Primoz Roglic oggi sul Collet d'Allevard ha potuto festeggiare la prima vittoria dopo il ritiro dal Giro dei Paesi Baschi. Quella di oggi è stata una vittoria importante, perché lo sloveno ha anche tolto la maglia di leader della corsa a Remco Evenepoel, ma ha potuto ha dimostrato che la caduta di ieri non ha lasciato segni importanti. Il capitano della Boora-Hansgrohe aveva vinto la cronometro ai Paesi Baschi in aprile e quella arrivata oggi è la prima vittoria in una gara su strada.
«Sono ancora abbastanza limitato dalla spalla sinistra, ma le gambe hanno funzionato bene – ha detto Roglic dopo il traguardo - Non posso lamentarmi di come siano andate le cose, perché finalmente sono riuscito a vincere una gara».
Con la tappa di oggi, al Giro del Delfinato è iniziato il lungo fine settimana caratterizzato dalle montagne e lo sloveno della Bora-Hansgrohe, ha dimostrato di essere il più forte, lasciandosi alle spalle un brillantissimo Giulio Ciccone e il compagno di squadra Aleksandr Vlasov.
«Sono contento perché sono riuscito a vincere una gara e ci è voluto un po'. Tutti nella squadra sono stati molto attivi fin dal primo giorno del Delfinato. Siamo andati diverse volte a caccia di una vittoria di tappa, ma non ha mai funzionato. Ieri poi quasi tutti sono caduti a terra, ma oggi è stato tutto diverso e abbiamo fatto una grande prestazione».
Primoz Roglic sarà il capitano della Bora-Hansgrohe al prossimo Tour de France e il risultato di oggi è sicuramente incoraggiante, considerando anche la crisi di Remco Evenepoel nella salita finale.
«La squadra ha mostrato molta forza, siamo stati sempre molto compatti. L’importante è rimanere sempre in piedi sulla bici anche domani. Prenderemo tutto ciò che verrà andando avanti giorno dopo giorno».