POGACAR. «OGNI CORSA E' UN OBIETTIVO, MA VINCERE QUI IN MEZZO A TUTTA QUESTA GENTE E' STRAORDINARIO»

PROFESSIONISTI | 02/03/2024 | 18:30
di Francesca Monzone

Tadej Pogacar ha stupito e incantato il pubblico a Siena e il suo attacco, non calcolato, è arrivato seguendo l’istinto del momento. Lo sloveno ha conquistato così Strade Bianche, la sua prima corsa della stagione ed è certo che questo successo sia un segnale positivo per le prossime gare.


«Non era nei nostri piani  attaccare così da lontano - ha detto Pogacar in conferenza stampa - ma la situazione è cambiata in corso d’opera. Era una corsa dura e i settori con il bagnato’erano diversi. Siamo rimasti in pochi molto presto e quindi ho dovuto prendere l’iniziativa: anche il meteo brutto mi ha spinto decidere, perché dopo Monte Sante Marie non avevamo molti altri punti dove attaccare».


Il campione sloveno ha vinto in un modo straordinario, dopo una fuga solitaria di 81 km e tagliando il traguardo con quasi 3 minuti di vantaggio su Skuijns e Van Gils.

«Non so se questa è la vittoria più bella della mia carriera. Ogni vittoria è bella, ma correre con tutto questo pubblico è stato straordinario e c’erano anche tante bandiere slovene sulla strada. Amo l’Italia non solo per la pasta e la pizza, ho corso tutta la mia vita qui è il pubblico italiano è straordinario. Spero che questo sia l’inizio di una bella stagione in questo Paese».

Vincere non è mai semplice o scontato e Pogacar oggi, lo ha fatto con quella classe che appartiene solo ai grandi campioni.

«Una vittoria come questa mi dà fiducia, forse mi restituisce quella fiducia che avevo perso alla Liegi. Ho cambiato alcune cose nei miei allenamenti e ho svolto un’ottima preparazione_ il risultato di oggi lo dimostra».

Lo sloveno è un corridore che in gara cerca sempre la vittoria. Per tanto nessuna corsa per lui è un allenamento, ma è sempre un obiettivo in cui conta solo il successo.

«Non mi pongo degli obiettivi precisi, perché per me ogni gara è un obiettivo, quindi Sanremo e Catalunia sono sicuramente degli obiettivi. Ho un bel programma di gare e poi arriveranno anche Liegi e Giro».

Sulle strade della corsa toscana, il pubblico era tantissimo e Pogacar è stato accompagnato da due ali di folla festosa fino al traguardo. «È stato bello e divertente correre da solo, non mi sono mai annoiato e il pubblico è stato meraviglioso. È stato bellissimo vincere con questo pubblico che mi acclamava ad sogni metro».

Strade Bianche ogni anno aumenta il proprio successo e pubblico e corridori la vorrebbero come sesta Classica Monumento dell’anno.«Non sono io a decidere se Strade Bianche può diventare una Monumento. forse lo diventerà tra 10 anni oppure tra 100. Sicuramente è una delle corse più popolari al mondo. Può succedere qualunque cosa in qualunque momento e questo la rende unica».

Il corridore della UAE Emirates, al termine della gara è corso ad abbracciare la sua compagna Urska, che come lui è una ciclista professionista. «Per me è importante avere Urska al mio fianco. Lei mi capisce perché facciamo lo stesso lavoro e spesso mette da parte anche le sue ambizioni per starmi vicino e anche io faccio la stessa cosa con lei. Abbiamo trascorso insieme tutta la settimana qui in Toscana ed è stato meraviglioso».

Come accaduto nel 2022, quando Pogacar ha vinto per la prima volta Strade Bianche, anche oggi lo abbiamo visto battere il cinque con la mano,  ad una persona in mezzo al pubblico poco prima di arrivare a Piazza del Campo. Si tratta di una persona speciale per Pogacar, che lo ha visto crescere e diventare un grande campione.

«All’ultimo km ho dato il cinque alla stessa persona nello stesso posto di due anni fa. Si tratta di un ex allenatore che ho avuto quando correvo da juniores e adesso è l’allenatore del Pogi Team».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Venerdì 20 dicembre 2024 si è scritto un nuovo capitolo di una partnership storica che pulsa di passione e orgoglio per lo sport italiano. Castelli e la Federazione Ciclistica Italiana rinnovano il loro legame per altri quattro anni:...


Durante un'uscita in allenamento nell'ultimo giorno di lavoro del Team DSM firmenich PostNL, Chris Hamilton, Oscar Onley e Tim Naberman sono stati purtroppo coinvolti in un incidente mentre tornavano in hotel. L'australiano ha riportato le conseguenze peggiori fratturandosi una clavicola....


Nuova prova di forza di Mathieu Van Der Poel. Il campione del mondo vince anche a Mol la prova del Superprestige dopo aver brindato, ieri, in Coppa del Mondo. Troppo forte l'olandese per gli avversari, con il solo Sweeck che...


L’edizione numero 108 del Giro d’Italia prenderà il via dall'Albania, che ospiterà la Grande Partenza della Corsa Rosa per la prima volta nella sua storia. Ad aprire le danze il prossimo venerdì 9 maggio sarà una frazione di media montagna...


Dopo Filippo Ganna, Maurizio Sarri e Jury Chechi, A ruota libera chiude il suo primo anno di produzione incontrando Jonathan Milan, che del 2024 è stato un corridore simbolo sia su strada che in pista: vincitore di 11 corse fra...


A Mol c'è la replica di Ceylin Del Carmen Alvarado. La olandese vince la prova del Superprestige e bissa il successo di ieri a Zonhoven in Coppa del Mondo. La portacolori della Fenix Deceuninck domina la gara nel finale e...


Al Parco di Villa Campello di Albiate è tutto pronto. Domani, 24 dicembre, si rinnoverà il tradizionale appuntamento con il “Cross della Vigilia”, manifestazione organizzata dalla Sport Management Organization. Più di 200 gli atleti che, a partire dalle 10.00, si daranno...


Sono già iniziati i preparativi per l’edizione 2025 del Trofeo Oro in Euro che accoglierà atlete di altissimo livello. L’ormai tradizionale competizione con partenza e arrivo a Montignoso, in Versilia, andrà in scena domenica 9 marzo 2025 e vedrà ancora una volta la stretta collaborazione...


Un grave lutto ha colpito la famiglia Lucchini: si è spenta la signora Aldina Pierina Zanini, vedova di Amilcare Lucchini, mamma di Mirella e di Imerio. Ottantacinque anni, la signora Lucchini era conosciuta nel mondo del ciclismo, “contagiata” da una...


Quale immagine mi resta di questo 2024 che sta per andare in archivio? Tante, diverse, alcune sbiadite e altre nitidissime. Le più belle portano la firma di Tadej Pogacar e Remco Evenepoel, lo sloveno protagonista assoluto dall’inizio alla fine di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024