Dopo la sfida con gli australiani, il CT Marco Villa ha condiviso una serie di considerazioni molto interessanti che vi proponiamo. “Abbiamo fatto del nostro meglio. Sono andati forti gli australiani. Di fronte a un tempo di 3’:40” non c’è molto da dire. È un record che non mi aspettavo in questa pista, quindi eccezionale. Eravamo saliti in pista per vincere, ma nel finale, quando non riuscivamo a rimontare, ci siamo demoralizzati”.
Sugli azzurri: “Ho visto un grande Milan, peccato non sia servito, contro un’Australia così”.
Sulla possibilità di andare a medaglia oggi, contro la Danimarca, il CT ha aggiunto: “Ho fiducia. Fino a ieri eravamo campioni olimpici. Si tratta di ragazzi eccezionali. Ci siamo migliorati, rispetto a ieri, ma non è bastato. La Nuova Zelanda ieri ha sbagliato, ma oggi no. Quando ho visto il loro 3:43” un po’ mi sono preoccupato. Ma oggi abbiamo la possibilità di giocarci il bronzo”.
Le altre nazioni hanno comunque fatto un grande passo avanti rispetto agli anni scorsi: “Un pochino ci hanno pure copiato. Hayter che si fa carico dei 3 giri finali è come Pippo Ganna per noi a Tokyo. Tutti hanno lavorato a fondo anche i materiali. Sapevamo di dover stare al passo. Siamo migliorati, ma gli altri sono stati più forti”.
Il quartetto femminile ha stabilito il record italiano, abbassandolo di oltre 2”: “Abbiamo un turno impegnativo. Ieri non ho schierato la Balsamo ed oggi proveremo con lei che non ha avuto un avvicinamento facile a questi Giochi. Quando non riesci a lavorare con tutti gli elementi qualcosa manca. Elisa ha avuto un infortunio lo scorso anno e pure quest’anno non ha vissuto una stagione semplice. Dopo il Giro si è ammalata. Avevamo fissato una settimana di lavoro assieme ed ha potuto partecipare solo a 2 giorni, fornendo comunque due belle prove e questo mi dà fiducia per il suo impiego. Prima di svelare al posto di chi, devo parlare con le ragazze”.
Sull’impegno degli atleti sia su strada che su pista a Parigi 2024: “Non è una scusante. Abbiamo visto che si può fare. Hayter due settimane fa ha vinto il titolo nazionale inglese su strada ed ora è qui in pista. Abbiamo una campionessa olimpica su strada (l'americana Faulkner, ndr) che ora sta correndo nel quartetto”.
A chi gli chiede se Milan avesse dovuto essere al via nella prova in linea: “A me non sembrava una corsa per lui, ma vedo che alcuni giornalisti insistono su questo particolare”.
Chi vedi favorita ora per l’oro? “Per me l’Australia. Vedo l’Inghilterra in difficoltà. Hanno cambiato un uomo. Spero che l’abbiano fatto con il regolamento giusto, perché oggi pure la Francia ne ha sostituito uno dei suoi titolari, che ha assistito alla gara e non mi sembrava avesse problemi fisici. Avevo capito che il cambio poteva essere effettuato solo con valida giustificazione medica. Si deve fare un regolamento chiaro, con 5 uomini, come al Mondiale”.