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Jonathan Milan indossa la prima maglia rossa dell'UAE Tour e confessa: «Mi sento brutalmente stanco dopo questo sprint. Il caldo e gli ultimi 700 metri di gara l'hanno resa davvero dura, più di quanto pensassi. E' stata una giornata piuttosto intensa con ventagli e attaccanti da andare a riprendere. Devo ringraziare i miei compagni di squadra che hanno fatto un lavoro straordinario: hanno controllato la corsa, mi hanno sostenuto e portato in buona posizione al finale di tappa. Sono super felice di questa vittoria, è stata davvero molto dura! Domani? Il primo obiettivo sarà quello di difendere la leadership».
E poi il friulano della Lidl Trek aggiunge: «In ogni caso avevo molta motivazione per questo arrivo in salita: era importante trovare il punto migliore, non troppo indietro ma nemmeno troppo presto in testa, per ottenere un buon posizionamento fino agli ultimi 700 metri. Avevo ancora potenza per gli ultimi metri e i ragazzi mi hanno guidato verso il miglior punto possibile: a un certo punto, ho visto Tadej Pogacar attaccare, stavo seguendo un altro ragazzo della VF Group Bardiani, ho preso la ruota di Tadej e poi ho fatto la mia volata. Certo, ci stiamo preparando anche per la Milano-Sanremo che ha un finale diverso e le altre classiche più avanti, ma godiamoci prima di tutto questo UAE Tour. Domani la cronometro non è lunghissima, ci sono corridori in lizza più adatti di me a quel traguardo ma ho una maglia da difendere, farò del mio meglio per mantenerla».