CORONAVIRUS. LA PARIGI-NIZZA PROSEGUE MA A "PORTE CHIUSE"

PROFESSIONISTI | 09/03/2020 | 14:13
di Guido La Marca

La Francia ha deciso di vietare gli assembramenti superiori alle 1000 persone per combattere il coronavirus e il provvedimento ha ovviamente effetti anche sul ciclsimo.


«Le porte chiuse possono diventare la dottrina da seguire per organizzare eventi sportivi» ha detto in conferenza stampa il ministro dello sport Roxana Maracineanu.


E Aso si è subito attivata per far sì che il pubblico resti lontano dal traguardo di Chalette-sur-Loing, dopoe si concluderà la tappa, dopo 166,5 chilometri dalla partenza di Chevreuse. «Ci siamo messi subito al lavoro per ottemperare il provvedimento - ha spiegato il direttore dell'organizzazione Thierry Gouvenou - sfruttando anche la fortuna di non essere in un periodo di vacanze e che quindi l'affluenza nella zona del traguardo non è elevatissima».

Gli organizzatori hanno emesso anche un comunicato per chiedere ai tifosi di rispettare l'ordinanza e di non avvicinarsi alla zona del traguardo e, da domani, a quella di partenza: per la cronaca, in partenza verrà creatao un cordone a 100 metri dalla zona di partenza e uno di 300 metri dal traguardo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Stupidi e ottusi
9 marzo 2020 14:37 pickett
Spiegatemi che senso ha correre in queste condizioni una manifestazione di cui,in un momento così drammatico,non importa + nulla a nessuno.

Adesso che SIAMO IN GUERRA,
9 marzo 2020 15:53 canepari
credo che sia necessaria una riflessione che voglio affidare alle pagine di tuttobiciweb in quanto si è sempre mostrata attenta non solo allo sport, ma anche a tutte le sfaccettature della nostra società. Lo sport è una componente ludico spettacolare della nostra vita e anche durante i conflitti mondiali, pur a passo molto ridotto, ha sempre trovato il suo spazio. Adesso si vuol sospendere del tutto lo sport /spettacolo. Ho detto sport spettacolo non per niente, in quanto la componente ludico/educativa/formativa della pratica sportiva è, a mio avviso giustamente, messa in quarantena. Lo sport spettacolo deve continuare perché come la vita deve andare avanti. Tra l’altro adesso ad esempio il calcio, gioca a porte chiuse ma con le televisioni e gli abbonamenti è seguito con piacere da milioni di persone. Credo che anche il ciclismo, che tra l’altro in video è godibilissimo, potrebbe accontentarsi delle immagini trasmesse limitando, come faranno in Francia gli accalcamenti di folla agli arrivi e alle partenze. Strade Bianche e Tirreno Adriatico hanno un loro pubblico di fedelissimi in tutta Europa per non parlare della Milano Sanremo. Gli sponsor sarebbero contenti ugualmente, gli appassionati anche; le squadre e i pedalatori professionisti pure. A gli organizzatori il compito di “chiudere le porte” e non far ammassare il pubblico che, se non ha ancora capito adesso non lo capirà mai più, non dovrebbe fare assembramenti e spostamenti per non favorire il diffondersi dell’epidemia. Porte chiuse per tutti, ma ormai la televisione non ci fa mancare niente. Qualche purista-comeinista potrebbe obbiettare che lo sport vissuto dal vivo è un’altra cosa…Vero. Ma è anche vero che sono momenti in cui non dobbiamo andare tanto per il sottile ed è necessario accettare questo stato di cose che spero finisca prima possibile.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il 29 ottobre scorso Valencia e il suo territorio venivano colpite da una tremenda alluvione. A distanza di un mese da quei terribili accadimenti e dalle spaventose immagini che mostravano una comunità in difficoltà, è il ciclismo -  e in...


Presso il Centro Polivalente di Cabras si è alzato ufficialmente il sipario sulla tappa italiana della UCI Cyclo-Cross World Cup 2024-2025, che si svolgerà domenica 8 dicembre sulla spiaggia di Is Arutas, nel territorio di Cabras, in un contesto naturale...


Una bicicletta. “Due ruote sottili, il telaio ricurvo con lo stemma di Edoardo Bianchi, le manopole in legno levigato, il sellino in cuoio con le impunture in rilievo”. E che bicicletta. “Anche smontata l’avrebbe riconosciuta tra mille: quella era la...


Sono due ciclisti i vincitori del Premio Veneziano dell'anno, prezioso e ambito riconoscimento con quasi cinquant'anni di storia. Alberto Fiorin e Dino Facchinetti, questi i nomi dei premiati, qualche mese fa sono stati i protagonisti di un'impresa incredibile in sella...


Colpo di scena, anche se in parte previsto, nel ciclismo pratese che non essendo riuscito a presentare cinque candidati (un presidente e 4 consiglieri) per l’assemblea elettiva di venerdì prossimo 6 dicembre al Circolo C.S.I. di Castelnuovo di Prato, perde...


In un ciclismo sempre più competitivo e organizzato, la Sc Padovani Polo Cherry Bank ha pianificato sin da subito il proprio debutto tra le formazioni Continental nella stagione 2025 affidandosi ad uno staff di esperti qualificati e professionali.Il Presidente Galdino...


Sono già cinque gli acquisti del Team Hopplà Petroli Firenze Don Camillo per la stagione 2025. Dopo Andrea Guerra proveniente dalla Zalf Euromobil Desirèe Fior la società veneta che dopo 43 anni di attività nei dilettanti ha comunicato di lasciare...


La General Store-Essegibi-F.lli Curia prende sempre più forma. Nel nuovo anno, in accordo alla mission sposata dal team, il "comparto giovani" giallo-nero-verde si arricchirà ulteriormente con l'arrivo di un altro atleta attualmente Juniores: Tommaso Bosio. Bosio è nato il...


Nessuna sorpresa per l’elezione del Comitato Provinciale di Arezzo della Federciclismo, la cui assemblea delle società si è tenuta presso la sala del Cinema Parrocchiale della Chiesa di S.Agnese a Pescaiola di Arezzo. Riconfermato alla presidenza per altri 4 anni,...


Tempo di bilanci per il comitato provinciale FCI Ancona tra passato, presente e futuro con le premiazioni dell’attività ciclistica provinciale e il rinnovo delle cariche dirigenziali per il quadriennio olimpico 2025-2028.Ospitata nella sala consiliare del comune di Ostra, la cerimonia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024