Primo lussemburghese in oltre mezzo secolo a vincere una tappa al Giro d'Italia nel 2017, quando ha battuto tutti gli altri big a Bergamo per quella che fino a quel momento era la più grande vittoria della sua carriera, Bob Jungels sarà di nuovo al via della corsa rosa.
Nel 2016, al suo debutto in rosa, Jungels ha raccolto un bel sesto posto e la maglia bianca, che ha riconquistato in modo spettacolare un anno dopo, quando ha concluso nuovamente nella top ten della classifica generale. In entrambe le occasioni, Jungels ha vestito la maglia rosa, per un totale di otto giorni in vetta alla classifica generale.
«Adoro il Giro, è una gara bellissima e stimolante che ti obbliga sempre a spingerti oltre i limiti, e adoro gli appassionati che tifano per noi e danno un caldo benvenuto ogni volta, rendendo questa corsa un'esperienza indimenticabile e travolgente. Ecco perché sono entusiasta di tornare a maggio insieme al Wolfpack, per scoprire nuove città e nuove salite e, questo è il mio obiettivo, contribuire a migliorare i nostri palmares» commenta Jungels.
E ancora: «Il percorso è abbastanza interessante, specialmente per i corridori forti nelle prove contro il tempo. La prima settimana non sembra essere così difficile, ma alcune tappe possono risultare e poche sono quelle dall’esito scontato. Questo è il bello del Giro, non è una corsa così controllata come il Tour e questo mi sta bene, tanto più che il percorso è aperto, con salite difficili come Gavia e Mortirolo, ma anche quasi 60 chilometri di cronometro».
Il re della Liegi-Bastogne-Liège e doppio campione nazionale 2018 inizierà la sua quarta stagione in maglia Deceuninck - Quick-Step al Tour Colombia (12-17 febbraio), gara in cui il team belga ha vinto quattro grandi tappe l'anno scorso.
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