L’annuncio dell’addio della Sky al suo team a fine 2019 ha provocato un inevitabile turbinio di reazioni, di anticipazioni, di soluzioni ma anche qualche analisi più approfondita. È il caso di Jonathan Vaughters, team manager della EF Education First-Drapac che riflette così: «L’scita di scena di Sky è un campanello d'allarme per tutto il ciclismo. È in un momento come questo che ti rendi conto di quanto sia necessario cambiare rotta. Il modello attuale di ciclismo deve essere cambiato, i costi sono troppo elevati. Non c’era mai stata una sponsorizzazione tanto forte nel ciclismo, sarà un problema anche per loro adeguarsi a cifre diverse, anche se certamente continueranno ad alto livello. Sky garantiva un budget doppio rispetto alla seconda squadra più ricca, così sponsor importanti disposti a investire dai 15 ai 20 milioni hanno rinunciato a farlo perché con tali importi non costruisci una squadra vincente».