Tra un «No, non ci credo» e un «Ma mi sono appena svegliata e non sono nemmeno truccata», la nazionale italiana della pista è rientrata in Italia ed è stata accolta con applausi e fiori all'aeroporto di Linate.
Oltre a parenti, amici, tifosi esperti e tifosi improvvisati ("Sono le azzurre della pallavolo?" No signori, sono le campionesse del ciclismo!), anche i vertici di Fiamme Azzurre e Fiamme Oro che hanno celebrato le loro campionesse Chiara Consonni e Vittoria Guazzini oltre a Simone Consonni, dolorante per la caduta nell'americana corsa con Elia Viviani, con al collo un argento e un bronzo, e Francesco Lamon, sul terzo gradino del podio con il quartetto.
Emozionante lo sguardo sognante dei bambini che hanno chiesto ai campioni azzurri di sentire il peso delle medaglie e una foto. Applausi e abbracci per tutti, staff compreso, a partire dal CT Marco Villa e da Paola Butrico, team leader della delegazione Pista, accolta dalla figlia un cartellone che recita "mamma, sei tu la mia medaglia d'oro".
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