Le ferite di Steff Cras si stanno rimarginando e, nonostante un pneumatorace, il corridore della TotalEnergies ha fatto ritorno lunedì in Belgio, viaggiando su strada con un mezzo della squadra, perché il danno al polmone non gli consente di prendere un aereo. Vingegaard invece rimane in ospedale, in terapia intensiva per l’esattezza, e per lui il recupero sarà più lungo. Nel fine settimana la stampa spagnola aveva scritto che il danese era stato operato ad un polmone, ma ieri la sua Visma – Lease a Bike nel suo comunicato ha menzionato solo l’intervento alla clavicola. Qualcosa non torna sull’ordine degli interventi e qualcosa non torna neanche nel rapporto con la famiglia natale del corridore, visto che il padre del due volte vincitore del Tour de France, Claus Vingegaard, alla stampa danese ha dichiarato di non essere mai riuscito a mettersi in contatto con il figlio da quando è caduto al Giro dei Paesi Baschi.
Jonas Vingegaard è rimasto coinvolto in una maxi caduta giovedì 4 aprile, mentre si svolgeva la quarta tappa della corsa spagnola. Il danese ha riportato la frattura della clavicola e di alcune costole e un pneumatorace.
Sul quotidiano spagnolo El Pais di ieri si legge: «Jonas Vingegaard, ricoverato da giovedì scorso all'ospedale di Txagorritxu a Vitoria, è stato operato lunedì, una placca, alcune viti, sulla clavicola fratturata nella grande caduta di Itzulia nella curva di Olaeta. Se lo hanno già operato cinque giorni dopo la caduta vuol dire, spiegano, che la lesione a un polmone - contusione e pneumotorace per la rottura di diverse costole - è perfettamente controllata in terapia intensiva, dove monitorano che il tubo sia inserito attraverso il lato del torace nel parenchima (il tessuto polmonare) cercando l'esatta pressione negativa per liberare il polmone dall'aria collassata senza rompere il tessuto».
Sul quotidiano sportivo Marca, già domenica si parlava di un intervento chirurgico al polmone e della permanenza del corridore in terapia intensiva.
Nella giornata di ieri la Visma – Lease a Bike ha diramato un comunicato, nel quale si legge: «Jonas ha subito un'operazione riuscita alla clavicola. Ora trascorrerà le prossime settimane a riprendersi. Non è ancora chiaro quanto tempo ci vorrà. Sta bene ed esprime la sua gratitudine a tutti per le belle parole spese negli ultimi giorni».
Non vi è nessun riferimento alla terapia intensiva e neppure ad eventuale intervento al polmone. Vingegaard in Danimarca è considerato un patrimonio nazionale e per questo qualunque media si è interessato al suo stato di salute, ma le informazioni hanno faticato ad arrivare. Così il quotidiano nazionale Ekstra Bladet, uno dei più autorevoli in Danimarca, è andato a chiedere informazioni a Claus Vingegaard, il padre di Jonas. Dall’intervista abbastanza accorata, apparsa ieri sul quotidiano danese, si legge che Claus e sua moglie non sono mai riusciti ad avere un contatto diretto con il figlio e che, in qualche modo, gli è stato fatto capire che non devono recarsi in Spagna a trovare il figlio ricoverato.
«Fondamentalmente sappiamo solo quello che leggiamo –ha detto Claus Vingegaard a Ekstra Bladet – Non siamo mai riusciti a parlare direttamente con lui o con la moglie».
Vingegaard è in ospedale a Vittoria e al suo fianco ci sono l’inseparabile moglie Trine e la suocera Rosa.
«Penso che sia molto fastidiosa la situazione, ma non è stata decisa da noi. Penso che per adesso dobbiamo continuare così e non possiamo cambiare. Non siamo noi a non volerlo. Non abbiamo nessun contatto con la squadra e riceviamo solo piccoli aggiornamenti da Trine e non credo che andremo in Spagna anche se vorremmo farlo».
Claus Vingegaard e sua moglie sono sempre stati vicini a Jonas, seguendolo ad ogni gara e certamente la situazione che si è creata adesso è anomala, come anomalo è l’improvviso trasferimento di residenza in Svizzera del corridore con moglie e figlia, considerando che Jonas Vingegaard ha sempre detto che non avrebbe mai lasciato la Danimarca. A prescindere dalle dinamiche familiari, nessuno al momento può dire come sarà il futuro del campione danese e se sarà in grado di partecipare al Tour de France. Il recupero per Vingegaard sarà lungo e a prescindere dai risultati sportivi a breve, l’intero mondo del ciclismo spera di rivederlo presto in gara.