Quale sarà il futuro di Julian Alaphilippe, Kasper Asgreen e Casper Pedersen? I tre fanno parte tutti della Soudal-Quick Step e per Patrick Lefevere, se le richieste saranno ragionevoli, potranno restare tutti nella sua squadra: le trattative dovrebbero iniziare la prossima settimana, ovvero prima del via del Giro d’Italia.
Avevamo lasciato Lefevere vittima di una delle sue tante esplosioni poco felici, in cui era andato a toccare con critiche pungenti la vita privata di Julian Alaphilippe. Questo scatenò l’ira di Marion Rousse, compagna del due volte iridato, che costrinse il manager belga a fare delle scuse pubbliche. Ora tutto sembra essere passato e, dopo le divergenze, sembra che si sia aperta la possibilità per il francese di rimanere nel Wolfpack.
«Fa parte della famiglia – ha raccontato Lefevere a GCN - A volte litighiamo e sbottiamo, ma queste sono cose che succedono sempre in famiglia. Quando sei sposato, non è mai tutto tranquillo tutti i giorni, quindi se fai parte di un team di 85 persone è normale che ci siano discussioni o attriti, ma alla fine siamo adulti e possiamo sederci al tavolo, parlane faccia a faccia e affrontare il problema».
Tutto questo è vero, in particolare quando un contratto sta per finire ed è quello che sta accadendo ad Alaphilippe, che a fine anno potrebbe vedersi costretto a cambiare squadra. L’ex iridato ha un palmares straordinario e quasi tutte le squadre francesi vorrebbero riportarlo a casa, ma non sarà così facile.
Alaphilippe correrà il Giro d’Italia e vorrebbe gettarde le basi per una buona trattativa prima dell’inizio della corsa rosa.
«Penso che lui voglia restare – ha continuato Lefevere – ma potrebbe anche essere arrivato il momento di iniziare una nuova avventura. Non conosco le sue vere intenzioni e non voglio dire di più al riguardo perché rischierei di essere frainteso. Dall'amministratore delegato della squadra so che il suo agente vuole parlare. Per quanto ne so, parlare non costa nulla, ma dirò qualcosa solo dopo che ci saremo visti di persona».
Anche Pedersen e Asgreen hanno un contratto in scadenza e Lefevere potrebbe lasciare aperte le porte anche per loro, ma tenendo presente che i fondi sono diminuiti.
«Tutto dipenderà dalle loro richieste. Se saranno ragionevoli nelle trattative, allora ne parleremo. Entrambi non hanno avuto un buon inizio di stagione e Asgreen ha salvato il suo ultimo anno con una tappa al Tour. Non è stato sfortunato ed è difficile giudicare un corridore così, per tanto in questo momento non mi sento di dire sì oppure no».