DELFINATO. IL RITORNO DI ROGLIC ED EVENEPOEL, SFIDA IN CHIAVE TOUR

PROFESSIONISTI | 25/05/2024 | 08:15

Si sono dati battaglia nell'edizione 2022 della Vuelta, poi a inizio stagione avrebbero dovuto misurarsi al Giro dei Paesi Baschi ma entrambi sono stati coinvolti nella stessa caduta: ora Primož Roglič e Remco Evenepoel tornano ad affrontarsi nel Critérium du Dauphiné. Entrambi in preparazione del Tour, entrambi impegnati a scoprire il loor livello di preparazione dopo una lunga assenza dalle corse.


Saranno comunque loro i grandi favoriti del classico appuntamento francese e si drovranno misurare tra gli altri con il vincitore della Vuelta 2023 Sepp Kuss, gli spagnoli Juan Ayuso e Carlos Rodriguez, il britannico Tao Geoghegan Hart, i francesi David Gaudu e Guillaume Martin, il colombiano Santiago Buitrago e l'austriaco Felix Gall.


I pronostici e gli analisti a volte non hanno altra scelta che procedere a tentoni. È il caso della vigilia del Critérium du Dauphiné 2024, dove la maglia di leader, che sarà indossata sul podio finale sul Plateau des Glières domenica 9 giugno, a meno di tre settimane dalle prime tappe del Tour de France, sembra essere particolarmente contesa.

La gerarchia, che di solito viene definita a grandi linee e gradualmente nella prima parte della stagione, è stata sconvolta ad aprile al Giro dei Paesi Baschi, quando una caduta ha interrotto la stagione di Roglic ed Evepoel, oltre a quella dell'ultimo vincitore del Delfinato Jonas Vingegaard.

Primož Roglič spera di presentarsi in erfetta condizione e mostrare finalmente tutto il suo potenziale con la maglia della Bora-Hansgrohe. Con il supporto di scalatori del calibro di Jai Hindley e Aleksandr Vlasov, il vincitore del Delfinato 2022 ha tutte le carte in regola per riconquistare il successo.

Remco Evenepoel ha lasciato i Paesi Baschi con una frattura alla scapola e alla clavicola, è stato costretto a saltare la Liegi-Bastogne-Liegi ed è andato a lavorare a Sierra Nevada per recuperare la condizione in vista dei grandi appuntamenti in terra francese. Il leader della Soudal-Quick Step sarà affiancatio da luogotenenti come Mikel Landa e Ilan Van Wilder.

Tra gli avversari, Sepp Kuss, che erediterà il pettorale numero 1 e potrà contare su compagni di squadra di prim'ordine come Matteo Jorgenson e Steven Kruijswijk. La line-up dell'UAE Team Emirates è altrettanto forte, con Juan Ayuso (il vincitore nei Paesi Baschi!) in testa, accompagnati da Marc Soler e Pavel Sivakov. Alla Ineos Grenadiers, Carlos Rodriguez ha dimostrato con la sua vittoria al Tour de Romandie di essere pronto a continuare la sua crescita dopo il quinto posto al Tour de France dello scorso anno.

La Groupama-FDJ conta sul ritorno in forma di David Gaudu per emergere in testa alla classifica generale, mentre la Lidl-Trek si affida alla sua recluta di quest'anno, Tao Geoghegan Hart, vincitore del Giro 2020, che potrà contare sull'aiuto di Giulio Ciccone.

I PRINCIPIALI ISCRITTI

Team Jayco AlUla: Durbridge, Harper (Aus)

Bahrain-Victorious: Buitrago (Col), Haig (Aus), Tiberi (Ita)

Soudal-Quick Step: Evenepoel, Van Wilder (Bel), Landa (Spa), Masnada (Ita)

Lotto Dstny: Kron (Den), De Gendt (Bel)

Alpecin-Deceuninck : Laurance (Fra), Boven (Ned)

Intermarché-Wanty : Meintjes (Zaf), Zimmermann (Ger)

Decathlon - AG2R La Mondiale: Gall (Aut), Bennett (Irl), Godon (Fra)

Groupama-FDJ: Gaudu, Madouas, Grégoire (Fra)

Cofidis: Martin, Elissonde (Fra)

Team Arkéa-B&B Hotels: Champoussin, Sénéchal (Fra), Cr. Rodríguez (Spa)

BORA-hansgrohe: Roglič (Slo), Hindley (Aus), Vlasov

Ineos Grenadiers: Ca. Rodríguez, Fraile (Spa), Tarling (Gbr)

Israel-Premier Tech: Froome (Gbr), Fuglsang (Den), Teuns (Bel)

Astana-Qazakstan: Tejada (Col), Charmig (Den)

Visma | Lease a Bike: Kuss, Jorgenson (Usa), Benoot (Bel)

Team dsm-firmenich PostNL: Barguil (Fra), Poole (Gbr)

Uno-X Mobility: T. Johannessen (Nor)

Movistar Team: Formolo (Ita), García Cortina (Spa)

Q36.5 Pro Cycling Team: Donovan (Gbr), Ludvigsson (Swe)

UAE Team Emirates: Ayuso, Soler (Spa), Sivakov (Fra), Politt (Ger)

EF Education-Easypost: Uran (Col), Doull (Gbr)

Lidl-Trek: Geoghegan Hart (Gbr), Ciccone (Ita), Pedersen (Den), Skujins (Lat)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seconda vittoria in Coppa del Mondo per Ceylin Del Carmen Alvarado. L'olandese della Fenix Deceuninck è la regina di Zonhoven, in Belgio, dove conquista la prima posizione in solitaria. Dopo aver recuperato terreno sulla scatenata britannica Backstedt e sulla connazionale...


Wout Van Aert deve fare i conti con i malanni di stagione ed è costretto a rinunciare all'esordio nel ciclocross, previsto per domani a Mol. «Purtroppo Wout van Aert si è ammalato e non si riprenderà in tempo per la...


C'è la top-ten per Stefano Viezzi (Alpecin Deceuninck Devo) e Giorgia Pellizotti (SS Sanfiorese) a Zonhoven (Belgio) nella prova valida per la Coppa del Mondo di Ciclocross. Il friulano di Majano è classificato al nono posto tra gli under 23...


All'indomani del secondo posto ottenuto ad Hulst (Olanda), Mattia Agostinacchio trionfa a Zonhoven, in Belgio, dove si è da poco conclusa la terza manche della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria juniores. L'azzurro, nonchè campione europeo, firma una...


Per Natale è arrivato un regalo postumo anche a Bruno Zanoni, la maglia nera più buona che la storia del ciclismo rammenti e che da abitante di Laigueglia aveva alimentato “il muretto dei ciclisti”, arricchito in questi giorni di una...


C’è chi dicembre lo dedica ai ritiri in Spagna e chi, invece, zitto zitto, ha già ripreso a gareggiare. Mattia Predomo ha cominciato il suo 2025 la scorsa settimana, con un weekend di sprint e progressioni al Track Cycling Challenge...


La conferenza stampa del presidente federale Cordiano Dagnoni e il Giro d’Onore hanno rappresentato anche un grande happening di commissari tecnici e collaboratori delle varie Nazionali azzurre. Il ct azzurro degli Under 23 Marino Amadori ha idee chiare in merito...


Due volte la Sei Giorni di Berlino, due volte quella di Rotterdam, ma anche quella di Ginevra e quelle di Fiorenzuola e Pordenone. E pazienza se oramai si riducono sempre più spesso a quattro, tre o persino due giorni. Nell'Italia...


«Il 2024 è stato un anno meraviglioso che mi ha fatto riscoprire tante cose belle e apprezzare ancora di più le persone che mi vogliono bene e mi stanno accanto». A rilevarlo è stato Francesco Lamon, azzurro dell'inseguimento a squadre...


I suoi record non si trovano sugli annuari del ciclismo né sul Guinness dei primati. Eppure – primo record – pochi sono stati chiamati tutta la vita con un altro nome. Eppure – secondo record – pochi, forse nessuno durante...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024