Probabilmente solo dopo la metà giugno la Visma-Lease a Bike scioglierà le riserve sulla possibile partecipazione di Jonas Vingegaard al Tour de France. Il danese è tornato in sella da qualche settimana dopo il terribile incidente al Giro dei Paesi Baschi, ma nessuna può dire in quale fase di recupero si trovi in questo m omento.
Tra l’altro ci sono anche delle ipotesi contrastanti sulle sue uscite in bici: c’è chi sostiene che sia una parte della riabilitazione e chi invece è fermamente convinto che abbia iniziato la preparazione per la corsa gialla.
«Nessuno conosce ancora la risposta e ci vorrà del tempo prima che venga presa una decisione sul Tour de France – ha detto Mathieu Heijboer tecnico della Visma-Lease a Bike al quotidiano danese Ekstra Bladet -: non abbiamo fissato una scadenza chiara, ma sicuramente parliamo più di settimane e non di giorni».
L'ultima vittoria di Jonas Vingegaard risale allo scorso marzo, quando ha dominato la Tirreno-Adriatico. Il danese era in ottima condizione e stava partecipando ai Paesi Baschi quando, durante la quarta tappa è finito rovinosamente a terra, fratturandosi diverse costole e riportando anche un pneumotorace.
Il manager della Visma è considerato uno dei migliori specialisti in ambito ciclistico per quanto riguarda la preparazione dei corridori e parte della strategia utilizzata lo scorso anno è stata proprio opera di Mathieu Heijboer .
«Riguardo Jonas posso dire che si tratta ancora un processo in cui osserviamo giorno per giorno quello che accade. È chiaro che tutti vogliono sapere se parteciperà al Tour de France. Anche noi vorremmo farlo, ma non siamo in grado di dare una risposta in questo momento. Deve migliorare. Non c'è molto da dire sulla situazione se non che lo seguiamo ogni singolo giorno. Naturalmente arriverà il momento in cui dovremo prendere una decisione, ma non è adesso».
Il Tour di quest’anno doveva essere quello della grande sfida tra Vingegaard e Pogacar, entrambi vincitori di due Tour de France e dovrebbe essere anche il primo anno in cui il danese doveva scontrarsi con il suo ex compagno di squadra Roglic. Tutto potrebbe essere rimandato di un anno, ma solo nelle prossime due settimane, si potrà sapere veramente cosa deciderà la Visma-Lease a Bike.
«Ci sono ancora tante incertezze al momento e quindi non posso dire nulla al riguardo. Siamo felici che Jonas sia tornato in bici. Siamo anche felici che sia in grado di effettuare allenamenti più lunghi, ma i chilometri nelle gambe ovviamente non bastano da soli. È molto motivato e vuole venire al Tour. Il suo pensiero è rivolto al Tour. Ma come ho detto, dobbiamo tutti prendere una saggia decisione, ovvero se sia realistico esserci e se è in grado di competere al Tour».