FRANCIA. POSITIVA ALL'EPO, MARION SICOT PROCLAMA LA SUA INNOCENZA

DOPING | 21/09/2019 | 20:14

Un caso doping scuote la Francia che pedala: la ventisettenne Marion Sicot, che corre per la Doltcini-Van Eyck Sport, è risultata positiva all’Epo in occsione di un controllo effettuato il 27 giugno scorso al termine del campionato nazionale a cronometro. Sicot si è piazzata al decimo posto e due giorni dopo è giunta nona nella prova in linea.


«Sono innocente - ha detto l’atleta ai colleghi francesi di DirectVelo - e attendo con ansia il responso delle controanalisi. Non ho nulla da rimproverarmi: il tasso è appena al di sopra della norma e io nei giorni del controllo ero alle prese con il ciclo. Me lo ha detto anche l’ispettrice che ha fatto il controllo. E sappiamo che in presenza del ciclo aumenta la produzione naturale di EPO. Non ho mai preso nulla di proibito e non vedo l’ora di vedere trionfare la verità. Voglio provarlo e per questo mi sono anche fatta prestare dei soldi dai miei genitori».


Copyright © TBW
COMMENTI
Non una bella situazione
22 settembre 2019 12:44 limatore
Stesso Coach di Alaphilippe (cugino) a pensar male si fà peccato ma

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Tadej Pogacar ha iniziato la sua stagione con un successo all'UAE Tour e sta difendendo la sua maglia rossa in questi giorni sulle strade emiratine, il suo programma è già stato scritto fino ad aprile ma da dibverse settimane ormai...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Gran premio Burro Gigli del 1957, conosciuto anche come la Roma-Velletri, una semiclassica per i dilettanti. Scatti e controscatti, attacchi e contrattacchi, sulla salita di Rocca di Papa la selezione. Davanti rimasero in tre: Arnaldo Pambianco e i due fratelli...


Siete pronti? Domani scatta la stagione dilettantistica (la chiamiamo così per comodità e per... capirci, anche se ormai la definizione è anacronistica) e con essa prende il via la corsa all'Oscar tuttoBICI Élite che anche quest'anno potrà contare sul sostegno...


Beniamino Schiavon, laiguegliese, è stato direttore per molti anni della locale Azienda autonoma di cura e Soggiorno sotto la cui spinta nacque nel 1964 il Trofeo Laigueglia. Sono tanti i racconti delle prime edizioni raccolti dai figli Massimo e Roberto...


Si chiama Meron Teshome Hagos, ha 31 anni e nell’ormai lontano 2012 gareggiava per l’Eritrea al Tour del’Avenir. E’lui, sconosciuto ai più, l’apripista del cugino Biniam Girmay, l’esempio al quale il campione della Intermarchè Wanty si è ispirato, approdando al...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024