GIRO NEXT GEN. A PIAN DELLA MUSSA BRILLA IL TALENTO DI JARNO WIDAR! 5° KAJAMINI GALLERY

DILETTANTI | 11/06/2024 | 15:59
di Carlo Malvestio

Splendido assolo di Jarno Widar nel primo arrivo in salita del Giro Next Gen 2024 a Pian della Mussa. Il talentuosissimo belga della Lotto Dstny, al primo anno nella categoria, ha fatto la differenza nella parte finale, la più dura, della lunga salita piemontese, piegando le resistenze di Wouter Toussaint (Wanty-ReUz-Technord) e Mathys Rondel (Tudor), che hanno completato il podio a 21". Bene Florian Kajamini (MBH Colpack Ballan), che ha chiuso al 5° posto a 27", appena alle spalle del compagno di squadra Pavel Novak. Per il giovane Widar, che era già maglia bianca, arriva anche il primato in classifica generale.


Subito dopo il via sono andati via 4 corridori: Lorenzo Peschi, Kevin Pezzo Rosola (General Store-Essegibi-F.lli Curia), Cedric Abt (Lotto Kern-Haus) e Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Fior), i quali sono arrivati a guadagnare fino a 5'30" sul gruppo, trainato soprattutto dal Team Visma | Lease a Bike e la Lotto Dstny.


L'azione si è esaurita proprio in cima al secondo GPM di giornata, quello di Sant'Ignazio, a 30 km dall'arrivo, con Iacomoni che è riuscito per pochissimo a scollinare per primo, prima di essere ripreso dal gruppo. In quel momento si era già staccata la maglia rosa Paul Magnier (Soudal-QuickStep), che ha dovuto alzare bandiera bianca dopo il forcing della Lotto Dstny, che aveva ridotto il gruppo a 30 unità.

Nella salita finale verso Pian della Mussa i primi a rompere gli indugi sono stati Milan Donie (Lotto Dstny), Tijmen Graat (Visma | Lease a Bike) e Alessandro Pinarello (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), che sono rimasti in avanscoperta per qualche chilometro, prima di venire riassorbiti dal ritmo della Tudor. A quel punto è scattato William Smith (Trinity), bravo a guadagnare una ventina di secondi, salvo poi piantarsi nella parte finale della salita, la più impervia.

A 3 km dall'arrivo è arrivata quindi la progressione di Widar, alla quale hanno saputo rispondere solo Toussaint e Rondel. Il minuto belga (166 cm per 52 kg), però, ne aveva di più, e all'altezza dell'ultimo chilometro ha piazzato un'altra accelerazione che ha stroncato anche gli ultimi due avversari. Tappa e maglia per lui che, non a caso, aveva recentemente vinto l'Alpes Isère Tour, corsa ricca di salite.

Per rivivere la cronaca diretta CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Jarno Widar (Lotto-Dstny) in 3h47'40"
2. Wouter Toussaint (Wanty-ReUz-Technord) +21"
3. Mathys Rondel (Tudor) s.t.
4. Pavel Novak (MBH Colpack Ballan) +27"
5. Florian Kajamini (MBH Colpack Ballan) s.t.
6. Pablo Torres (UAE Team Emirates) s.t.
7. Pau Martí (Israel-PremierTech) s.t.
8. Mats Wenzel (Lidl-Trek) +39"
9. Leo Bisiaux (Decathlon AG2R La Mondiale) +1'24"
10. Killian Verschuren (Decathlon AG2R La Mondiale) +1'28"

CLASSIFICA GENERALE

1. Jarno Widar (Lotto Dstny) in 6h27'20"
2. Mathys Rondel (Tudor) +34"
3. Pablo Torres (UAE Team Emirates) +37"
4. Pau Martí (Israel-PremierTech) +51"
5. Wouter Toussaint (Wanty-ReUz-Technord) +58"
6. Mats Wenzel (Lidl-Trek) +1'02"
7. Florian Kajamini (MBH Colpack Ballan) +1'07"
8. Pavel Novak (MBH Colpack Ballan) +1'09"
9. Leo Bisiaux (Decathlon AG2R La Mondiale) +1'40"
10. Luke Tuckwell (Trinity) +1'44"

Copyright © TBW
COMMENTI
Italia
11 giugno 2024 17:05 Bullet
Tappa tosta si sapeva...con questo livello wt possiamo solo che stare a guardare, i miracoli non si possono ancora fare.

Bullet
11 giugno 2024 18:55 PIZZACICLISTA
Ma che scuse andiamo a cercare meglio.........guardare.......imparare e tacere

No Italia
11 giugno 2024 19:15 pagnonce
Ne all'arrivo ne in classifica.Siamo fuori dai 10.Meditate ciclismo.Meditate.

@pizza
11 giugno 2024 19:23 Bullet
Io oggi ero sulla strada e ho guardato molto bene e di gare under ti assicuro che negli anni ne ho vista più di qualcuna...la nostra storia dilettantistica, e non con emanazioni wt con budget fuori scala, ormai è quasi scomparsa in queste competizioni...se poi ti piace credere che col cinquantino puoi andare a girare al Mugello in mezzo alle supersportive credici pure, un giro magari lo fai ma i primi li vedrai sempre col binocolo. Questa è una serie wt_2 ormai e noi siamo fuori.

oggi
11 giugno 2024 20:13 Line
131 km di tappa , ieri 100 km e cI sono gia corridori a 30 min ? giusto tacere e nemmeno pensare al WT

Kajamini
11 giugno 2024 21:02 Diretur
So che Florian Kajamini possa sembrare un corridore straniero, ma vi posso assicurare che è un corridore italiano.

Concordo con Bullet, la qualità in questo Giro Next Gen è altissima e proprio per questo motivo non può essere improvvisato. La MBH Colpack ha effettuato un avvicinamento ponderato con il Giro di Ungheria (Gara 2.Pro vinta da Thibau Nys) poi un ritiro in altura. Che piaccia o no, questo è il giusto approccio: se pensiamo che un Giro si possa preparare correndo tutte le domeniche, siamo sulla strada sbagliata.

Tra gli stranieri, non benissimo Nordhagen: evidentemente il problema alla Ronde de l'Isard ha compromesso la preparazione.


Bullet &Diretur
11 giugno 2024 21:16 PIZZACICLISTA
Bella scusa il budget sono i soldi che fanno andare forte ....... complimenti.
Quelli che vanno forte non hanno corse tutte le domeniche ...........sono andati a messa la domenica. Ma per favore

PIZZACICLISTA
11 giugno 2024 21:49 Miguelon
I soldi ti fanno comprare i migliori corridori, bici da crono in galleria del vento, i migliori dietisti, medici e preparatori. Senza contare, come ha detto qualcuno, una gestione della stagione da squadre World tour. Se sembra poco!

@pizza
11 giugno 2024 22:55 Bullet
Te lo ha spiegato bene Diretur cosa bisogna fare per provare a stare a quei livelli e sì ci vanno i soldi...il ciclismo dove basta l'atleta è purtroppo finito da un bel po', poi si può aprire un discorso sulle nostre gestioni dei vivai giovanili e se sono veramente pronti quando conta ma poi in certi contesti o si hanno certe possibilità o se no è meglio lasciar stare.

Miguelon
11 giugno 2024 23:07 PIZZACICLISTA
Ah! già a noi mancano le bici da crono, se avessimo le gallerie del vento, dietisti e preparatori, sono convinto che andremmo forte anche noi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo tutte le segnalazioni circolanti sul web, che parlavano di una non disputa della 55a edizione del Trofeo Buffoni a causa del maltempo previsto sulla zona, con una nota la societa' A.S.D. FRANCESCO BUFFONI organizzatrice della corsa , dopo la...


PICON BLANCO. Tanta attesa, ma poco spettacolo. Quella di oggi era la tappa regina, quasi 5.000 metri di dislivello e arrivo in cima al durissimo Picon Blanco. Sentiamo se Mario Cipollini è d’accordo. «Ma si, credo che tutti i grandi...


PICON BLANCO. Era la tappa regina, la più attesa. È stata forse la meno bella, la meno interessante e la meno combattuta delle tappe di montagna di questa Vuelta numero 79. I big non si sono praticamente attaccati, Roglic ha...


Eddie DUNBAR. 10 e lode. Cambia una vocale, ma oggi l’Eddie fa davvero un grande numero, da numero uno. E lo fa nella tappa regina della Vuelta, scattando in faccia ai migliori e resistendo a tutti, perché questa tappa a...


Eddie Dunbar firma il bis alla Vuelta Espana 2024 e si regala il successo nella tappa regina, in cima al temuto Picón Blanco. Il 30enne irlandese della Jayco AlUla, già vincitore a Padron oggi ha attaccato quando mancavano cinque chilometri alla linea...


Si chiudono i Giochi per il paraciclismo con una medaglia d’argento, la seconda di questa spedizione, nel Mixed Team Relay, la specialità in cui l’Italia ha una lunga tradizione vincente e nella quale eravamo i campioni olimpici uscenti. Federico Mestroni, Luca Mazzone e...


Fariba Hashimi, 21 anni dall'Afghanistan, scrive la storia per il suo Paese al Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche femminile in Francia. La giovane afgana ha vinto per distacco la quinta tappa, La Canourgue-Mont Lozère, arrivando al traguardo con 4"...


La maglia tricolore della toscana Sveva Bertolucci (Gs Capannori) con la ds Ilenia Bigozzi e quella color rosso pompeiano della campionessa veneta Matilde Carretta (Young Team Arcade) con papà Guglielmo nelle categorie femminili, le casacche biancoverdi con la Rosa camuna...


È un momento magico per il giovane francese Paul Magnier. Il portacolori della Soudal Quick Step ha vinto infatti anche la quinta tappa del Tour of Britain, la Northampton - Northampton di 146.9 km, completando così la sua personale tripletta....


l norvegese Jørgen Nordhagen della Visma Lease a Bike Development Team è il re del 60° Giro Ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, ma, dopo la quarta e ultima tappa di 160 km da Sacile a Gorizia, c’è gloria anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024