Ieri sera ad Anversa ha alzato la Champions e con i ragazzi della sua Virtus Bologna è salito sul tetto d'Europa, ma Massimo Zanetti, il "signor Segafredo" non si accontenta. E ha ben chiare le due prossime terre da conquistare: l'Italia sempre nel baket e il mondo nel ciclismo.
Ecco le sue parole, raccolte in piena festa dai colleghi di Radio Bologna Uno: «La dedica di questo trionfo è per Alberto Bucci, al quale avevo promesso questa Coppa e ai tifosi che sono il vero cuore della Virtus: c’è gente che ha fatto una dozzina di ore in macchina per arrivare qui ad Anversa e sostenerci. Resteremo e faremo la Virtus sempre più forte: l'anno prossimo? Vediamo come Sasha Djordjevic decide di fare la squadra: il suo arrivo è stato fondamentale e sono convinto che la squadra ha vinto perché c’è Djordjevic in panchina. E comunque il prossimo anno avremo una bella sorpresa nel ciclismo...».
Quale sarà la sorpresa? Non è un mistero che la Trek Segafredo sia molto attiva sul mercato per cercare un top rider e per rafforzare la squadra, tenendo d'occhio in maniera particolare il movimento italiano. Vincenzo Nibali? Potrebbe essere...