Rémi Cavagna ha conquistato la terza tappa del Tour of California con un impresa che rimarrà negli occhi e nella mente degli appassionati a lungo. Il francesino della Deceuninck-Quick Step ha salutato il gruppo dopo solo 45 km dal via della Stockton-Morgan Hill di 207 km in compagnia di Alex Hoehn (Stati Uniti).
Il gruppo sottovaluta la coppia di attaccanti a cui concede fino a 10'30" al km 100 di gara. A circa 75 km dall’arrivo, nelle rampe del Mount Hamilton, Cavagna attacca distanziando il meno esperto Hoehn. Dal plotone, a una trentina di km dalla fine, decidono di attaccare Simon Geschke (CCC Team) e Benjamin King (Team Dimension Data), ma per loro è troppo tardi, dato che ai meno 20 km Cavagna vanta 5’30” su Hoehn, 8′ sui due contrattaccanti e quasi 9′ sul gruppo. La coppia del World Tour va però a rovinare i sogni di gloria del giovane a soli 3.5 km dalla fine; Hoehn, infatti, in un battibaleno viene preso e distanziato. Chi invece non ha sussulti è Rémi Cavagna, che taglia il traguardo in perfetta solitudine cogliendo il successo più prestigioso della sua ancor giovane carriera.
Ben King coglie il secondo posto a ben 7’11” dall'eroe di giornata, davanti a Simon Geschke, terzo. Il gruppo, che riassorbe lo stremato Hoehn poco prima del cartello dei 2 km dalla fine, giunge con un ritardo di 7’47”. Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step) regola Jasper Philipsen (UAE Team Emirates), Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe), Nathan Haas (Team Katusha Alpecin), Davide Ballerini (Astana Pro Team), Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick Step) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates).
La classifica generale non cambia, con Tejay van Garderen (EF Education First) che indossa la maglia di leader con 6″ su Gianni Moscon (Team Ineos) e 7″ su Kasper Asgreen (Deceuninck-Quick Step). Domani la quarta tappa, la Laguna Seca-Morro Bay di 212.5 km, pare adatta alle ruote veloci.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.