SIMONE ANTONINI E UN FUTURO TUTTO DA SCOPRIRE

PROFESSIONISTI | 27/11/2018 | 07:50
di Giulia De Maio

Tra i corridori italiani ancora “al vento” c’è Simone Antonini. Il 27enne di Empoli, professionista dal 2015 alla Wanty Groupe Gobert, dopo 4 stagioni nella massima categoria non è stato confermato dal team belga e ora fatica a trovare un posto in un’altra formazione.


«Io ci spero fino all’ultimo, ma il 31 dicembre si fa sempre più vicino. Mi sto guardando intorno, obiettivamente però i posti rimati liberi sono davvero limitati. Qualche squadra che mi avrebbe voluto prendere mi ha risposto che era già al completo. Ad agosto il team manager Jean-François Bourlart, faccia a faccia, mi aveva detto che ero importante per la squadra e apprezzava molto il mio lavoro, quindi ero abbastanza tranquillo di rinnovare il contratto. A inizio ottobre però io e il mio compagno irlandese Mark McNally abbiamo ricevuto una email in cui ci veniva detto che non c’era più posto per noi perché gli sponsor chiedevano di dare più spazio a giovani belgi. Siamo rimasti spiazzati, ormai era tardi per trovare un’alternativa. Lui ha una bimba, appena nata, e un mutuo da estinguere con la moglie. Si è già buttato nel mondo dell’import-export di sedie, tavoli… Io non ho ancora una famiglia da mantenere, posso prendermi un po’ più di tempo, anche se non è una situazione piacevole» ci racconta sconsolato.


Cosa pensa di questo sport sempre più precario? «In Italia non abbiamo squadre World Tour, soprattutto per i giovani questo è un problema. I pochi corridori forti che abbiamo li prendono le squadre straniere, gli altri possono sperare nelle Professional, ma anche quelle faticano nel nostro paese visto che gli sponsor non fanno a gara per investire nel mondo delle due ruote. Mi sono reso conto che c’è sempre meno comunicazione tra manager e corridori. Personalmente non ho rimpianti. Ho sempre dato il massimo e lavorato per i compagni. Forse sarei dovuto essere più opportunista, farmi i fatti miei in certe corse, ma non è da me non rispettare i compiti che mi vengono assegnati. Il ds della squadra mi sta dando una mano, ha chiamato altre squadre per segnalarmi, proprio perché sa che persona e atleta sono, ma temo sia troppo tardi. L’UCI dovrebbe tutelare maggiormente i posti di lavoro dei corridori».

Per il futuro non ha le idee chiare. «Mi dispiacerebbe lasciare così. Il ciclismo è una bella parentesi, per me è stata la migliore. In sella ho girato il mondo e vissuto tante avventure. Vorrei restare nell’ambiente. Ho raccolto un po’ di informazioni su una scuola di Fisioterapia a Perugia, sarebbe interessante lavorare con gli atleti per la riabilitazione dagli infortuni e per la preparazione invernale, ma è solo un’ipotesi. La mia fidanzata Martina lavora come agente di strumenti medicali, mi sta facendo conoscere il settore, le normative… Potrebbe essere un’altra alternativa. Sinceramente al momento ho la mente davvero confusa. Restare a piedi è stata una notizia inaspettata. Ho tante idee in testa, dovrò prendere una strada».

Copyright © TBW
COMMENTI
Eh...
27 novembre 2018 19:52 AleC
Niente da fare, nel lavoro ci vuole un po' di cinismo. Sempre portarsi a casa qualche "medaglietta" spendibile per conto proprio, e sempre guardarsi intorno.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lechler, l’azienda comasca leader nella produzione di prodotti vernicianti, è pronta a sfoggiare il colore delle biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta. La stagione 2025 del ProTeam italiano comincia ufficialmente domani in Spagna e i corridori utilizzeranno delle bici...


Lo sprinter australiano Caleb Ewan ha firmato un contratto con la INEOS Grenadiers per la stagione 2025. Il dinamico trentenne porta con sé un decennio di esperienza ai massimi livelli e vanta un palmarès impressionante che include oltre 60 vittorie...


Tutto pronto per un evento imperdibile per gli appassionati di triathlon e sport di alto livello. Domenica 26 gennaio 2025, l'Aquamore Sport Bocconi Center di Milano ospiterà Hardskin Battle Arena, un appuntamento unico che unisce competizione, spettacolo e innovazione. Evento Test...


Per una scommessa ha aperto il negozio, ma ora è una lotteria per trovare chi lo possa mandare avanti. Fabio Alberti è una di quelle figure marginali del ciclismo che va a costituire la centralità della “piccola parrocchia del ciclismo”,...


In casa Sd Worx Protime è appena terminato il training camp del mese di gennaio e sembra proprio che lo squadrone olandese sia più agguerrito che mai. La presenza della due volte campionessa del mondo Lotte Kopecky e di quella continentale...


La prima gara della stagione, il Tour Down Under Women, è andata in archivio ed è ripartita ufficialmente anche la corsa all'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling: la regina Elisa Longo Borghini ha cambiato maglia ma non... abitudini ed è...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Oggi esce "Contro", dieci storie minime di sport, scritto da Paolo Patui e pubblicato da Bottega Errante Edizioni (16 pagine, 17 euro). Questa è la mia prefazione . C’è il calcio, ma ci sono anche atletica, basket, canottaggio, boxe, tennis,...


Non si tratta più solo di secondi guadagnati,  ora nel ciclismo tutto dipende dai Watt e se più se ne hanno e meno se ne disperdono inutilmente, la strada porta dritta alla vittoria. In questa direzione ogni pezzo della bici, ogni...


Komoot, la principale piattaforma europea per gli appassionati di attività all’aperto con oltre 40 milioni di utenti registrati, ha assegnato a Stoccarda il premio per la Migliore Raccolta “Content Creator”. Questa categoria premia i progetti che offrono esperienze outdoor autentiche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024