POGACAR. «NON E' CERTO IL MODO MIGLIORE DI CONQUISTARE UNA VITTORIA, MA...». VIDEO

PROFESSIONISTI | 08/03/2025 | 18:39
di Francesca Monzone

Quando mancavano 49,8 chilometri dal traguardo, Tadej Pogacar è caduto. Per un attimo, tutti davanti alla televisione sono rimasti con il fiato sospeso, perché lo sloveno è andato fuori strada dopo una scivolata sull’asfalto e la sua caduta si è conclusa su un cespuglio di rovi. Nonostante le ferite riportate su spalla e gamba, Pogacar è rientrato in gara e non solo ha ripreso Pidcock, ma è riuscito a superarlo e ad arrivare ancora una volta da solo sul traguardo di Siena. «Quando sono partito probabilmente volevo vincere in un modo diverso. Non così sicuramente... Forse più tardi sentirò il dolore della caduta, ma posso dire di essermi divertito finché non ho tagliato il traguardo. Ora sono in fase di esaurimento dell'adrenalina e inizio a provare molto dolore».


Pogacar aveva una gamba e un braccio pienI di abrasioni e il completo strappato. Non dovrebbero esserci danni nascosti e quindi potrà continuare con il suo programma.


«Non è il modo migliore per vincere una gara, ma una vittoria è una vittoria. Speriamo che non sia niente di peggiore rispetto a quello che si vede e mi auguro che tutto possa andare bene». Le immagini hanno mostrato come la ruota posteriore in curva abbia perso aderenza e per questo il campione del mondo è finito a terra ad alta velocità. «Credo di essere andato troppo veloce. Conosco molto bene questa strada. L'ho percorsa sicuramente già 20 volte nella mia vita. Ma a volte si sbagliano i calcoli ed evidentemente ho sbagliato io. Sono semplicemente scivolato e qualche volta può  succedere».

Tadej Pogacar ha mantenuto il sangue freddo e dopo la scivolata è risalito immediatamente in bici, anche se è stato poi costretto a cambiarla. «Per un momento ho pensato di non farcela, non sapevo se stavo bene e la mia bici non funzionava, quindi ho dovuto cambiarla. Ero un po' preoccupato perché quando cadi non sai mai come può reagire il tuo corpo. Ma comunque avevo abbastanza energie per arrivare al traguardo».

Lo sloveno ha scritto un nuovo primato della corsa, perché è il primo campione del mondo in carica ad aver vinto Strade Bianche e adesso, ha raggiunto Fabian Cancellara che aveva il primato di tre vittorie in questa corsa.

«Oggi è stata una bella gara, è stata super veloce, c'è stata una fuga davvero forte e i nostri ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile davanti e siamo andati sempre forte. E’ stata una gara davvero dura e adesso che ho vinto tre volte questa corsa potrò avere anche io un settore di sterrato a mio nome». 


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un trofeo Binda con un giro in più, un’altra salita, ma soprattutto un parterre scalatrici al via che non vedevamo da molti anni, in poche parole l’ennesima sfida che Elisa Balsamo ha affrontato di petto e che ha vinto a...


Siete pronti a leggere numeri che fanno tremare i polsi? Se la risposta è sì, seguiteci. Sul nuovo velodromo di Konya, in Turchia, è andata in scena la prima prova della 2025 UCI Track Nations Cup e i risultati sono...


Anche quest’anno il Gran Premio San Giuseppe si è deciso in volata con la vittoria di prepotenza del cuneese della General Store Domenico Cilrincione sul combattivo portacolori del Team Hopplà Andrea Bruno. L’edizione numero sessantaquattro ha tenuto con il fiato...


A cinque giorni dalla sua prima vittoria in questa edizione della Tirreno-Adriatico, Jonathan Milan ha assaporato ancora una volta il dolce sapore della vittoria. La Corsa dei due mari non è stata facile per il velocista italiano, che ha dovuto...


Magnus Sheffield mette a segno il colpaccio nell'ottava e ultima tappa della Parigi- Nizza, lungo i 119 km con partenza e arrivo a Nizza. Lo statunitense della Ineos Grenadiers si è presentato tutto solo sul traguardo, precedendo il connazionale Matteo...


Elisa Balsamo e la Lidl Trek sono ancora una volta sul trono del Trofeo Alfredo Binda di Cittiglio.  Dopo un appassionante duello a suon di scatti tra Longo Borghini e Vollering, la cuneese ex campionessa del mondo, rimasta nascosta tutta...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè celebra un grande successo con Manuele Tarozzi, che ha vinto la Classifica Scalatori alla Tirreno-Adriatico. Dopo oltre dieci anni dall'ultimo trionfo in questa graduatoria, quando Marco Canola si impose nel 2014, Tarozzi riporta...


Volata a ranghi compatti e succcesso del russo Ivan Smirnov nella 108sima edizione della Popolarissima di Treviso internazionale elite e under 23 organizzata dall'Unione Ciclistica Trevigiani. Il portacolori della XDS Astana Development ha regolato Matteo Baseggio (SC Padovani POLO) e...


Pronti, via, e Simone Avondetto e Luca Braidot vanno subito a segno nel loro debutto alla Cape Epic, che difficilmente poteva essere più esaltante di così. La coppia della Wilier-Vittoria MTB Factory Team si è aggiudicata il prologo della corsa a tappe sudafricana,...


La Tirreno Adriatico incorona Juan Ayuso. Lo spagnolo della UAE Team Emirates vince la corsa World Tour che oggi è terminata con la settima e ultima tappa, la Porto Potenza Picena-San Benedetto del Tronto allo sprint conquistata da Jonathan Milan...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024