Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in ottava posizione e quest’anno spera di terminare il Giro arrivando in una buona posizione della classifica generale e di vincere la maglia bianca di miglior giovane.
«Non è stato facile cambiare per la nostra squadra – Ha spiegato Cian riferendosi alle sostituzioni all’interno del team -, però il gruppo che è qui è molto motivato». La Visma – Lease a Bike è stata costretta ad apportare delle modifiche alla squadra a causa degli infortuni di alcuni atleti, in particolare di Van Aert.
«Il nostro obiettivo principale sarà quello di vincere delle tappe. C'è un bel supporto per Olav Kooij e penso che riusciremo ad ottenere delle tappe in volata per lui».
In squadra l’olandese Olav Kooij sarà l’uomo per gli arrivi in volata, mentre Cian Uijetdebroeks sarà il corridore per le tappe di montagna e la classifica generale. «Anche io avrò dei buoni aiutanti come Attila Valter e Robert Gesink quindi siamo pronti. Dopo la Volta a Catalunya ho riposato e ho iniziato ad allenarmi per il Giro. Preferisco preparare i grandi giri senza correre troppo ed è quello che ho fatto anche l'anno scorso quando ho fatto la Vuelta di Spagna ed è la stessa preparazione che ho adottato per questo Giro. Ho voluto ripetere la stessa preparazione della Spagna: sarà importante anche andare forte a cronometro, perché ci sono due tappe molto importanti. Finora in questa specialità non sono andato come volevo ma abbiamo lavorato molto sulla mia posizione. Il lavoro fatto porterà sicuramente qualcosa di buono».
Il giovane belga in questa corsa rosa vuole crescere e migliorare, punterà in alto, ma con la consapevolezza che bisogna essere realisti ed è pronto a raccogliere qualunque risultato al termine di queste tre settimane di corsa.
«Spero di fare dei passi avanti rispetto all'anno scorso nelle prove contro il tempo e solo a fine Giro potremo dire a che punto sono. Sarà molto importante il primo weekend di corsa e cercherò di non perdere troppo tempo il primo giorno, perché il secondo sarà già molto duro con un arrivo in quota».
Anche Cian Uijetdebroeks sogna di indossare la maglia rosa, ma sa perfettamente che, oltre a Pogacar, ci saranno molti corridori importanti e con esperienza. Per questo la maglia bianca sarà il suo obiettivo principale.
«Sarà difficile lottare per la maglia rosa e cercheremo di limitare i danni. Il mio obiettivo sarà quello di rimanere alto in classifica ma con i piedi per terra. La maglia bianca sarebbe già un grandissimo traguardo per me, ma sappiamo che tanti team cercheranno di vincerla e avrò molti rivali. Comunque per la classifica generale cercherò di arrivare alla fine della terza settimana nei primi 10».