli ospedali! Poi prendi la tua bici di m***a e vai ad allenarti sapendo che nella migliore delle ipotesi ti potrebbe scoppiare un tubolare o bucare improvvisamente il copertoncino. Non ti dico quale potrebbe essere la peggiore....
Per tua informazione la Spagna ha vietato qualsiasi utilizzo della bici anche per professionisti ed in provincia di Massa il prefetto ha disposto il sequestro della bicicletta.
Ma tu cittadino modello, allenati pure.

Lele
16 marzo 2020 17:59 Anbronte
Mi spiace che non capisci , io non esco in bici, ma la legge me lo permette. A parte che a Massa chi si è assunto quella responsabilità non è il prefetto ma il procuratore . Dimenticavo, il maggior numero di incidenti sono quelli domestici, 700000 l anno scorso.

Anbronte
16 marzo 2020 19:50 9colli
Ma questo o ci fà o ci è !!! Secondo me ad offenderlo gli fate un favore.

Dico la mia.
16 marzo 2020 20:13 FrancoPersico
Andate in bici. Se vi ammalerete e non trovate posto per entrare al PS non lamentatevi. Io mi lamento perchè se vi infettate poi siete veicolo per infettare altre persone. Detto tutto. Il buon senso o lo si ha o nulla. Inutile perdere tempo.

State calmi tutti, va
16 marzo 2020 21:45 AleC
Allora c'è un dpcm che in teoria parla chiaro, l'attività all'aria aperta è permessa rispettando l'ormai famoso metro e però spostamento vuol dire uscire dal comune. Quindi teoricamente se uno nel suo comune si trova il giretto da fare, potrebbe farlo. Detto questo, rischia che le forze dell'ordine lo becchino e, per una errata interpretazione del dpcm, gli facciano storie: ed è pur sempre la tua parola contro quella di un pubblico ufficiale. Quindi meglio evitare, sicuramente.
Per questo motivo io personalmente sto rintanato in casa e faccio rulli che pure mi fanno schifo.
ma adesso calmiamoci. Non serve a nulla questa carica di odio verso presunti violatori della legge.
E ve lo dico mentre sto aspettando che la mia compagna anestesista torni dal suo turno di 15 ore almeno in terapia intensiva covid. Me lo ha detto anche lei, non serve a nulla se non a fomentare odio. Statevene buoni che fino alla sera del 7 i bar erano tutti pieni e non ci voleva una laurea in medicina a capire che eravamo già nella m..da

AleC
17 marzo 2020 07:00 lele
L’interpretazione della legge è da sempre un sistema italiano per eluderla.
Ammetto di essere stato un pò pesante ma di fronte agli appelli che arrivano da ogni parte del nostro mondo sociale invitando tutti indistintamente a stare a casa non posso non alterarmi. E mi sento ancora più autorizzato se chi si lamenta è un soggetto sano che discute sul fatto che possa uscire o meno per divertimento.
Comunque polemiche finite.
Da oggi tutti in casa!

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