Pedalava felice, Martina. Pedalava con quel mix di spensieratezza e sogni in grande che è proprio di una bambina di 7 anni. Pedalava per la Robur Barcellona, squadra giovanile e amatoriale della celebre cittadina messinese il cui nome si completa con Pozzo di Gotto. Lo scorso autunno, purtroppo, una leucemia fulminante l'ha portata via dalla sua bicicletta, da mamma Iole e papà Peppe, dal fratellino Salvo e da tutto il resto di familiari e piccoli amici e amiche. E da Gaetano Pecoraro, di vocazione uomo di ciclismo e di mestiere riabilitatore oncologico, che ha fatto di tutto fino alla fine per la sempre più debole salute di Martina.
Le pedalate di Martina Milone vivranno in quelle dei Giovanissimi e delle Giovanissime che, nei prossimi tre mesi e mezzo, si sfideranno nelle cinque prove del Trofeo dei Comuni Montani: 26 maggio a Castroreale, 9 giugno a Capri Leone, 7 luglio a Floresta, 20 luglio nella stessa Barcellona, 18 agosto a Mazzarrà Sant'Andrea. La Robur infatti, che di tali gare è società organizzatrice, per decisa volontà del suo presidente Nino Ficarra ha deciso d'intitolare questa quintupla manifestazione alla memoria di Martina e destinare il ricavato alla famiglia.
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