
«Non cambierei nulla di quello che ho fatto». Rispunta Lance Armstrong, protagonista di una lunga intervista televisiva che l’emittente statunitense NBC Sports trasmetterà mercoledì 29 maggio, e si riapre una pagina di storia che avremmo preferito non rileggere.
«Innanzitutto non cambierei nulla di quello che ho imparato. E non avrei imparato nulla se non avessi agito come ho fatto. Non ci sarebbero state inchieste e sanzioni, se non avessi agito come ho agito».
E ancora: «Se mi fossi dopato e non avessi detto niente, non sarebbe accaduto nulla di quanto è successo. Probabilmente ho voluto farmi prendere, ero una preda facile». Una “preda” che si è meritata la squalifica a vita per aver costituito un vero e proprio sistema, prima con la Us Postal e poi con la Discovery Channel.
«Noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare per vincere, non era legale, ma non cambierei nulla di quel che è successo, compreso l’aver perso un sacco di soldi e l’essere passato in un attimo da eroe a zero».