AMSTEL GOLD RACE. EVENEPOEL SPRINTA, POGACAR RISPONDE, SKJELMOSE VINCE! QUARTO VAN AERT

PROFESSIONISTI | 20/04/2025 | 16:47
di Nicolò Vallone

Tra i due litiganti, il terzo gode. L'edizione numero 59 dell'Amstel Gold Race va a Mattias Skjelmose (Lidl Trek) che al termine di 256 km da Maastricht a Berg en Terblijt "uccella" allo sprint i due grandi duellanti Tadej Pogacar (2°) e Remco Evenepoel (3°) regalando a se stesso la vittoria più importante della carriera e al team di Luca Guercilena la più importante fin qui nel 2025!


Niente trittico completo delle Ardenne neanche quest'anno per il leader della UAE, altra bella prova per il campione olimpico della Soudal Quick-Step dopo aver conquistato la Freccia del Brabante al debutto stagionale, altro piazzamento dal retrogusto amaro per Wout Van Aert (Visma Lease a Bike) che si piazza regolando la volatina degli inseguitori.


Il miglior italiano chiude in gruppo: è Davide Formolo (Movistar) 27° a tre minuti e mezzo.

CRONACA

Prima ancora che si stacchino uomini in testa, è in coda che avviene una rottura: dopo quindici chilometri un ventaglio taglia fuori Tadej Pogacar, costringendo la UAE agli straordinari per ricucire. Al km 30 il gruppone si ricongiunge e, approfittando del rimescolamento di carte e dell'Adsteeg (secondo strappetto dei 34 di giornata) scatta la bagarre per andare in fuga. Evadono diversi gruppetti e in una decina di chilometri sono ufficialmente in otto al comando: Michel Hessmann (Movistar) Remi Cavagna (Groupama FDJ) Robert Stannard (Bahrain Victorious) Emiel Verstrynge (Alpecin Deceuninck) Cedric Beullens e Jarrad Drizners (Lotto) Hartthijs De Vries e Jelle Johannink (Tietema Rockets).

Il tempo di superare i 4 minuti di ritardo e il gruppo principale, a partire già dal Rijksweg, si mette a "menare" con la Soudal Quick-Step, la UAE e la Q36.5 di Tom Pidcock (vincitore qui l'anno scorso in maglia Ineos) a condurre le operazioni. La situazione si vivacizza a 105 km dalla conclusione: sull'Eyserweg si lanciano al contrattacco Reuben Thompson (Lotto) Dylan Van Baarle (Visma Lease a Bike) Quinn Simmons (Lidl Trek) e il più anziano in gara Simon Clarke (Israel Premier Tech) e nel conseguente allungamento del plotone si verifica una maxi-caduta che vede coinvolti pure Remco Evenepoel, Thibau Nys e Wout Van Aert. Si ritirano parecchi corridori: Pepijn Reinderink (Soudal Quick-Step) Marijn Van den Berg (Education First) Hannes Wilksch (Tudor) Oscar Riesebeek (Alpecin Deceuninck) Darren Van Bekkum e Clement Champoussin (XDS Astana) Tim Wellens e Jhonatan Narvaez (UAE) mentre Evenepoel resta lievemente ferito a un gomito ma continua insieme agli altri big.

Sul Sibbergrubbe il quartetto si rialza, tra Geulhemmerberg e Keerderberg i battistrada si sfaldano e sul Bemelerberg (ai -69 dalla conclusione) viene riassorbito l'ultimo irriducibile Hessmann. Davanti si alternano le formazioni, Pavel Sivakov si dà un gran daffare per chiudere su un tentativo di Valentin Madouas (Groupama FDJ) e Mauro Schmid (Jayco AlUla) ma a farsi notare sono soprattutto Education First e Lidl Trek. Tuttavia, a sorpresa, la situazione esplode per mano di Julian Alaphilippe sul Gulperberg: riesce a seguirlo solo un signore, che di nome fa Tadej. I due procedono assieme per sei chilometri, ma sul successivo muro, il Kruisberg ai -42, l'iridato del presente saluta quello del passato e sembra dare il via al solito scenario trionfale...

Un'asperità via l'altra, a inseguire rimangono in 17: Remco Evenepoel e Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step) Wout Van Aert e Tiesj Benoot (Visma Lease a Bike) Michael Matthews e Mauro Schmid (Jayco AlUla) Thibau Nys e Mattias Skjelmose (Lidl Trek) Ben Healy e Neilson Powless (Education First) Tom Pidcock (Q36.5) Brandon McNulty (UAE) Romain Gregoire (Groupama FDJ) Finn Fisher-Black (Red Bull Bora) Quinten Hermans (Alpecin Deceuninck) Louis Barré (Intermarché Wanty) Joseph Blackmore (Israel Premier Tech). Sul Keutenberg ai -31 parte Skjelmose, raggiunto cinque chilometri più tardi da Evenepoel. S'innesca allora un appassionante elastico di distacchi, con l'accoppiata classe 2000 belga-danese a oscillare tra i 10 e i 20 secondi dal fenomeno sloveno. Finché ai -8 dall'arrivo Pogacar, vedendoli nei metaforici specchietti retrovisori, si lascia raggiungere.

Il terzetto inizia a osservarsi e studiarsi, "anestetizzando" di fatto quel Cauberg rimesso apposta a ridosso del traguardo dagli organizzatori. L'atmosfera è da epilogo di un capolavoro western (per un momento pare quasi che da dietro possano rinvenire grazie a una sfiammata tardiva di Van Aert, Healy e Barré) e i giochi si decidono nei 250 metri finali: Evenepoel, che ha tirato sia l'inseguimento precedente sia l'andatura del trio, lancia l'assalto ma è costretto a piantarsi; Pogacar risponde perfettamente dalla scia ma, col più classico dei colpacci (di reni, in questo caso) a fari spenti, Skjelmose vede premiato il proprio spirito d'iniziativa e gli mette mezza ruota davanti. Appuntamento mercoledì alla Freccia Vallone.

Per rileggere la nostra diretta CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1 Skjelmose Mattias Lidl-Trek 05:49:58

2 Pogacar Tadej UAE Team Emirates-XRG + 00

3 Evenepoel Remco Soudal Quick-Step + 00

4 van Aert Wout Team Visma | Lease a Bike + 34

5 Matthews Michael Team Jayco-AlUla + 34

6 Barré Louis Intermarché-Wanty + 34

7 Grégoire Romain Groupama-FDJ + 34

8 Benoot Tiesj Team Visma | Lease a Bike + 34

9 Pidcock Tom Q36.5 Pro Cycling Team + 34

10 Healy Ben EF Education-EasyPost + 34

11 McNulty Brandon UAE Team Emirates-XRG + 34

12 Nys Thibau Lidl-Trek + 49

13 Powless Neilson EF Education-EasyPost + 49

14 Blackmore Joe Israel-Premier Tech + 52

15 Schmid Mauro Team Jayco-AlUla + 01:25

16 Hermans Quinten Alpecin-Deceuninck + 01:33

17 Lutsenko Alexey Israel-Premier Tech + 03:32

18 Kamp Alexander Intermarché-Wanty + 03:36

19 Madouas Valentin Groupama-FDJ + 03:36

20 Alaphilippe Julian Tudor Pro Cycling Team + 03:36

21 Tulett Ben Team Visma | Lease a Bike + 03:36

22 Valter Attila Team Visma | Lease a Bike + 03:36

23 Delettre Alexandre Team TotalEnergies + 03:36

24 Burgaudeau Mathieu Team TotalEnergies + 03:36

25 Bilbao Pello Bahrain Victorious + 03:36

26 van den Broek Frank Team Picnic PostNL + 03:36

27 Formolo Davide Movistar Team + 03:36

28 Leknessund Andreas Uno-X Mobility + 03:36

29 Buitrago Santiago Bahrain Victorious + 03:58

30 Barguil Warren Team Picnic PostNL + 04:02

31 Zimmermann Georg Intermarché-Wanty + 04:02

32 Dversnes Fredrik Uno-X Mobility + 04:08

33 Pacher Quentin Groupama-FDJ + 04:08

34 Conci Nicola XDS Astana Team + 04:08

35 Mühlberger Gregor Movistar Team + 04:08

36 Bagioli Andrea Lidl-Trek + 04:08

37 Vader Milan Q36.5 Pro Cycling Team + 04:28

38 Tronchon Bastien Decathlon AG2R La Mondiale Team + 04:28

39 Skujins Toms Lidl-Trek + 04:28

40 Hirschi Marc Tudor Pro Cycling Team + 04:28

41 Konrad Patrick Lidl-Trek + 04:28

42 Vansevenant Mauri Soudal Quick-Step + 04:30

43 Geniets Kevin Groupama-FDJ + 04:30

44 Godon Dorian Decathlon AG2R La Mondiale Team + 04:41

45 Zambanini Edoardo Bahrain Victorious + 04:41

46 Teuns Dylan Cofidis + 04:41

47 Loockx Lander Unibet Tietema Rockets + 04:41

48 Baudin Alex EF Education-EasyPost + 05:25

49 Laurance Axel INEOS Grenadiers + 05:39

50 Velasco Simone XDS Astana Team + 07:04

51 Sheffield Magnus INEOS Grenadiers + 07:04

52 Meurisse Xandro Alpecin-Deceuninck + 07:04

53 Schachmann Max Soudal Quick-Step + 07:04

54 Van Wilder Ilan Soudal Quick-Step + 07:33

55 Sivakov Pavel UAE Team Emirates-XRG + 08:09

56 Thompson Reuben Lotto + 08:46

57 Dujardin Sandy Team TotalEnergies + 08:46

58 Vervaeke Louis Soudal Quick-Step + 08:46

59 Foldager Anders Team Jayco-AlUla + 08:46

60 Le Berre Mathis ARKEA-B&B HOTELS + 08:46

61 de Vries Hartthijs Unibet Tietema Rockets + 08:46

62 Holter Ådne Uno-X Mobility + 08:46

63 Shmidt Artem INEOS Grenadiers + 08:46

64 Clarke Simon Israel-Premier Tech + 08:46

65 Strong Corbin Israel-Premier Tech + 08:46

66 Delaplace Anthony ARKEA-B&B HOTELS + 08:46

67 Touzé Damien Cofidis + 08:46

68 Großschartner Felix UAE Team Emirates-XRG + 08:46

69 Cavagna Remi Groupama-FDJ + 08:46

70 Battistella Samuele EF Education-EasyPost + 08:46

71 Langellotti Victor INEOS Grenadiers + 08:46

72 van Dijke Mick Red Bull-BORA-hansgrohe + 08:46

73 van Baarle Dylan Team Visma | Lease a Bike + 08:46

74 Van Boven Luca Intermarché-Wanty + 08:46

75 Verstrynge Emiel Alpecin-Deceuninck + 08:46

76 Glivar Gal Alpecin-Deceuninck + 12:55

77 Livyns Arjen Lotto + 13:41

78 Kopecky Tomas Unibet Tietema Rockets + 13:41

79 Bonneu Kamiel Intermarché-Wanty + 15:01

DNF Grondin Donavan ARKEA-B&B HOTELS

DNF Guernalec Victor ARKEA-B&B HOTELS

DNF Guglielmi Simon ARKEA-B&B HOTELS

DNF Huys Laurens ARKEA-B&B HOTELS

DNF Vauquelin Kévin ARKEA-B&B HOTELS

DNF Riesebeek Oscar Alpecin-Deceuninck

DNF Uhlig Henri Alpecin-Deceuninck

DNF Vermeersch Gianni Alpecin-Deceuninck

DNF Buratti Nicolò Bahrain Victorious

DNF Paasschens Mathijs Bahrain Victorious

DNF Stannard Robert Bahrain Victorious

DNF Wright Fred Bahrain Victorious

DNF Aranburu Alex Cofidis

DNF Ferron Valentin Cofidis

DNF Maas Jan Cofidis

DNF Maisonobe Sam Cofidis

DNF Robeet Ludovic Cofidis

DNF De Pestel Sander Decathlon AG2R La Mondiale Team

DNF Gautherat Pierre Decathlon AG2R La Mondiale Team

DNF Isidore Noa Decathlon AG2R La Mondiale Team

DNF Labrosse Jordan Decathlon AG2R La Mondiale Team

DNF Naesen Oliver Decathlon AG2R La Mondiale Team

DNF Albanese Vincenzo EF Education-EasyPost

DNF Sweeny Harry EF Education-EasyPost

DNF van den Berg Marijn EF Education-EasyPost

DNF Barthe Cyril Groupama-FDJ

DNF Jacobs Johan Groupama-FDJ

DNF Foss Tobias INEOS Grenadiers

DNF Fraile Omar INEOS Grenadiers

DNF Jungels Bob INEOS Grenadiers

DNF De Pooter Dries Intermarché-Wanty

DNF Rota Lorenzo Intermarché-Wanty

DNF Raisberg Nadav Israel-Premier Tech

DNF Schultz Nick Israel-Premier Tech

DNF Sheehan Riley Israel-Premier Tech

DNF Simmons Quinn Lidl-Trek

DNF Vergaerde Otto Lidl-Trek

DNF Beullens Cédric Lotto

DNF Currie Logan Lotto

DNF Drizners Jarrad Lotto

DNF Gregaard Jonas Lotto

DNF Vandenabeele Henri Lotto

DNF Guerreiro Ruben Movistar Team

DNF Heßmann Michel Movistar Team

DNF Oliveira Nelson Movistar Team

DNF Serrano Gonzalo Movistar Team

DNF Tesfazion Natnael Movistar Team

DNF Azparren Xabier Q36.5 Pro Cycling Team

DNF Christen Fabio Q36.5 Pro Cycling Team

DNF Donovan Mark Q36.5 Pro Cycling Team

DNF Liepins Emils Q36.5 Pro Cycling Team

DNF Zukowsky Nickolas Q36.5 Pro Cycling Team

DNF Adrià Roger Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF Fisher-Black Finn Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF Hajek Alexander Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF Koch Jonas Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF Van Gils Maxim Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF van Dijke Tim Red Bull-BORA-hansgrohe

DNF Eenkhoorn Pascal Soudal Quick-Step

DNF Reinderink Pepijn Soudal Quick-Step

DNF Gamper Patrick Team Jayco-AlUla

DNF Hatherly Alan Team Jayco-AlUla

DNF O'Connor Ben Team Jayco-AlUla

DNF Zana Filippo Team Jayco-AlUla

DNF Combaud Romain Team Picnic PostNL

DNF Flynn Sean Team Picnic PostNL

DNF Leijnse Enzo Team Picnic PostNL

DNF Roosen Timo Team Picnic PostNL

DNF Vermaerke Kevin Team Picnic PostNL

DNF Boulahoite Rayan Team TotalEnergies

DNF Retailleau Valentin Team TotalEnergies

DNF Turgis Anthony Team TotalEnergies

DNF Vadic Baptiste Team TotalEnergies

DNF McLay Daniel Team Visma | Lease a Bike

DNF Van der Sande Tosh Team Visma | Lease a Bike

DNF Mayrhofer Marius Tudor Pro Cycling Team

DNF Trentin Matteo Tudor Pro Cycling Team

DNF Weiss Fabian Tudor Pro Cycling Team

DNF Wilksch Hannes Tudor Pro Cycling Team

DNF Wirtgen Luc Tudor Pro Cycling Team

DNF Narvaez Jhonatan UAE Team Emirates-XRG

DNF Novak Domen UAE Team Emirates-XRG

DNF Wellens Tim UAE Team Emirates-XRG

DNF Bloem Joren Unibet Tietema Rockets

DNF Johannink Jelle Unibet Tietema Rockets

DNF Kubis Lukas Unibet Tietema Rockets

DNF Meris Sergio Unibet Tietema Rockets

DNF Blume Levy William Uno-X Mobility

DNF Bugge Martin Urianstad Uno-X Mobility

DNF Fredheim Stian Uno-X Mobility

DNF Resell Erik Uno-X Mobility

DNF Champoussin Clément XDS Astana Team

DNF Masnada Fausto XDS Astana Team

DNF Scaroni Christian XDS Astana Team

DNF Schelling Ide XDS Astana Team

DNF van Bekkum Darren XDS Astana Team


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COMMENTI
Bravo
20 aprile 2025 16:54 ghisallo34
Skjelmose ha collaborato al momento giusto con Evenepoel per ripescare Pogacar, a cui non e' riuscito l'allungo decisivo. Complimenti ad Alaphilippe per aver bruciato energie inutili pensando di fare le scarpe a Pogacar. Modo di correre,francamente incomprensibile.

ma io dico
20 aprile 2025 16:59 Line
aspettarli prima i due quando erano a 15 sec no.. tutti sanno che Remco fa di tutto per venirti a prendere ... a volte esaltano le tattiche dalla macchina oggi nn credo proprio ....

Una volta erano di moda le fughe.
20 aprile 2025 17:05 ghorio
Una cosa è certa: il modo correre è davvero cambiato nel ciclismo. Una volta erano di moda le fughe da lontana, adesso si aspettano gli scatti dei favoriti. In questo modo le corse ciclistiche sono quasi di una noia che addormenta.

Bellissima corsa
20 aprile 2025 17:11 Ale1960
Uno spettacolo questa Amstel, con due fenomeni a darsi battaglia e con,ciliegina sulla torta, un ottimo corridore finalmente a trionfare, interrompendo la solita egemonia. Una bellissima,ennesima giornata di grande ciclismo. Auguri a tutti meno che a uno.

Caro cronista
20 aprile 2025 17:17 Albertone
Anche se volutamente si e' scritto che Skjelmose ha vinto a fari spenti e con " colpaccio " di reni, vorrei far notare che ha corso bene ed era li. E ha vinto. Perche' scritta cosi, sembra sia stato ombra. E non mi pare proprio questo il caso. Sempre se ho visto la stessa corsa, s'intende

non appena sale...
20 aprile 2025 17:30 Max57000
Stendiamo un velo di pudore sulle performance italiane...

Sorpresa gradita
20 aprile 2025 17:39 Frank46
Ogni tanto ci vuole qualche sorpresa.

Bravissimo tatticamente anche Evenepoel, sprint a parte che come al solito lo prende di testa.
Il problema per Evenepoel è che oggi non c' era Van Aert che sistematicamente perde quasi tutti gli sprint nelle corse con un certo chilometraggio.
La cosa sbalorditiva è che ad approfittare del solito approccio allo sprint di Evenepoel non è Pogacar ma uno strepitoso Skilmoese, che a differenza di Evenepoel non solo è bravo tatticamente lungo tutto il percorso, ma anche nello sprint finale.

Alla Liegi però sarà più difficile sorprendere Pogacar, perché più il percorso è selettivo e più contano solo le gambe e di meno l'approccio tattico.

Alla Liegi il 90% delle volte vince chi ha una performance migliore, all' Amstel c'è più spazio per provare a sovvertire le forze in campo.

Anche Ben Helay due annetti fa creò qualche patema a Pogacar.

Chiaramente Evenepoel è di altra pasta rispetto all' irlandese.

Se questa gara non è stata il solito assolo dobbiamo ringraziare la sagacia tattica e la forza di Evenepoel.

Ucc..
20 aprile 2025 17:50 Bullet
Che brutto termine...ha anche tirato di più nel finale del campione del mondo per cui mi aspetto venga sottolineato che si è fatto 3 km a ruota com'è stato fatto con Van Aert al Brabante con tanto di commentatori sul satellite che parlavano di paura...ma scommetto che a lui è concesso.

Correggo
20 aprile 2025 17:57 Bullet
Non paura, insicurezza (cit: Wladimir Belli).

Un po' di tattica
20 aprile 2025 18:20 bendibike
Oggi ha preso una bella batosta , una volta ogni tanto un po' di tattica, e parti una volta quando ne mancano 20 di km, anche troppo

Incomprensibile
20 aprile 2025 18:23 Arrivo1991
Bella corsa e francamente mi sembra abbia vinto un grande talento, che proprio un fantasma non è. Non capisco questo modo di evidenziare che se non vince un grande favorito, sembra che sia un colpo di cu...lo e per grazia ricevuta. Ha collaborato tanto e gestisto le forze meglio....oggi. Degno vincitore

Bullet
20 aprile 2025 18:25 De Vlaemink69
Vero. Che sua maestà abbia fatto gli ultimi km a ruota (non ne aveva palesemente più) per cercare di fregare gli altri 2 ,non l'ha detto nessuno. E quasi ci riusciva (poi prendeva 10 e lode e varie leccate sperticate).

Skjelmose
20 aprile 2025 18:30 Pinguinoesotico
Oggi grande gamba del corridore danese, che si merita il successo.
Per Pogacar , con remco e skelmose dietro era dura arrivare da solo.
Ne vedremo delle belle a freccia e liegi

Considerazione
20 aprile 2025 18:38 italia
Bellissima corsa!! Pog ripreso ! Remco parte sicuro pog lo rimonta e Skilmose vince!! Irrompe nella telecronaca dei due " baristi" il politicamente corretto; non si può dire re o imperatore per non offendere; il magro si autodichiara " telecronista da bar": uno spasso! A proposito e media record?

ghorio
20 aprile 2025 19:06 Bicio2702
Leggere il tuo commento sterile del fine gara, è quasi più divertente che vedere la corsa...

Acredine
20 aprile 2025 19:14 GianEnri
Ma perché tutto questo astio in certi commenti?
È stata una bella gara, sembrava il solito numero di Pogi, ma il coraggio di Skjelmose, la tenacia di Remco e un po' di vento hanno riacceso la corsa.

gianenri
20 aprile 2025 19:32 fransoli
non lo capisco neanche io, ce l'hanno sempre con qualcuno, quando si parla di pogacar non va bene, quando si parla di sorpresa non va bene (sfido chiunque a dire che per lui il danese era fra i favoriti)... poi surreale anche quello che dice che per gli ultimi due chilometri pogacar ha fatto il furbo quando se n'era fatti qualche decina da solo contro due ad una manciata di secondi (se poi avesse collaborato più attivamente e avesse comunque perso ci venivano a dire che tatticamente era stato sprovveduto).., ma cambiate canale se non vi piace mai ciò che viene scritto, non sarà mica l'unio sito dovo si parla di ciclismo... a già ma qui si può commentare

Fransoli/gianeri
20 aprile 2025 19:58 Unaiggg223
Ho risposto al primo in altro articolo, ma ribadisco. Le corse vanno accettate per come finiscono, senza voler trovare appigli. Skjelmose non era certo tra i favoriti, ma si parla di un corridore con una sfilza di risultati importanti ed evidenti da tempo. Ha vinto degnamente,battendo 2 campioni affermati

@ De Vlaemink69
20 aprile 2025 20:18 titanium79
Si e' visto chiaramente che ne aveva meno, e capito che oggi la sparata non ha fatto l'effetto solito devastante, ha provato a risparmiarsi per la volata. E comunque ha fatto un signor secondo posto in una campagna incredibile delle classiche,va detto. Oggi pero', un danesino ne aveva di piu'

Ghorio
20 aprile 2025 22:06 Frank46
Una volta si faceva il trenino fino al Cauberg finale e chi anticipava erano le terze linee che attaccano a 10 km dal traguardo. Qui si scornano i più forti al mondo quantomeno dai meno 50. Non meriti questo ciclismo. Sempre a lamentarti.

Italia fantasma
20 aprile 2025 22:15 Cappellaiomatto
ieri nell' articolo facce da Amstel era stato inserito Velasco e devo dire che ,viste le buone prove ai Paesi Baschi,pensavo potesse essere almeno protagonista e magari chiudere nei primi 15/20...50esimo a 7 minuti!!!il migliore al traguardo Formolo 27essimo...che tristezza,siamo proprio alla frutta!!!ormai abbiamo solo 4-5 nomi che possono salvarci con qualche vittoria e alcuni piazzamenti, altrimenti siamo messi malissimo...

@ frank
20 aprile 2025 22:21 Albertone
Anche oggi ammetterai che la storia delle pedivelle corte, il vento etc etc sono delle belle invenzioni anziche' applaudire chi vince con pieno merito. O no ?

Gara divertente
20 aprile 2025 22:22 Cyclo289
I primi tre ci hanno regalato una gara divertente e incerta; bravissimo Skjelmose a mettere in discussione la vittoria di Pogacar e a prendere la volata nella miglior posizione.

Sconfortanti i nostri in una gara che (anche nel recente passato) ci vedeva protagonisti; il nostro ciclismo è diventato una comparsa?

Una bella legnata nei denti
20 aprile 2025 23:01 VanDerPogi
Da tifoso di Tadej, questa lezione spero gli resti in testa. Non puoi sperare di vincere tutte le gare con 50 km di fuga solitaria, specialmente in percorsi non troppo selettivi come l'Amstel. Era il più forte e l'ha buttata... McNulty era in formissima, avrebbe potuto aspettare gli ultimi 2-3 strappi per scattare con McNulty a fare da stopper... meglio così, corsa divertente e complimenti al vincitore che ha avuto tanta testa e tante gambe, e anche Remco era un motorino oggi... vediamo sul muro di Huy cosa succede...

@Albertone
21 aprile 2025 08:44 Frank46
In una gara tutto può incidere. Una cosa può avere dei vantaggi ma anche degli svantaggi. Quando il favorito non vince si analizza sempre quali siano stati i motivi che l' hanno portato alla sconfitta.
Quando si parlava delle pedivelle corte come un vantaggio non mi pare che facevate storie e dicevate che stavano sminuendo i suoi successi. Ci si chiede solo in caso di volata se sia la soluzione migliore.

Analizzare i motivi non significa sminuire la vittoria di altri.

Per quanto mi riguarda la vittoria di un outsider ha sempre un valore superiore, perché è facile vincere quando madre natura ti ha dotato delle migliori caratteristiche al mondo per essere il più forte corridore in circolazione.

Più difficile è vincere quando hai uno scatto buono ma inferiore al n°1, un passo in pianura nella norma una progressione in salita buona ma non si livelli del più forte.

Quindi se malgrado tutto batti il migliore significa che hai fatto un impresa epica.

Alla Liegi è diverso. Il percorso è più selettivo e quindi il pronostico è chiuso a Pogacar ed Evenepoel, cadute permettendo. Skilmoese si giocherà il podio contro tanti altri possibili outsider.

Spero che Evenepoel sarà all' altezza di Pogacar perché è un duello aspettato da tanto anni e perché se nelle classiche per passisti veloci è sempre una gran lotta tra Vanderpoel e Pogacar, nelle classiche per scalatori come Lombardia e Liegi serve assolutamente trovare un contendente, e non sarà Skilmoese.

X frank
21 aprile 2025 10:53 Albertone
L'articolo di Cipollini parla chiaro. Altre scuse

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