VERSO IL GIRO. GASPAROTTO: «MARTINEZ E' IL CAPITANO, ATTENTI A LIPOWITZ E... ALLA TAPPA DI RAPOLANO»

PROFESSIONISTI | 03/05/2024 | 08:18
di Francesca Monzone

Sull'ammiraglia della Bora-Hansgrohe Enrico Gasparotto ha già vinto uno splendido Giro d'Italia con Jai Hindley ed è lui che ci parla delle ambizioni per la corsa rosa della formazione tedesca. «Dani Martinez è il capitano per la classifica generale, ma la squadra ha tanti corridori promettenti. Purtroppo il problema di Kämna - incidente in allenamento e lunghi tempi di recupero per il tedesco - ci ha obbligato a cambiare strategia, ma abbiamo molti corridori versatili come Schachmann. Poi oltre a Dani abbiamo uomini per le fughe e poi Van Poppel per le volate».


L’italiano è un tecnico esperto e la tappa di Rapolano Terme, per lui sarà molto importante. «Sarà un Giro molto interessante, siamo andati a fare la ricognizione della tappa di Rapolano Terme con gli sterrati, il cui finale sarà difficile. Sarà interessante vedere per la strategia della corsa come si svolgerà quella tappa. Nella nostra squadra ho pensato che Van Poppel potrebbe essere il più adatto per gli sprint caotici. C’è poi Florian Lipowitz, che è stato un po' la rivelazione dell’ultimo periodo. E’ un giovane con tanto potenziale ed entusiasmo e vedremo giorno dopo giorno come andrà e in quale modo supporterà Martinez». 


Riguardo la prima tappa, che assegnerà la prima maglia rosa della corsa, Gasparotto non pensa che sia una tappa dove la vittoria sarà facile. «Vedremo come sarà la tappa di sabato, anche se sarà difficile fare grandi sorprese, perché tutti hanno fatto la ricognizione quindi sarà tutto molto incerto».

Martinez sarà il capitano ed è ottimista per questo Giro e si sente bene, anche se il percorso lo considera molto impegnativo. «Penso di essere fresco, non credo di avere poche corse nelle gambe – ha spiegato il colombiano - Ci saranno molte tappe difficili e la strada sarà lunga per arrivare fino a Roma. La frazione di Rapolano Terme non è la più difficile, ma penso che sarà facile perdere diversi minuti su quella strada».

Anche Martinez pensa che Pogacar sarà il favorito, ma di certo non si arrenderà per questo. «Pogacar è il favorito, ma credo di essere  in forma e sto bene e il mio intento è quello di arrivare sul podio. Ci saranno poi delle cronometro lunghe che potranno aiutarmi per i distacchi».

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