BRILLA IL TRICOLORE DI BRANDON FEDRIZZI SULLE STRADE "MONDIALI" DEL MEM. MIRO E CARLO FUSARI

ALLIEVI | 22/07/2024 | 07:55

Tre Monti Race show, con una sfida emozionante tra il tricolore Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci) e Luca Fabbri (Fiumicinese Fait Adriatica) che accendono la sfida sulle rampe del monte Frassineto, l'arrivo ai ranghi ristretti a Massa Lombarda vale la tredicesima perla stagionale al portabandiera tricolore Fedrizzi, col podio del 30° Mem. "Miro e Carlo Fusari" completato da Luca Fabbri ed Eros Zoppas (Santerno Fabbi Imola).


Erano poco meno di un centinaio gli atleti partenti davanti allo stabilimento produttivo della ditta Minipan dei fratelli Bruno e Franco Fusari, che di concerto al primo cittadino Stefano Sangiorgi e al presidente S.C. Massese-Minipan Loretta Cortecchia abbassano la bandiera a scacchi del Via. Il gruppo compatto muove i primi colpi di pedale verso Imola ad andatura regolare, il passaggio alle celebri curve dell'autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola segna l'ingresso del circuito in salita. Sul primo G.P.M. ,intitolato alla memoria di Gastone Facchini, il gruppo allungato in fila indiana è ancora una volta compatto con la selezione che avviene nelle retrovie.


Al secondo giro la svolta, attacco di Michele Pio Cacchio (Pol. Fiumicinese) che guadagna una decina di secondi nell'impegnativo primo tratto di salita. Dal gruppo esce la sagoma tricolore di Fedrizzi con in scia il campione regionale dell'Emilia Romagna Luca Fabbri che insieme si riportano sul fuggitivo. In cima scollinano otto unità, raggiungono i battistrada: Daniele Leoni (Libertas Raiffeisen Laives), Matteo Ranieri e Manuele
Borghi (S.C. Cotignolese), Eros Zoppas (Santerno Fabbi Imola) ed Edoardo Ghisoli (U.S.Calcara). Discesa a perdi fiato per gli otto uomini al comando che iniziano per l'ultima volta la salita raggiunti da Matteo Bongiorni (Pontenure Zeppi 1957). In vetta è ancora una volta il campione Italiano a lanciare la stoccata che vale la conquista della classifica dei grimper. I fuggitivi procedono di comune accordo nel tratto pianeggiante di ritorno verso Massa Lombarda con all'inseguimento Nicola Coltro (Alberti  Val D''Illasi) e Federico Zanarini (Ciclistica 2000). Sul rettifilo conclusivo spuntano le sagome dei nove atleti al comando e lo sprint è senza storia con il tricolore Fedrizzi che vince a braccia alzate con due biciclette di vantaggio la sfida ai ranghi ristretti.

Ordine d’arrivo 30° Memorial Miro e Carlo Fusari - Tre Monti Race:

1° Brandon Fedrizzi (Forti e Veloci)
completa i 75,400 km in 1h 55’ alla media dei 39,339 km/h
2° Luca Fabbri (Pol. Fiumicinese Fait Adriatica) st
3° Eros Zoppas (Santerno Fabbi di Imola) st
4° Daniele Leoni (Libertas Raiffeisen Laives) st
5° Manuele Borghi (S.C.Cotignolese)
6° Edoardo Ghisoli (U.S.Calcara)
7° Matteo Bongiorni (Pontenure Zeppi 1957)
8° Matteo Ranieri (S.C.Cotignolese)
9° Michele Pio Cacchio (Pol.Fiumicinese Fait Adriatica)
10° Nicola Coltro (Alberti Val D'Illasi)

FOTO CREDIT STEFANO BALLANDI E LUCIA TRENTINI

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Formula vincente non si cambia. Il Tour of the Alps - ormai da diversi anni - si fa riconoscere per caratteristiche chiare e idee ben precise. Tappe corte, trasferimenti brevi, altimetrie mai banali, nessuna passerella, nessuna volata, nessuna cronometro, attacchi...


Successo del pesarese Giacomo Sgherri nella "Pasqualando" per juniores che questa mattina si è disputata a Ponte a Egola nel Pisano. Il corridore del Team Vangi, classe 2007, allo sprint ha regolato il gruppo al termine di 33 giri di...


Dal IX Osservatorio Heliocare condotto da Cantabria Labs Difa Cooper è emerso in modo evidente quanta strada ci sia ancora da percorrere per una consapevolezza adeguata sui rischi causati dal sole. La prevenzione è fondamentale: un terzo della popolazione mondiale...


Jai Hindley è nato guardando l’oceano, a Perth, in Australia, ma è sulle montagne che ha trovato sé stesso. Per uno scalatore che si è rivelato e consacrato sulle cime del Giro d’Italia, con il secondo posto del 2020 e...


Crollò a soli 500 metri dall’arrivo. Quel giorno, l’8 giugno 1956, Giro d’Italia, tappa del Bondone, aveva sopportato 241 chilometri e altri 500 metri con quattro montagne, aveva resistito a pioggia, nebbia, freddo e infine neve, aveva indossato la maglia...


Per la prima volta in Italia e dopo il Giro delle Fiandre, anche l’Amstel Gold Race 2025 è in diretta esclusiva su Eurosport 1 e Discovery+, domenica 20 aprile alle 14.30, preceduta LIVE alle 13:00 dalla gara femminile. L’Amstel Gold Race che...


Aldo Parecchini, bresciano di Nave, nel cuore della provincia della Leonessa d’Italia, dove è nato il 21 dicembre del 1950, è stato un valido, eccellente corridore, professionista dal 1973 al 1980 in formazioni di primo rilievo anche a livello internazionale....


E’ la corsa della birra, ma anche del vento e delle strade strette. Più giovane rispetto alle classiche classificate come monumento, l’Amstel è il primo atto della settimana delle Ardenne, trittico di prestigio che soltanto in due hanno completato con...


Juan Ayuso, Romain Grégoire e Stefan Küng l’hanno vinto. L’uomo che sta riscrivendo la storia del ciclismo moderno, Tadej Pogačar, l’ha solamente accarezzato, così come Aleksandr Vlasov e Tao Geoghegan Hart. Una cosa è certa: il Giro del Belvedere di...


Torna puntuale nella sua tradizionale collocazione di Pasquetta la Coppa Palazzolo Trofeo Terre di Aquinum, classica primaverile per Juniores che si corre fin dagli anni 50 a Castrocielo. L’evento è stato presentato nel corso di una breve cerimonia presso il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024