Simone Andreetta volta pagina, lascia il ciclismo agonistico ed il suo primo pensiero è quello di scrivere poche ma profonde parole per il mondo delle due ruote. Parole più forti della naturale delusione per un'avventura che finisce, per un contratto non trovato e quant'altro. Parole che sono un inno al mondo delel due ruote: «18 anni di emozioni, gioie, dolori e delusioni. 18 anni nei quali ho conosciuto persone speciali che tutt’ora fanno parte della mia vita e della mia quotidianità. 18 anni che mi hanno cambiato la vita, temprato e cresciuto.GRAZIE CICLISMO..!! #scuoladivita»