Oggi il Giro dell'Appennino traguarda la 85^ edizione, come sempre sarà una corsa dura, selettiva, nell'attesa di sapere chi taglierà per primo il traguardo in via XX Settembre a Genova. Ieri sera al "Cabannun" di Campomorone si è svolta la consueta cena di gala durante la quale c'è stata la consegna dell'Appennino d'oro e dell'Appennino d'argento.
Dal 1998 l' U.S. Pontedecimo ha istituito l'Appennino d'Oro, riconoscimento che viene assegnato ad una personalità del mondo del ciclismo, il primo Alfredo Martini, a seguire tanti altri campioni, a cominciare da quanti in passato hanno vinto la corsa, tra questi ben quattro maglie iridate: Felice Gimondi, Francesco Moser, Moreno Argentin e Gianni Bugno. Il premio è stato assegnato anche alla memoria di Fausto Coppi che nel 1955 vinse a Pontedecimo la sua ultima corsa su strada. Quest'anno è stata la volta di Domenico Pozzovivo che oggi sarà al via con la maglia della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè. Un premio alla carriera, iniziata tra i professionisti giusto vent'anni fa nel 2005, anno in cui per la prima volta partecipò al Giro dell'Appennino ottenendo il 5° posto nell'edizione vinta da Gilberto Simoni. Sarà al via altre cinque volte, il miglior risultato nel 2010 quando giungerà 2° battuto in volata da Robert Kiserlovski, dopo essere transitato prima sul Passo della Bocchetta.
«Un grande onore ricevere il premio - ha detto Pozzovivo - spero di onorarlo nel migliore dei modi in corsa disputando il mio ultimo Giro dell'Appennino».
Decisamente più recente la storia dell'Appennino d'Argento assegnato ad un giornalista e che quest'anno porta il nome dell'indimenticabile Giuseppe Castelnovi, scomparso nel 2023: a riceverlo Massimo Lagomarsino, i cui articoli potete leggere anche sul nostro sito.
“Sono onorato e commosso soprattutto in quanto il premio porta il nome di Castelnovi - dice Lagomarsino - che ho avuto modo di conoscere quando ho iniziato a scrivere circa sessant'anni fa, voglio inoltre ricordare un altro grande giornalista Attilio Camoriano del quale quest'anno ricorre il cinquantesimo anniversario della scomparsa».
Alla serata, condotta dal giornalista Paolo Colombo, ospiti del presidente Enrico Costa, sono intervenuti tra gli altri l'onorevole Roberto Pella (Lega Ciclismo Professionistico), Simona Ferro e Armando Sanna (Regione Liguria), Sergio Gambino e Alessio Bevilacqua (Comune di Genova), Federico Romeo (Municipio 5) e Paolo Corsiglia (Camera di Commercio di Genova) e Roberto e Marco Castelnovi, nipoti dell'indimenticabile Giuseppe. Stamane in via XX Settembre a pochi metri da dove è posizionato lo striscione d'arrivo, nella suggestiva Sala delle Grida, la terza edizione dell'Expo dell'Appennino con inaugurazione alle 10.30 e conclusione subito dopo l'arrivo della corsa.
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