Ecco i commenti dei protagonisti del Giro

| 13/12/2008 | 22:33
«Dopo due anni difficilissimi, farò del mio meglio per rivincerlo come nel 2006 - le parole del varesino della Liquigas Ivan Basso -. È un Giro molto speciale e difficile, ogni giorno ci sono situazioni critiche, bisogna essere in forma dall'inizio alla fine. Armstrong mi indica come favorito? Quello che dice lui è ok, è un piacere, però ci sono sei o sette corridori che possono vincere il Giro. Terrò d'occhio tutti». Danilo Di Luca ha invece messo nel mirino il San Carlo, una delle salite della corsa rosa che conosce alla perfezione per averla già domata al Giro dell'Emilia. «In una classica è una montagna, al Giro è uno strappo - ha detto l'abruzzese della Lpr -. Ci sono tante tappe e salite dure dove fare la differenza, è un Giro che si vincerà in salita. La crono è difficile e i distacchi potranno essere inferiori». «Adesso, per me, il Giro va bene comunque sia, anche se da giovane l'avrei preferito con le montagne nelle prime tappe». Così Gilberto Simoni, plurivincitore al Giro, commenta l'avvio della corsa del Centenario. «Io sono abituato a venir fuori alla lontana, è contro le mie caratteristiche ma cercherò di presentarmi pronto sin da Venezia», ha aggiunto lo scalatore trentino della Diquigiovanni. «L'inizio è duro, a metà Giro potrebbe già delinearsi la classifica - le impressioni immediate di Franco Pellizotti, vincitore l'anno scorso a Plan de Corones -. La fatica sarà tantissima, speriamo che arrivino tante vittorie. Io gregario di Basso? Magari il contrario, l'importante però è che la maglia rosa arrivi alla Liquigas». Parola ora a due velocisti di razza come Alessandro Petacchi e Daniele Bennati. «Le prime due tappe possono essere risolte in volata - ha ammesso Petacchi, sprinter della Lpr -. Il fatto che ci siano subito le montagne può essere un bene anche per noi. Tanti corridori aspettano la parte più importante del Giro, ci saranno altre trenta salite. Alle tappe di Milano e Firenze bisogna arrivarci...». «Bisogna salvare la gamba per far bene a Firenze - gli fa eco l'aretino della Liquigas Bennati - È l'unico traguardo in Toscana, a casa, e sarebbe bello vincerlo. Avrò alcuni compagni di squadra che mi aiuteranno, di certo non Pellizotti e Basso, che dovranno pensare alla maglia rosa». Le ultime annotazioni portano la firma di un ex campione del calibro di Francesco Moser: «È un percorso che non dà tregua, i corridori non possono concedersi riposo. Non ci si potrà rilassare, ci sono tante tappe decisive: bisognerà partire ed arrivare forte. I favoriti? Il Giro premia sempre un corridore completo, basta un niente per perderlo, però le cronometro sono atipiche e le salite tante. Vedo bene gli scalatori che però abbiano una squadra».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un tempo le borracce erano oggetto di culto, da collezione, ancora oggi i bimbi e non solo loro le richiedono ai loro beniamini. Borracce, cappellini, guantini, anche occhiali. Beh, l'occhiale è un oggetto anche ben più ambito e agognato, ma...


Giulio Ciccone si è sbloccato, ha vinto la prima tappa del Tour of the Alps 2025 e ha risposto alle aspettative di… Jannik Sinner! Il corridore della Lidl-Trek è molto amico del tennista altoatesino, hanno trascorso il Capodanno assieme e...


Arriva da Villa di Villa e dal Giro del Belvedere una bella notizia per il ciclismo italiano. A cogliere il successo, infatti, nella classica internazionale per Under 23 è stato Lorenzo Mark Finn. Il ligure della Red Bull Bora Hansgrohe...


Il profumo di casa fa girare le gambe più forte. I fratelli Davide e Mattia Bais, a turno, sono andati all’attacco nella prima tappa del Tour of the Alps 2025, con partenza e arrivo a San Lorenzo Dorsino, a circa...


Aveva promesso battaglia e al Tour of the Alps 2025 Giulio Ciccone non ha perso tempo, centrando subito la vittoria nella tappa inaugurale di San Lorenzo Dorsino. Il corridore della Lidl-Trek ha regolato in una volata in salita la coppia...


Il vincitore del Gran Premio del Perdono di Melegnano 2025 è il 17enne francese Simon Schwartz. L’atleta della Decathlon AG2R La Mondiale U19 Team si è imposto nettamente alla conclusione dei 128 chilometri della competizione organizzata dalla Unione Ciclistica Sangiulianese...


Bis stagionale per Ilya Slesarenko. Il bielorusso della Veleka Team diretta da Olivano Locatelli, già vincitore a Terracina, oggi si è ripetuto nella classica Coppa Palazzolo-Trofeo Terre di Aquinium gara nazionale per juniores che si è svolta a Castrocielo in...


Dopo tre secondi posti (Varese-Angera, Castelletto Sopra Ticino e Dairago) Marco Gregori finalmente rompe il ghiaccio. Vittoria più che meritata per il portacolori del Pool Cantù VC Sovico GB Junior che a Calcinato, nel Bresciano, conquista il Memorial Fiorenzo Montanari...


Il grande ciclismo torna in Italia e propone da oggi a venerdì l'edizione 2025 del Tour of the Alps, gustoso anticipo di Giro d'Italia. Si partirà con una tappa tutta trentina che avrà sia la partenza che l’arrivo a San...


Rilassato e gioviale come di consueto, Giulio Ciccone è arrivato al Tour of the Alps  2025 con la serenità di chi, finalmente, sta riuscendo a preparare il Giro d’Italia nella maniera ideale dopo annate di cambi di piano forzati. Guardando...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024