HUTCHINSON FUSION 5 PERFORMANCE 11STORM, CHE MESCOLA!

COMPONENTISTICA | 03/11/2017 | 09:37
11Storm Infernal Compound, la nuova e rivoluzionaria mescola road che Hutchinson ha lanciato la scorsa primavera, si conferma una delle migliori innovazioni di questo 2017. Il marchio francese ha il merito di aver creduto nella tecnologia tubeless, ma questo classico copertoncino punta con fermezza al trono delle migliori coperture attualmente in commercio. Scorrevolezza e protezione dalle forature sono al top. 11 è il livello con cui viene definita la tempesta violenta detta anche fortunale, da qui in poi si parla solo di uragano nella scala di Beaufort. Mettendo da parte la presentazione pubblicitaria del prodotto, resta una sola cosa da ammettere, questi nuovi copertoncini spazzano via molti concorrenti in pochi km, conquistando con grandi doti qualsiasi utilizzatore. Dietro al nuovo Fusion5 c’è un mare di ricerca e sviluppo, il minimo indispensabile per puntare ad essere protagonisti in un confronto serrato con i migliori concorrenti. Detto ciò, confermo subito senza tanti giri di parole che questo Fusion 5 Performance 11Storm ha carattere e prestazioni da vendere!

Per fare le cose in maniera pulita, Hutchinson si è rivolta a Wheel Energy, un laboratorio test indipendente che ha messo nero su bianco risultati assolutamente brillanti
. Il primo confronto si fa in casa ed il salto prestazionale con la precedente generazione di copertoncini è netta. Il secondo confronto viene fatto studiando numeri e risultati con i diretti concorrenti. Hutchinson eccelle per scorrevolezza, grip e resistenza alle forature, il tutto con grande equilibrio. La mescola Eleven Storm® è presente su tutti e tre i prodotti della Gamma Fusion5, dal Fusion5 Galactik all’All Season. La versione Performance di questo test rimane in scia al Fusion 5 Galactik 11Storm (il può leggero e performante ), ma differentemente da questo adotta una protezione in kevlar più ampia che ne migliora in assoluto la longevità. La carcassa ha 127 TPI e riesce ad assecondare bene la marcia filtrando le irregolarità del terreno in maniera consistente. Il battistrada ha una leggera scolpitura, tutto quello che serve a migliorare la tenuta sul bagnato.

Per quanto riguarda il montaggio, tanto di cappello
, questi Fusion5 Performance finiscono sul cerchio molto velocemente senza neanche sporcarsi le mani, in strada poi è una vera meraviglia. Gonfiati a poco più di 6.9bar e allestiti con camera d’aria in lattice hanno reso la marcia ultra soft. La tenuta è di altissimo livello, me ne sono reso conto in qualche discesa test in cui ho avuto ottime sensazioni staccando tempi migliori che in passato. Per questi Fusion5 Performance ho scelto una coppia di ruote Campagnolo Shamal Ultra (qui la nostra review), una combinazione perfetta per assaporare la fedeltà dell’alluminio e il buon rotolamento di questi copertoncini. In marcia tutto sembra molto veloce e reattivo, seppur di fondo sia presente sempre una sensazione di comodità che non ti aspetti da una carcassa in Nylon. Probabilmente la camera d’aria in lattice aiuta, ma questa è una mia sensazione. La trazione è ottima come del resto è ottimo il grip in curva in condizione di asciutto. Sull’asfalto bagnato le cose naturalmente cambiano ma le prestazioni rimangono comunque allineate con quelle dei migliori rivali. Per ora zero forature e un consumo regolare che presuppone una durata superiore ai 4.000Km abbondanti (l’anteriore si consuma nettamente meno, vale la pena girare i copertoni). Non male per un prodotto race! Per inciso, mi sto rendendo conto che i pneumatici di alta gamma di oggi stanno diventando via via più affidabili e forare è davvero difficile…

Questo copertoncino è disponibile nelle misure 23, 25 e 28mm, anche se le due ultime sezioni rappresentano probabilmente le scelte più gettonate dai ciclisti di oggi.

 


Caratteristiche generali

 


    peso 205gr
    carcassa 127 TPI
    rinforzo in Kevlar Pro Tech
    destinazione d’uso -Gara-GF
    misure 700x23, 700x25, 700x28

 

www.hutchinsontires.com
★★★★★
grip
★★★★☆
comodità
★★★★☆
prezzo
★★★★★
leggerezza
★★★★★
design
★★★★★
performance complessive
★★★★★
scorrevolezza

Giorgio Perugini


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il duello tanto atteso tra Tadej Pogacar e Remco Evenepoel dovrà aspettare almeno un altro anno. Tutti attendevano il leggendario scontro su La Redoute,   un testa a testa che sarebbe rimasto impresso nella memoria degli appassionati per molto tempo,...


La Locomotiva Umana (Learco Guerra) e l’Elettrotreno di Forlì (Ercole Baldini)… I treni (in volata) e le trenate (in pianura)… I vecchi corridori che spedivano le biciclette sui treni smontando – non si sa mai - almeno la sella… Romeo...


La salita finale che portava i corridori nella piccola località collinare di San Leolino ha sgranato i corridori sul traguardo dopo la precedente selezione che si è verificata lungo il tratto sterrato percorso per quattro volte in questo terzo Gran...


Pieno rispetto del pronostico nel ventiduesimo Giro della Valdigreve con nuovo trionfo per la Iperfinish che ha vinto con l’aretino Tommaso Roggi, conquistando inoltre il secondo posto con Spanio e il quarto con Favilli. La gara si è decisa alla...


Festa grande in casa della Ronco Maurigi Delio Gallina per la prima vittoria dell'esordiente Pietro Bonini. Il vincitore si è imposto nella gara del primo anno svoltasi ad Alzate Brianza, nel Comasco, e valida per l'assegnazione del Trofeo BCC Brianza...


Tadej POGACAR. 10 e lode. For you D. Lo faccio per te, ha scritto con il pennarello sul numero 1 che ha spillato sulla schiena. L’ha fatto per Urska Zigart, la sua compagna, che tre anni fa, alla vigilia della...


Faccio i complimenti entusiasti a Ciccone, Velasco e Bagioli. Quindi, subito mi dimetto dal nuovo giochino del ciclismo moderno: quando vince, Pogacar è Merckx, quando arriva secondo, ma quale Merckx, piano con le parole, non bestemmiamo, siamo su due pianeti...


Kim Le Court,  campionessa nazionale dell'Ile Maurice,  ha firmato uno storico successo conquistando in una volata ristretta la Liegi Bastogne Liegi Femmes. L'atleta della AG Insurance - Soudal Team, già vincitrice di tappa al Giro Women, oggi ha battuto le...


Grande e prestigioso bis di Matteo Fiorin! A 48 ore dal trionfo nella Coppa Caduti Nervianesi, il brianzolo della MBHBank Ballan CSB COlpack si ripete nella'81sima Vicenza-Bionde gara nazionale per elite e under 23 che si è svolta a Bionde...


Il francese Eliott Boulet, che difende i colori della Groupama-FDJ Continental, ha vinto allo sprint la terza tappa del  Tour de Bretagne, la Loudéac - Plonéour-Lanvern di 206 km. Alle sue spalle si sono piazzati nell'ordine Ronan Augé (CIC U...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024